Inizio dicendo che il rasoio in questione è un "Widerstrahl" solingen da 6/8 arrivato ieri e preso sulla baia.
La postazione di lavoro:
se notate bene si vedono due spruzzini per l'acqua. In quello grande in primo piano c'è l'acqua demineralizzata (quella per i ferri da stiro) e in quello piccolo (in alto a sinistra) una miscela di acqua e glicerolo vegetale al 20% che mi servirà solo alla fine.
Il rasoio è arrivato praticamente senza filo però fortunatamente con un bevel molto sottile. L'ho poggiato su un piano di granito e toccava bene per tutta la lunghezza della lama (ovviamente su entrambi i lati).
Foto al massimo ingrandimento del filo prima di iniziare:
Con la sintetica Naniwa 1000/3000 (pietra che dovrò cambiare) ho iniziato il lavoro di sgrosso e affilatura grezza utilizzando un solo giro di nastro. Mi sono limitato a poche passate su 1000 aiutandomi con le immagini al microscopio e regolandomi con la quantità di limatura che vedevo nella sospensione acquosa, mentre sono rimasto sul lato 3000 fino a che il rasoio non ha iniziato a tagliare i peli del mio braccio a circa 1 cm. di distanza dalla pelle.
Queste le foto ingrandite:
dopo la 1000
dopo la 3000
a questo punto ho preso la belga gialla ed ho effettuato due cicli a slurry denso.
Partendo da così:
e rifacendo lo slurry quando diventava così:
alla fine il filo si presentava così:
Ho quindi iniziato il lavoro con le tre nagura (botan, tenjho e mejiro) ma con la variante di farle lavorare non sulla Honyhama ma sulla cinese Guanxi. Ho voluto usare una pietra liscia e dura per lasciare il compito dell'affilatura/affinatura esclurivamente alle nagura.
Ecco un esempio di slurry di nagura (botan) su guanxi:
Lavorando con mano via via sempre più leggera il lavoro prodotto ha dato questi risultati:
dalla botan
alla mejiro
Siamo alle fasi finali. Ho preso la Honyhama ed ho effettuato un unico ciclo di affilatura partendo da uno slurry abbondante:
lavorandolo molto fino a sentirlo molto raffinato, quasi colloso, per poi iniziare a diluirlo prograssivamente con la miscela di acqua e glicerolo fino a diluirlo completamente e finire su pietra pulita. A questo proposito ricordo che il glicerolo (o glicerina) è solubile in acqua e non impasta la pietra. Una bella sciacquata e la pietra torna perfettamente pulita.
Al termine delle operazioni il filo prodotto è stato questo:
Ma ripeto quello che ho scritto all'inizio di questo post fiume (e mi scuso per l'eccessiva lunghezza), il risultato migliore è stato quello che il rasoio ha prodotto sul viso in fase di rasatura.
Spero che il post possa essere di ausilio o di interesse.