Buongiorno a tutti
mi sono imbattuto in questi articoli
http://cgi.ebay.it/HANDMADE-DAMASCUS-KN ... 2eadd7be44
che ne dite ? sono funzionali o solo decorativi ?
rasoi in damasco
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Re: rasoi in damasco
ti sapra dire meglio Aldebaran ma c'è in giro tante discussioni e quasi tutti sono arrivati alla conclusione di...solo decorativo
- Aldebaran
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Re: rasoi in damasco
Quitrovi il sito di Alistair Phillips.Come si puo' notare,il nome sulla pagina di ebay da te linkata e' diverso (Alistar invece di Alistair).Cercando nel sito di Alistair,ho scoperto che codesto artigiano non fabbrica rasoi,tantomeno lame damascate.
Tutto sommato il rasoio in questione sembra frutto di un plagio.E' bene diffidare infine di artigiani che vendono i loro prodotti su ebay,in genere hanno un loro sito dove si possono comprare i manufatti, al fine di non svalutare la loro opera.
Dal punto di vista tecnico, posso dirti che non mi piace affatto il tagliente del rasoio da te linkato,e la lama piu' che in Damasco,mi sembra Damascata,ovvero solo "acidata"e troppo appariscente.Non vorrei che addirittura sia ottenuta tramite la chimica dei nitrati,dato che la molatura mi sembra quasi inesistente sull'oggetto.
In definitiva,cio' che ti dovresti domandare,in questi casi,non e' tanto se il Damasco funziona o no per i rasoi,piuttosto,con quale acciaio un rasoio in Damasco viene forgiato,e con quale trattamento termico.
Ti pongo degli esempi:
1.Mastro Livi:I suoi rasoi in Damasco,sono costituiti da Ats-34,acciaio inox con ottime proprieta' in generale,resistentissimo alla ruggine.Inoltre,dopo i trattamenti termici di tempra e rinvenimento,mostra una leggera brunitura che lo fa sembrare "antico".Tale peculiarita' risalta specialmente nel caso di rasoi in Damasco veri,ottenuti quindi tramite l'accoppiamento di due acciai saldati saldati a martellate e ripiegati a pacchetto un tot numero di volte.Come secondo acciaio il Mastro usa l'Ats-34 sinterizzato,ovvero ottenuto con la tecnologia delle polveri.
2.Tim Zowada:I suoi rasoi in Damasco sono ottenuti tramite l'uso di due acciai,L6 e l'O2.Sono acciai al carbonio,molto rugginosi ma facilmente trattabili per lame in Damasco,in quanto molto appariscenti.Hanno una buona durezza,solo se si considera che l'altro acciaio usato per i rasoi da Zowada e' il W2,ovvero quello per catene da motosega (poco duro-facilmente lavorabile).
Tim Zowada per ovviare a tali inconvenienti lavora i rasoi con tre tempre e tre rinvenimenti,in modo da migliore la distribuzione del carbonio e quindi ottenere una buona tempra e, di conseguenza,una buona durezza.
Tutto sommato il rasoio in questione sembra frutto di un plagio.E' bene diffidare infine di artigiani che vendono i loro prodotti su ebay,in genere hanno un loro sito dove si possono comprare i manufatti, al fine di non svalutare la loro opera.
Dal punto di vista tecnico, posso dirti che non mi piace affatto il tagliente del rasoio da te linkato,e la lama piu' che in Damasco,mi sembra Damascata,ovvero solo "acidata"e troppo appariscente.Non vorrei che addirittura sia ottenuta tramite la chimica dei nitrati,dato che la molatura mi sembra quasi inesistente sull'oggetto.
In definitiva,cio' che ti dovresti domandare,in questi casi,non e' tanto se il Damasco funziona o no per i rasoi,piuttosto,con quale acciaio un rasoio in Damasco viene forgiato,e con quale trattamento termico.
Ti pongo degli esempi:
1.Mastro Livi:I suoi rasoi in Damasco,sono costituiti da Ats-34,acciaio inox con ottime proprieta' in generale,resistentissimo alla ruggine.Inoltre,dopo i trattamenti termici di tempra e rinvenimento,mostra una leggera brunitura che lo fa sembrare "antico".Tale peculiarita' risalta specialmente nel caso di rasoi in Damasco veri,ottenuti quindi tramite l'accoppiamento di due acciai saldati saldati a martellate e ripiegati a pacchetto un tot numero di volte.Come secondo acciaio il Mastro usa l'Ats-34 sinterizzato,ovvero ottenuto con la tecnologia delle polveri.
2.Tim Zowada:I suoi rasoi in Damasco sono ottenuti tramite l'uso di due acciai,L6 e l'O2.Sono acciai al carbonio,molto rugginosi ma facilmente trattabili per lame in Damasco,in quanto molto appariscenti.Hanno una buona durezza,solo se si considera che l'altro acciaio usato per i rasoi da Zowada e' il W2,ovvero quello per catene da motosega (poco duro-facilmente lavorabile).
Tim Zowada per ovviare a tali inconvenienti lavora i rasoi con tre tempre e tre rinvenimenti,in modo da migliore la distribuzione del carbonio e quindi ottenere una buona tempra e, di conseguenza,una buona durezza.
- sandorazz
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Re: rasoi in damasco
Ciao
In effetti anche io ero andato a fare un giro nel sito e avevo notato la cosa , pero' poteva anche non essere aggiornato in quanto a mio parere si presenta molto scarno.
Cio' che mi ha un po' insospettito e' il costo estremamente favorevole dell' oggetto e anche l' aspetto in effetti un po coreografico .
Ciao
In effetti anche io ero andato a fare un giro nel sito e avevo notato la cosa , pero' poteva anche non essere aggiornato in quanto a mio parere si presenta molto scarno.
Cio' che mi ha un po' insospettito e' il costo estremamente favorevole dell' oggetto e anche l' aspetto in effetti un po coreografico .
Ciao
- Aldebaran
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Re: rasoi in damasco
Esatto, anche il costo,dimenticavo, puo'aiutarci a capire la natura dell'oggetto.Come hai osservato giustamente,il prezzo e' troppo favorevole.
Conta che l'Ats-34 non costa poco,considerando i prezzi convenienti degli acciai al giorno d'oggi.Una billetta di tale inox la si puo' pagare intorno ai 25 euro (prezzo di fabbrica).Quindi,se per fare un vero damasco,si necessita di almeno due acciai (inox),e considerato il materiale "perso"dopo innumerevoli impacchettamenti,puoi gia' farti un'idea sul costo base,solo di materiale.
Ha comunque ragione Nanolibero,i rasoi o coltelli in Damasco se son forgiati con buoni acciai,fanno il loro dovere anche in presenza di un solo acciaio,senza bisogno di essere legati ad altri.Vero e' che si puo' migliorare la durezza in generale dello strumento,specialmente se si riesce ad equalizzare bene la quantita' di carbonio tra superficie e cuore della lama,rispettivamente costituita dall'uno e dall'altro acciaio.
Conta che l'Ats-34 non costa poco,considerando i prezzi convenienti degli acciai al giorno d'oggi.Una billetta di tale inox la si puo' pagare intorno ai 25 euro (prezzo di fabbrica).Quindi,se per fare un vero damasco,si necessita di almeno due acciai (inox),e considerato il materiale "perso"dopo innumerevoli impacchettamenti,puoi gia' farti un'idea sul costo base,solo di materiale.
Ha comunque ragione Nanolibero,i rasoi o coltelli in Damasco se son forgiati con buoni acciai,fanno il loro dovere anche in presenza di un solo acciaio,senza bisogno di essere legati ad altri.Vero e' che si puo' migliorare la durezza in generale dello strumento,specialmente se si riesce ad equalizzare bene la quantita' di carbonio tra superficie e cuore della lama,rispettivamente costituita dall'uno e dall'altro acciaio.