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Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 14/09/2025, 14:21
da GianoB
Buongiorno,
sono qui a chiedere consiglio per un rasoio di sicurezza che vorrei regalare per un diciottesimo.
Capirete anche voi che non si tratta di una persona irsuta, bensì di un giovanotto alle prime armi.
Alcune domande:
Che ne pesante dei kit su Amazon "Viking Revolution"?
Rimanendo su prodotti, credo, meno commerciali: Timor o Merkur?
Qualche modello da consigliare (rimaniamo sui 25 30 euro)?
Via alle danze...e mi scuso in anticipo per eventuali inesattezze

Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 14/09/2025, 16:02
da Morgan
Un classico col quale abbiamo iniziato quasi tutti, Edwin Jagger

https://www.amazon.it/Edwin-Jagger-Raso ... ref=sr_1_8?

Morgan :)

Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 14/09/2025, 17:07
da Animalunga
Un Fatip prima o poi va provato.
Special Edition con base Open Comb e Closed Comb: soggetto a scolorirsi (io ne ho due: al primo ho tolto col Dremel e la pasta abrasiva la colorazione nera rovinata). Il manico piccolo può essere un problema per chi ha le mani grandi.
https://www.rasoigoodfellas.com/prodott ... 4sQAvD_BwE
Fatip Ibrido con un lato Open e un lato Closed, con manico grande e in versione dorata, universalmente riconosciuta come la più resistente all'usura.
https://vanitystock.com/products/fatip- ... fgQAvD_BwE

Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 14/09/2025, 19:02
da darionew
Anch'io faccio riferimento alla mia esperienza e quindi non posso che consigliare un Edwin Jagger come strumento di primo approccio.
Segnalo questo, perché su Amazon ci sono rasoi di questo marchio che hanno un prezzo davvero imbattibile (poi, se uno cerca, ce ne sono anche altri modelli, dal costo leggermente superiore, con dettagli estetici differenti, che possono essere di maggiore/minore gradimento, ma la testina, che è la componente fondamentale per il taglio, è la stessa per tutti).
https://www.amazon.it/Edwin-Jagger-Raso ... 36031&th=1

Pur essendo un grande estimatore dei rasoi Fatip (ne possiedo sei), non mi sentirei invece di far partire un principiante con quelli: magari, dopo il primo approccio, come secondo step i rasoi di Premana vanno benissimo, ma credo che con quello inglese ci siano meno difficoltà di esordio. Fermo restando comunque che lo strumento perfetto non esiste, o meglio, che ciò che deve essere affinato è la nostra mano. E questo può avvenire solo dandosi un po' di tempo e sapendo accettare gli inevitabili piccoli inconvenienti di una tecnica ancora acerba e in fase di strutturazione. Ma è anche bello osservare i piccoli progressi quotidiani, se uno ha la pazienza di aspettare (e di non correre dietro alle sirene del "tutto e subito").

Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 15/09/2025, 15:02
da GianoB
Intanto, grazie per le risposte attuali e le eventuali future.
Ho mancato un dettaglio: per simpatia a me piace molto l'apertura a farfalla :mrgreen:
E, l'utilizzatore ha la mano grossa!

Poi: non avendo voi citato TImor o Merkur, è perchè sono delle ciofeche o perchè troppo per un neofita? Io li ho emntrambi... :?
Stessa domanda per i Set viking di amazon?

Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo

Inviato: 15/09/2025, 20:33
da darionew
Ora hai chiarito un dettaglio non insignificante...
Rasoi con apertura a farfalla ce ne sono meno: l'unico che io possiedo è un cinese Baili (il BD 177 rosegold), che talvolta viene anche venduto con la denominazione Kenzy. Anche se il suo prezzo è molto contenuto, per me è un rasoio eccellente, molto adatto per un principiante per la sua dolcezza di taglio (che però non implica affatto che non sappia andare anche a fondo). Oltretutto, è fornito con uno scatolino in plastica che lo rende anche molto adatto per accompagnarti in caso di viaggi (ma rimane validissimo anche per uso domestico, ovviamente). Le sue finiture sono più che apprezzabili: in quasi cinque anni di uso non ho riscontrato alcun deterioramento della sua cromatura, né del meccanismo complessivo. Credo che tu possa trovarlo ancora sui siti di vendita cinese, oppure, se hai più fretta (ad un costo leggermente superiore), anche su Amazon. Complessivamente è lungo 94 mm, ma penso che sia lo stesso adatto anche a chi ha mani piuttosto grandi: le mie non sono piccole e non ho mai avuto alcun problema, anche perché, per reggere e maneggiare un rasoio, alla fine servono davvero solo tre dita.
https://www.amazon.it/sicurezza-farfall ... pln=0&th=1
Ben fatto e, a sentire le recensioni di chi lo ha usato, anche valido in fase di rasatura, il recente FioreTTO di Sbarba, che costa poco più di 20 €. Di produzione indiana, ma con finiture ottime. E' lungo 112 mm.
Venendo invece ai Merkur, di sicuro costituiscono dei rasoi molto validi: io ne possiedo tre e ne sono molto contento. Tuttavia, il Progress 500 è un regolabile che ha un costo superiore a quanto da te indicato, come pure il 37 C (che è oltretutto uno slant, la cui modalità di taglio non è gradita proprio da tutti). Infine, ho il 41 C, che mi piace molto esteticamente parlando e che si trova ancora a poco più di 30 €, ma è un open comb a mio avviso fin troppo delicato e poi ha un manico decisamente corto. Per questo non ne ho parlato. Invece dei Timor ho solo notizie di seconda mano. Mi sembrano senz'altro interessanti, ma ne so troppo poco. Come dei Parker.
Il set Viking non lo conosco proprio. Ho visto solo ora qualche sua immagine: anzitutto, dubito fortemente che il rasoio abbia il manico in acciaio inossidabile, come dichiarato. Certo, la confezione è bella e fa abbastanza "scena". Però, tendenzialmente, diffido un po' di set che mettono insieme componenti molteplici, ma con descrizioni non molto accurate sui singoli pezzi. Il pennello con quale tipo di fibre o di setole è costruito? Qual è il diametro del ciuffo? Anche del sapone non si dice nulla sul peso, sugli ingredienti, sulla fragranza ecc. E poi ci sono delle componenti la cui utilità mi sembra dubbia. Per esempio, io non utilizzerei l'olio come prebarba (a me non piace ungermi la pelle - e le dita - prima di radermi, ma ovviamente sto parlando di sensazioni e di gusti soggettivi). Quindi, tante componenti, ma sono tutte davvero utili e valide? Personalmente, preferirei puntare su singoli elementi, comprati poco per volta, in modo un po' più ponderato piuttosto che un acquisto in blocco che non so quanto possa essere valido.
Ma sono delle considerazioni che faccio senza aver mai avuto tra le mani il prodotto, per cui potrei anche sbagliarmi o comunque esprimere delle considerazioni che da altri potrebbero essere valutate diversamente...