Ciao a tutti,
vi ho letto con piacere nelle ultime settimane e, alla fine, mi sono iscritto. Mi sembra il giusto compenso per aver trovato così tante informazioni.
Vorrei contribuire con una piccola descrizione del perchè e per come ho acquistato il mio primo mano libera, sperando di non annoiarvi troppo!
Marca: Filarmonica
Modello: Jose Monserrat Pou (12)?
Anno: 1970 o forse 1975 in base alle info del negoziante
Descrizione: In custodia originale in plastica rossa, con foglietto in carta con la descrizione.
Manico in plastica avorio con marchio in colore blu acceso.
Mi sono avvicinato a questo rasoio su consiglio del negozio di forniture per parrucchieri della mia zona, dopo aver girovagato su internet, soprattutto su questo sito, tante informazioni ma alla fine…ho preferito scegliere con le mani e con gli occhi e sono andato in uno dei pochi negozi di taglienti che sono rimasti nella mia zona.
Pur sapendo che è un rasoio da parrucchiere, così mi è stato descritto, quindi con lama lunga e bassa, ho scelto questo modello perché avendo io una full beard il rasoio mi serve solo per radere il collo e rifilare le guance, quindi l'altezza della lama non mi interessa granchè. In seconda battuta l'ho scelto perché è un oggetto di qualche decennio fa, made in spain, ha un sapore di "vissuto" anche se è un oggetto nuovissimo. A chi fosse interessato comunico che ne ha un'altra decina.
Il rasoio è come questo:
http://www.holidays.net/mlk/store/Nos-F ... 60296.htmlPremetto che non sono un esperto di rasoi ma ho sempre utilizzato il rasoio di sicurezza con vari tipi di lame (mi sono divertito - a volte un po' meno - a sperimentarne diverse marche: Feather, Merkur, Astra etc). Non ho mai potuto tollerare la spesa di 30 euro al mese per le Gillette a 74 lame e 25 strisce di lubrificazione e 45 snodi per fare una cosa naturale come radere del pelo. Perciò sono abituato fin da ragazzino ad usare la lama singola. E fin qui credevo di aver utilizzato roba tagliente, affilata, da farci attenzione.
Quando sono arrivato a casa col rasoio nuovo, che mi era stato garantito per essere "shave ready" ecco la sorpresa.
Appena appoggiato sulla pelle ho capito che avevo tra le mani un oggetto sofisticato, meritevole di rispetto. La mano ha esitato e allora mi sono fermato e ho ricominciato tutto daccapo. Panno caldo con una goccia di lavanda, crema montata con pennello in tasso e via si riparte: è incredibile, il rasoio quasi entra nella pelle e fa sparire il pelo con una pressione quasi inesistente. Non c'è spazio per errori, procedo con cautela facendo attenzione a muovere tra le mani con lentezza un oggetto così tagliente.
Dopo qualche minuto completo la rasatura, e sì che ho un pelo robusto, senza contropelo. Niente, non ha lasciato niente. Solo un pelle perfettamente liscia e nemmeno un po' irritata, quasi una magia.
Inutile dire che è stata un'esperienza emozionante e mi sono già rasato diverse altre volte, ormai non più per radermi ma per poter usare questo spettacolo di oggetto! Quindi tutto molto al di sopra delle aspettative! Uno dei migliori acquisti mai fatti. E' il mio primo rasoio a mano libera e "temo" che ne seguiranno altri

Ora chiedo: mi affilo da solo i coltelli da cucina, con una 400/mille sintetica. Ho capito che per un rasoio servono ben altri strumenti e allora mi chiedo (vi chiedo), quale è il sistema onesto per affilare un rasoio? La coramella mi affascina abbastanza, la pietra in fin dei conti già la uso e allora perché non provare una cosa diversa? Fattibile secondo voi? Consigli per un neofita?
ps: abito vicino a Firenze ed ho 37 anni. A presto!