Non è paura del virus, che non si trasmette attraverso gli oggetti, ma del fatto che tutto quello che sta succedendo (milioni di persone in quarantena, aeroporti chiusi, limitazioni anche nei trasporti terrestri interni) possa allungare a dismisura i tempi di consegna, che già veloci non sono. Va bene aspettare un mese per avere prodotti di qualità a un prezzo estremamente competitivo, ma se i mesi dovessero diventare due, tre...?

Che ne pensate?
Morgan