Non è quindi adatto alla costruzione di lame.
Di bello però c'è che gli acciai austenitici, proprio per la loro durezza e la resistenza all'usura molto inferiore a quella degi acciai inossidabili martensitici temprati, possono essere riaffilati abbastanza facilmente.
Il problema è la bassa tenuta del filo.
In compenso hanno una resistenza molto elevata all'ossidazione e corrosione molto elevata.
Per quanto riguarda cio' che penso io ,essi non sono in 18/10 ma di un martensitico normale estremamente morbido, credo un 420, niente di più. Non so perchè scrivano 18/10 sopra, evidentemente essendo l'acciaio più conosciuto attira una maggiore fetta di clientela.
Sono coltelli cinesi dal basso costo che non tagliano neanche da nuovi, di solito li vendono in valigetta spacciandoli per coltelli tedeschi. Dopo un pò di utilizzo intenso il manico, o meglio ,le guancette si staccano.
