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Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 19:24
da Mino
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Tante, troppe volte, ho espresso dubbi sul mondo delle lame double edge e rasoi prodotti in Cina su ebay. Molti di voi ne sono degli estimatori, alcuni addirittura giurerebbero sull'originalità di lame e rasoi a marchio Gillette prodotti in quel paese.
Bene, visti i recenti sviluppi, continuo sulla mia strada invitandovi a leggere questo breve articolo e a fare sempre la massima attenzione a ciò che acquistate.

https://thecounterfeitreport.com/produc ... lades.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 19:39
da Gunnari
La falsificazione dei prodotti è una brutta piaga, non solo per l'economia, ma anche per l'inesistente controllo sulla qualità e salubrità dei prodotti venduti.
L'altro lato della discussione è l'imitazione di prodotti esistenti, come il merkur futur, che possono fare danni seri ad aziende che ancora investono nella ricerca e nel design. D'alro canto molti rasoi italiani erano chiaramente ispirati ad alcuni modelli gillette, allo stesso modo attualmente molte teste de derivano chiaramente della testa Muhle - EJ chiaramente ispirata alla testa CC Merkur. Quale è il confine tra contaminazione e imitazione?

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 19:44
da Bernardo Gui
Non visualizzo l'immagine, ma sono contento di non aver mai usato il Mach 3 :lol:
meno male che coi vintage il problema non si pone... forse

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 19:46
da Gunnari
Si pone anche con i vintage, è capitato di vedere un finto DE sovietico vintage....

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 21:45
da ares56
Mah, secondo me è un falso problema o, per lo meno, è un problema noto e in quanto tale vale il detto che "non è tutto oro quello che luccica": bisogna fare attenzione ma dalle mie parti ci sono maestri artigiani e fabbriche che realizzano capi di abbigliamento (scarpe, jeans, giubbotti...) perfettamente uguali (c'è chi dice addirittura migliori) a quelli di prestigiose marche di alta moda.
Non è necessario scomodare la Cina... ;) .

Mi ricordo che delle cartucce Mach3 "pezzotte" se ne è parlato già al tempo del vecchio Forum e sicuramente il consiglio di acquistare solo da negozianti affidabili è da seguire per evitare rischi.

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 08/04/2015, 21:51
da barbadura
Mino stai tranquillo, nessun cinese tenterà di replicare un gioiello come i Gillette DE, ormai anche loro viaggiano sulle nuove tecnologie..... ;)
ares56 ha scritto:....Non è necessario scomodare la Cina... ;) .
Ares56, mi fai morì..... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 8:21
da Mino
Bernardo Gui ha scritto:Non visualizzo l'immagine, ma sono contento di non aver mai usato il Mach 3 :lol:
meno male che coi vintage il problema non si pone... forse
Purtroppo non riguarda solo il Mach 3 ma moltissime lamette da molti utilizzate :)

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Gunnari ha scritto:chiaramente ispirati ad alcuni modelli gillette
Premesso che l'unico rasoio italiano ispirato a Gillette fu il tre pezzi dell'esercito, c'è una differenza enorme tra ispirazione e falsificazione. Il riprendere determinate linee non è grave come prendere un rasoio e dichiarare che è di Gillette quando non lo è.

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 8:47
da Mino
http://translate.google.it/translate?hl ... rev=search" onclick="window.open(this.href);return false;

Chi ne ha voglia legga questa discussione.

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 9:11
da barbadura
La situazione è più seccante di quanto possa essere..... Mia fortuna che non utilizzo lamette Gillette, ma ciò non toglie il fatto che non vi siano altri possibili prodotti che vengano taroccati.... :?
Grazie Mino, per questa ricerca.....

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 9:22
da Cesarello
...e pensare che tra meno di un mese passerò 13 giorni in tour per la Cina...io e la mia scimmia sempre fedele!!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 10:17
da Luca142857
Mino ha scritto:... c'è una differenza enorme tra ispirazione e falsificazione. Il riprendere determinate linee non è grave come prendere un rasoio e dichiarare che è di Gillette quando non lo è.
Assolutamente d'accordo su questo e si chiama truffa.

Ma nella discussione da te riportata, tra le altre cose, si dice che la fabbrica di Shanghai ha licenza di produzione Gillette; corrisponde al vero oppure no?
Se è vero il rasoio è un Gillette (parlo del Gillette Tech con manico nero in plastica) tanto quanto i tech vintage di fabbricazione brasiliana o argentina.

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 10:49
da Mino
Luca142857 ha scritto:
Mino ha scritto:... c'è una differenza enorme tra ispirazione e falsificazione. Il riprendere determinate linee non è grave come prendere un rasoio e dichiarare che è di Gillette quando non lo è.
Assolutamente d'accordo su questo e si chiama truffa.

Ma nella discussione da te riportata, tra le altre cose, si dice che la fabbrica di Shanghai ha licenza di produzione Gillette; corrisponde al vero oppure no?
Se è vero il rasoio è un Gillette (parlo del Gillette Tech con manico nero in plastica) tanto quanto i tech vintage di fabbricazione brasiliana o argentina.
Boh, così dicono. Poi però hanno acquistato le lamette dello stesso marchio (Blue Blades) e mi sembra di aver capito (pagina 3 o 4) che uscirono molti falsi e il gruppo d'acquisto saltò. A me la storia delle Thin Blades e delle Blue Blades ha sempre puzzato. Sono marchi degli anni '40 e oggi magicamente ricompaiono? No, non mi convince.

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 09/04/2015, 11:08
da Luca142857
Forse il venditore avrà fatto un mischione di materiali originali e falsificati, dandogli poca importanza.
Quella del vecchio marchio è una cosa curiosa: perché non copiare direttamente marchi Gillette recenti? possibile che lo abbiano fatto per imbrogliare solo gli appassionati occidentali? possibile che un appassionato cinese ci possa cascare e ad un utente medio cinese possa interessare qualcosa del vecchio marchio?

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 20/11/2018, 18:01
da Maury
Mino ha scritto:
Bernardo Gui ha scritto:Non visualizzo l'immagine, ma sono contento di non aver mai usato il Mach 3 :lol:
meno male che coi vintage il problema non si pone... forse
Purtroppo non riguarda solo il Mach 3 ma moltissime lamette da molti utilizzate :)

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Gunnari ha scritto:chiaramente ispirati ad alcuni modelli gillette
Premesso che l'unico rasoio italiano ispirato a Gillette fu il tre pezzi dell'esercito, c'è una differenza enorme tra ispirazione e falsificazione. Il riprendere determinate linee non è grave come prendere un rasoio e dichiarare che è di Gillette quando non lo è.
Eppure mi chiedo in considerazione del bassissimo costo, che senso ha replicare una lametta...

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 20/11/2018, 20:45
da Bertone
Ha senso...per i cinesi ovviamente, perche' una lametta flying eagle (pessima a dir poco) fanno più fatica a piazzarla, ma una flying eagle marchiata gillette si vende da sola!!!

Re: Il problema del Made in China

Inviato: 20/11/2018, 22:44
da Maury
In effetti, ci può stare.