Tutto comincia un giorno in cui il nostro piccolo burino accaldato e peloso il giusto si irrita per la lentezza provocata dalla cartatrice del brico, e dai costi di quelle buine, e prorompe in un poco fantasioso, ma espressivo, "vabbè, allora mo m'avete sfranto, la cartatrice me la faccio io e non caccio na lira"
E si mette lì a cogitare con quello spartirecchie,,,
e sbotta fuori roba tipo questa, da dare ad un amico benefattoree mecenate, un TORNITORE:
E SI COMINCIA A FARE DEL CUCITO.. UN BEL PEZZETTONE DI LAMIERA PER FARE UN BEL TRANCIO DI TUBO:
Cui presto spuntano delle goffe zampette
Ma siccome le zampette sono corte e poco funzionali per generare la dovuta tensione il generoso paesanotto armeggia ancora un pò con dell'altro cancello e costruisce le ginocchiette alla nostra bestiola
Si salda poi il braccio su cui verrà montato il trancetto di tubo
ad un altro tubo tondo per l'albero, montato a su a volta su un altro tubo che alloggerà i cuscinetti.