datazione rasoi antichi
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Re: datazione rasoi antichi
Cosa può servire per una datazione, seppure approssimativa, del Bengall?
Sul retro dell' impugnatura è riportato T.R. Cadman & Sons Sheffield England.
Quando paragonavo l'impugnatura ai rasoi antichi intendevo che, essendo l' eskilstuna veramente sottile non è possible utilizzarlo impugnandolo con pollice e indice "sopra e sotto", e quindi bisogna impugnarlo con indice e pollice sulla parte piatta dell' impugnatura.
Grazie comunque dell' utilissima lezione.
Sul retro dell' impugnatura è riportato T.R. Cadman & Sons Sheffield England.
Quando paragonavo l'impugnatura ai rasoi antichi intendevo che, essendo l' eskilstuna veramente sottile non è possible utilizzarlo impugnandolo con pollice e indice "sopra e sotto", e quindi bisogna impugnarlo con indice e pollice sulla parte piatta dell' impugnatura.
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Re: datazione rasoi antichi
da questo sito sembra che T.R. Cadman & Sons sia riconducibile alle date 1892-1919.
Ho visto che il marchio Bengall risale a 1748 e fu distribuito principalmente in Australia, Giappone, India e Polonia, oltre ad essere stato fornito come rasoio durante la seconda guerra mondiale alla marina inglese.
http://straightrazorplace.com/srpwiki/i ... ._%26_Sons
Ho visto che il marchio Bengall risale a 1748 e fu distribuito principalmente in Australia, Giappone, India e Polonia, oltre ad essere stato fornito come rasoio durante la seconda guerra mondiale alla marina inglese.
http://straightrazorplace.com/srpwiki/i ... ._%26_Sons
- altus
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Re: datazione rasoi antichi
Il marchio England indica una produzione posteriore al 1891 (punzone obbligatorio in seguito al McKinley Tariff e al Madrid Agreement Concerning the International Registration of Marks del 1891)miscio ha scritto:Cosa può servire per una datazione, seppure approssimativa, del Bengall?
Sul retro dell' impugnatura è riportato T.R. Cadman & Sons Sheffield England.
Inoltre Thomas Radley Cadman (1833-1917) divenne proprietario dell'azienda solo nel 1870 circa.
Quindi una datazione inizio'900 anche per questa lama.
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Re: datazione rasoi antichi
ciao a tutti.
mi è appena arrivato questo rasoio con lama larga 7/8 e presenta usura sulla costa quasi nulla.
avrei piacere a chiedervi di darmi una mano a datarlo... l'unica cosa che posso dire è che non reca zigrinature e questa x me è la prima volta che vedo un astuccio completamente in legno fatto così. molatura wedge.
mi è appena arrivato questo rasoio con lama larga 7/8 e presenta usura sulla costa quasi nulla.
avrei piacere a chiedervi di darmi una mano a datarlo... l'unica cosa che posso dire è che non reca zigrinature e questa x me è la prima volta che vedo un astuccio completamente in legno fatto così. molatura wedge.
- altus
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Re: datazione rasoi antichi
Il fondatore della ditta fu Joseph Allen, figlio di un costruttore di falci, nato a Dronfield circa nel 1829. Nel 1851, Joseph si era trasferito a Sheffield ed era stato addestrato come fabbricante di rasoi, ma lavorava come apprendista. Ha poi lavorato come fabbricante di rasoi a New Edward Street (1861) e forgiatore di rasoi a Rockingham Street (1871). Dal 1881, viveva in Solly Street e impiegava dieci operai, alla fine del 1880 il suo laboratorio era Oak Works, in New Edward Street.
Allen si costruì una reputazione per le sue lame hollow ground. Nel 1883, Joseph Allen & Sons, acquisì il marchio "NON-XLL" di Rodgers & Unwin, che impresse sui rasoi e altre coltelleria. Molti coltelli e rasoi di Allen erano esportati in America. La società statunitense Adolph Kastor pagava delle royalty per l'uso del suo marchio "NON-XLL", sfruttando poi la somiglianza con quello di Wostenholm "I * XL".
Joseph Allen è morto il 22 novembre 1893, a 65 anni.
Per allora, Allen si era trasferito a Ecclesall Works, al 245 di Rockingham Street. Al volgere del secolo, l'azienda era gestita da Joseph Allen e James Edward Allen, i figli del fondatore.
Dato che il mercato del rasoio tradizionale diminuì agli inizi del 1900, la Allen & Sons si dedicò maggiormente alla coltelleria e acquistò marchi aggiuntivi, tra cui uno con due pesci incrociati; e uno con una spada (con la parola "Sheffield").
Prima della prima guerra mondiale, la sua pubblicità mostra altri marchi, come un uomo su un cavallo; e "3415". Quest'ultimo era appartenuto a Joseph Smith dal 1810.
In seguito Allen acquistò, tra l'altro, il marchio pistola-cuore di Jonathan Crookes, quello con la fenice di Horrabin, e quello con il battitore di Levesley Bros.
Nel 1919, Joseph Allen & Sons era una società a responsabilità limitata. Il presidente, Joseph Allen, morì il 25 novembre 1917, all'età di 58 anni.
Henry Robert Hounam è stato socio fino al 1921. Joseph Allen Bingham era l'amministratore delegato di Allen quando morì, il 18 Aprile 1931 a 44 anni L'azienda fu poi liquidata nel 1933, pur rimanendo nelle liste di Sheffield fino al 1959.
Riguardo al rasoio delle foto: azzarderei una datazione spannometrica intorno al 1870-80 per la molatura ancora near wedge, la presenza dei figli nel marchio della società, la dicitura hand forged... pur non escludendo una fattura posteriore dato che in Inghilterra rimasero legati a lungo alle molature piene e ci sono esempi di lame identiche prodotte da Allen con il punzone "Sheffield England" (entrato in uso dopo il 1890). Sicuramente un rasoio destinato a un utenza di fascia medio-bassa data la struttura spartana in un epoca in cui le lavorazioni erano già molto raffinate.
Allen si costruì una reputazione per le sue lame hollow ground. Nel 1883, Joseph Allen & Sons, acquisì il marchio "NON-XLL" di Rodgers & Unwin, che impresse sui rasoi e altre coltelleria. Molti coltelli e rasoi di Allen erano esportati in America. La società statunitense Adolph Kastor pagava delle royalty per l'uso del suo marchio "NON-XLL", sfruttando poi la somiglianza con quello di Wostenholm "I * XL".
Joseph Allen è morto il 22 novembre 1893, a 65 anni.
Per allora, Allen si era trasferito a Ecclesall Works, al 245 di Rockingham Street. Al volgere del secolo, l'azienda era gestita da Joseph Allen e James Edward Allen, i figli del fondatore.
Dato che il mercato del rasoio tradizionale diminuì agli inizi del 1900, la Allen & Sons si dedicò maggiormente alla coltelleria e acquistò marchi aggiuntivi, tra cui uno con due pesci incrociati; e uno con una spada (con la parola "Sheffield").
Prima della prima guerra mondiale, la sua pubblicità mostra altri marchi, come un uomo su un cavallo; e "3415". Quest'ultimo era appartenuto a Joseph Smith dal 1810.
In seguito Allen acquistò, tra l'altro, il marchio pistola-cuore di Jonathan Crookes, quello con la fenice di Horrabin, e quello con il battitore di Levesley Bros.
Nel 1919, Joseph Allen & Sons era una società a responsabilità limitata. Il presidente, Joseph Allen, morì il 25 novembre 1917, all'età di 58 anni.
Henry Robert Hounam è stato socio fino al 1921. Joseph Allen Bingham era l'amministratore delegato di Allen quando morì, il 18 Aprile 1931 a 44 anni L'azienda fu poi liquidata nel 1933, pur rimanendo nelle liste di Sheffield fino al 1959.
Riguardo al rasoio delle foto: azzarderei una datazione spannometrica intorno al 1870-80 per la molatura ancora near wedge, la presenza dei figli nel marchio della società, la dicitura hand forged... pur non escludendo una fattura posteriore dato che in Inghilterra rimasero legati a lungo alle molature piene e ci sono esempi di lame identiche prodotte da Allen con il punzone "Sheffield England" (entrato in uso dopo il 1890). Sicuramente un rasoio destinato a un utenza di fascia medio-bassa data la struttura spartana in un epoca in cui le lavorazioni erano già molto raffinate.
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Re: datazione rasoi antichi
Grazie di cuore e per le info date!!!
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Re: datazione rasoi antichi
Ciao a tutti, ho da poco tra le mani questo Talyor Eye Witness.
Lama alta circa 18mm, near wedge senza zigrinature sul codolo.
Il manico dovrebbe essere in avorio, è sottilissimo e leggermente imbarcato ma centra bene la lama,
Sapete darmi qualche notizia in merito?
Possiedo anche un altro rasoio della medesima ditta con una punzonatura leggermente differente, il rombo che racchiude l'occhio è più smussato, ma la differenza maggiore è nella tipologia di lama, punta tonda, full hollow e canterina alla tedesca e di datazione presumibilmente molto posteriore.
Grazie
Lama alta circa 18mm, near wedge senza zigrinature sul codolo.
Il manico dovrebbe essere in avorio, è sottilissimo e leggermente imbarcato ma centra bene la lama,
Sapete darmi qualche notizia in merito?
Possiedo anche un altro rasoio della medesima ditta con una punzonatura leggermente differente, il rombo che racchiude l'occhio è più smussato, ma la differenza maggiore è nella tipologia di lama, punta tonda, full hollow e canterina alla tedesca e di datazione presumibilmente molto posteriore.
Grazie
- altus
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Re: datazione rasoi antichi
Quasi sicuramnte non è avorio ma osso, probabilmente fine XIX essendo già un hollow dichiarato, mentre l'altro sicuramente XX
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Re: datazione rasoi antichi
Grazie mille, attendevo la tua risposta.
Da cosa si distinguono osso e avorio?
Da cosa si distinguono osso e avorio?
- altus
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Re: datazione rasoi antichi
L'osso presenta dei puntini bruni che sono sporco depositatosi nelle microcavità dellla vascolarizzazione, l'avorio invece ha delle "venature" molto riconoscibili. Quasi sempre veniva montato dagli inglesi senza rondelle e con pin in alpacca (nikel silver).
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Re: datazione rasoi antichi
non vedo la porosità dell'osso, che peraltro non ingiallisce. ho qualche dubbio che sia avorio, che come l'osso non si deforma. propendo per celluloide. prova strofinarlo con una carta abrasiva finissima, dovrebbe odorare di canfora, se è celluloide
- altus
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Re: datazione rasoi antichi
Osso e avorio ingialliscono (essendo porosi assorbono i grassi che formano col tempo la patina gialla) e si deformano (ho visto rasoi dell'inizio '800 in avorio con le guancette torte.) e nel caso dell'avorio si può anche raddrizzare ma è un lavoro molto delicato. L'osso ingiallito si sbianca con l'acqua ossigenata, ma c'è sempre il rischio di ottenere un aspetto gessoso. Nelle foto sopra puoi vedere i tipici puntini bruni dell'osso (presumendo che il manico sia stato ripulito prima di fotografarlo). La celluloide non è mai sottile come l'osso e l'avorio che in questi rasoi di solito non superano lo spessore di 2-3mm. Qualsiasi analisi però necessiterebbe di foto senza dominanti cromatiche....andreat63 ha scritto: non vedo la porosità dell'osso, che peraltro non ingiallisce. ho qualche dubbio che sia avorio, che come l'osso non si deforma. propendo per celluloide. prova strofinarlo con una carta abrasiva finissima, dovrebbe odorare di canfora, se è celluloide
Un veloce test: Arroventare uno spillo e pungere una zona nascosta: nell'osso avremo una lieve penetrazione dello spillo arroventato con sviluppo di odore di bruciato poco intenso. Al contrario, lo spillo riuscirà a scalfire solo superficialmente l’avorio naturale, lasciando poi un piccolo puntino nero; l’odore di bruciato che si svilupperà sarà appena percettibile. Nel caso della celluloide invece si formerà un cratere da scioglimento (quindi prima escludila con il sistema che ti ha suggerito andreat63)
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Re: datazione rasoi antichi
già, se le guancette sono molto sottili, è improbabile che sia materiale sintetico. fino ad adesso non mi è mai capitato di vedere osso o avorio deformati
- Alexandros
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Re: datazione rasoi antichi
Le guancette in avorio per i rasoi ML sono molto sottili, circa 2mm e a sezione piatta, sono perfettamente liscie e senza striature o canicoli (buchi) ...
nella foto mi sembra di vedere che le guancette del Taylor sono arrotondate, non sono liscie e hanno le classiche striature come i manici in corno dei vecchi Sheffield.
Quindi propendo per l 'osso.
nella foto mi sembra di vedere che le guancette del Taylor sono arrotondate, non sono liscie e hanno le classiche striature come i manici in corno dei vecchi Sheffield.
Quindi propendo per l 'osso.
Quando posso, al soffitto di una stanza preferisco un tetto di stelle.
Larry Yuma
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Re: datazione rasoi antichi
Grazie per le risposte, appena ho un attimo di tranquillità faccio la prova dello spillo e finisco di ripulire la lama e ad affilarla, è messa abbastanza bene tranne in un punto in cui la corrosione ha intaccato il filo creando un microchip, vista la molatura non miro a rimuoverlo e spero che sulla pelle non si avverta.