che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Così scriveva Dante nel celebre quinto canto della Commedia, dove Paolo e Francesca consumavano il loro peccato nel girone dei lussuriosi.
Bene, è evidente che dopo due mesi di frequentazione del forum la mia dipendenza dal rasoio sia diventata patologica, tale da attirare altrui interesse in un piccolo paese dell'estremo Adriatico. Ciò non toglie che in nome de "Il Rasoio" abbia fatto proselitismo, in particolare nel convincere un mio amico ad aprire la vecchia falegnameria dello zio, ormai chiusa da anni.
Bè, come mastro ciliegia e mastro geppetto, abbiamo dato vita a questo manico. Prendetelo con simbologia, non vuole avere alcuna pretesa; a volte basta un ciocco di legno e della buona compagnia per passare un felice dopo-pranzo.
Ciliegio al tornio
una rifinitura con cera.
Vi terrò aggiornati, pare che appena avrò tempo cercherò di innestare le setole. A presto e buona giornata!