Buonasera a Tutti,
resuscito questo thread alla luce di quanto scritto anche
qui, commentando l'ottimo lavoro di un membro di un nostro forum.
Sulla Diatriba tra la scelta di un rasoio moderno e uno vintage vi sono molti fattori non oggettivi, di cui forse vale la pena tenere più conto di quanto sto per scrivere, per valutare l'acquisto dell'uno piuttosto che dell'altro. Io farò riferimento soltanto a fatti oggettivi.
Un rasoio per svolgere adeguatamente il suo lavoro ha bisogno di:
1. Una corretta geometria;
2.Un acciaio con sufficiente quantità di carbonio in modo che sia temprabile ( 0,3% ). Vi è da considerare che con lo 0.5% di carbonio un acciaio, secondo lo standard americano ( adottato anche come scala internazionale) è considerato " High Carbon Steel "- Acciaio ad alto contenuto di carbonio
A queste caratteristiche corrispondono i bassolegati e gli acciai inossidabili martensitici inox da coltelleria.
3. Il trattamento termico.
Durante il trattamento termico, secondo la fisica dello stato solido, devono accadere due cose affinchè l'acciaio del rasoio sia adeguatamente " bonificato".
1. I fononi non devono incontrare ostacoli;
2. Ci deve essere movimento di elettroni;
Il primo fenomeno è quello più importante nel concorrere per l' ottima temprabilità dell'acciaio.
Più la struttura cristallina è pura e semplice, meno ostacoli incontreranno i fononi. A differenza delle onde elettromagnetiche i fononi non hanno un andamento soltanto trasversale ma anche longitudinale. Quindi attraversano il corpo nella sua interezza, trasportando il calore.
A parità di struttura, durante gli anni, negli acciai per rasoi quindi da coltelleria, sono stati aggiunti elementi per vari motivi. Esempio, il manganese per abbassare le temperatura di tempra e ricottura ( quindi abbassamento dei costi );
evita storture durante le fasi di spegnimento perchè le lame risultano cosi meno sensibili allo spegnimento drastico, si evitano rotture, con contenimento conseguente dei costi.
Il silicio serve a rendere le lame più elastiche.
Con l'aumentare del numero di pezzi da fabbricare è aumentato, nel tempo, anche il volume delle vibrazioni che influiscono negativamente sulle macchine da asportazione e quindi il numero di pezzi da rimolare e storture varie sono aumentati.
Per questo motivo sono stati aggiunti elementi nella matrice per migliorare la lavorabilità e la temprabilità degli acciai:
Bismuto, Boro, Tellurio, Erbio, ad esempio. Sono, come il Silicio, dei semimetalli e privilegiano un particolare andamento degli elettroni durante il trattamento termico. Anche il Bismuto, seppur non è un semimetallo, viene considerato, per alcune caratteristiche fisiche , come tale e viene aggiunto all'acciaio per migliorarne la lavorabilità.
Tali elementi sono stati aggiunti in maggiore concentrazione ( cosa ancora più difficile da gestire ) specialmente quando si iniziarono ad utilizzare cromo e vanadio per migliorare l'inossidabilità degli acciai. La struttura dell'acciaio era però rimasta la stessa. Tutto questo per avere geometrie delle lame corrette a scapito però della funzione dei fononi durante il trattamento termico.
Le cose iniziarono a migliorare quando si iniziò a lavorare anche sulla struttura degli acciai, creando, ad esempio, quelli da polveri. I CPM e gli ASP2000 sono realizzati con Metallurgia delle Polveri non Tecnologia da Polveri.
Con la Tecnologia delle polveri si realizzano acciai sinterizzati.
Con la Metallurgia delle polveri si realizzano dei PM.
La differenza?
Semplice, la densità. Un altolegato PM arriva mediamente tra 7,68 g/cm3 e 7,95 g/cm3 quindi un rapporto 1/1 dall'originale non PM.
I giapponesi con la loro lunga esperienza avevano capito queste regole di struttura della materia, anche quando quest'ultima ancora non esisteva come disciplina, e cercavano sempre i creare acciai debolmente legati forgiandoli ripetutamente.
Per ora questo è tutto, auguro buon proseguimento,
Andrea
Bibliografia:
Metallurgia Walter Nicodemi
Tecnologie Chimico-Nucleari Mario Baccaredda Boy ( assistente del Nobel Natta )
Prof.Mario Dente ( assistente Nobel Natta ) Teoria e Sviluppo Processi Chimici
Corrosione a umido Piontelli
Meccanica Quantistica Prof.Ciccacci
Prof. Diana Dispense sulle vibrazioni
Andrea Brattelli ( Aldebaran )Scienza e Tecnlogia materiali Nucleari ( dispense )
Enciclopedia dell' acciaio e della sua tecnologia Andrea Brattelli ( on-line )