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Sono tutte e due assolutamente da provare.
Poca spesa, ottima resa

Io utilizzati all'inizio del mio percorso, in estate, un residuo di palmolive verde in tubo lasciata aperta da davvero tanto tempo; sarà stata l'inesperienza o il fatto che era aperta da tempo, ma a me non è piaciuta come poi sono piaciute le altre che ho provato (Proraso rossa, Denim original, Figaro rossa, Proraso Blu).
Aspetterò l'estate per darle una seconda chance con un tubetto fresco.

un grande classico che rende sempre in qualasiasi stagione, qualsiasi acqua e latitudine.
E poi e' quella che usava il mio papa'...

Io la verde la riesco ad usare solo in estate
Sulla mia pelle ha un effetto troppo glaciale, in inverno non mi viene proprio in mente di usarla

Idem come Davide
Ne ho un tubetto nuovo nel cassetto, in attesa del caldo... allora sfodererò la mia arma segreta

Davide84 ha scritto:Sono tutte e due assolutamente da provare.
Poca spesa, ottima resa

Mica tanto poca, la spesa, relativamente parlando. La Palmolive è molto morbida, penso che per pareggiare la longevità di una ciotola di Proraso (non tubo, quindi) ce ne vogliano diverse e intanto si comprano e si buttano tubi.

Resta che la verde è una soluzione reperibile ed economica per ghiacciarsi la faccia e Proraso non fa niente del genere (nella fascia GDO), quindi ha un suo senso. La rossa, invece, non esercita attrattiva, su di me.

le ciotole proraso almeno dove vivo io, vengono minimo due euro quindi il doppio delle palmolive... e pur non avendole mai provate credo si montino meno velocemente

alla fine se il lavoro lo fanno su questa fascia di prezzo va bene tutto...

Sì vengono due euro anche qui. Si montano bene, non ho mai cronometrato, ma non ci sono problemi. Va ricordato che i tubi Palmolive sono da 100ml, mentre quelli Proraso sono da 150, così come le ciotole. Queste ultime, a mio avviso, durano non meno di quattro volte un tubo Palmolive, ma penso anche di più. Inoltre, le ciotole, non hanno inscatolamenti ulteriori. Pertanto in un "ciclo" butteremo quattro scatole e quattro tubi di Palmolive (ma per me di più) invece di una sola ciotola Proraso e l'ambiente non ringrazia.

Di certo non spenderemo meno.

Non che la cosa sia fondamentale, ma non si compri Palmolive per risparmio, bensì per piacere.

Occorre fare bene i conti.
Mi pare che il tubo Palmolive sia da 100 ml., mentre la ciotola di Proraso e' da 150 ml.
Eppoi occorre considerare la resa ....

sensato

Io non ho nessuna Proraso in tubo ma di Palmolive, ne metto meno di 2cm per ottenere una bella schiuma...

io le proverò con l'arrivo del caldo, proraso verde in ciotola + palmolive verde... poi giudicherò

Con tutto il rispetto del caso e visto che oggi sono in vena di conti, non credo che un euro, un euro e mezzo di gap tra l'una e l'altra, a prescindere dalla differenza di confezionamento (provate a fare un conto al chilo/litro di prodotto ....) possa spostare il nostro bilancio familiare ....

no ma il discorso ecologicità si, quello in effetti si è da valutare.

In che senso?

se davvero una ciotola di proraso ti dura 4 volte un tubetto palmolive, a parità di resa, prenderei quello. Però non ho mai avuto ne l'uno ne l'altro quindi non saprei

Bob65 ha scritto:Con tutto il rispetto del caso e visto che oggi sono in vena di conti, non credo che un euro, un euro e mezzo di gap tra l'una e l'altra, a prescindere dalla differenza di confezionamento (provate a fare un conto al chilo/litro di prodotto ....) possa spostare il nostro bilancio familiare ....

Hai ragione, ma anche no. Ci stupiremmo nel vedere quanto l'atteggiamento mentale "tanto cambia poco" ci costringa a lavorare di più. Applicando un giusto calcolo critico a tutto, con la libertà di scegliere la via meno conveniente quando realmente desiderato, ma non per semplice "distrazione", in un anno ci resterebbero soldi (pochi o tanti) per usi che non sarebbero stati possibili altrimenti.

"Cambia poco" diventa un modo di agire (che mi caratterizza assolutamente, sia chiaro) globale, non certo applicato alle sole lamette o ai saponi, che ci porta a sprecare.

Se poi proiettiamo questo in una dimensione famigliare non è impossibile che con una maggiore attenzione salti fuori un pezzetto di vacanza.

E' utile, parlando di soldi, considerarli non come essi sono nella forma finale, ma come essi sono in quella iniziale: lavoro.

Se per semplicità consideriamo 10€ il prodotto di un'ora di lavoro ecco che con poche accortezze è facile risparmiare, in un anno, diverse ore di lavoro, giorni, magari.

Tutto corretto e condivisibile-
Anche se non ci riesco.
Tornado OT, in questo caso, pur con le eccezioni del caso, visto che non ho mai provato la Palmolive, sono piuttosto certo del fatto, che alla fine, parlando di economicita' e lasciando da parte tutto il resto, la Proraso sia piu' conveniente.

Ma non fa mentolati... Palmolive è l'unica scelta di questo genere nella GDO.

In che senso non fa mentolati...e la Proraso Verde cos'è? In ogni caso, dovendo continuare a confrontare Palmolive e Proraso, invito tutti a continuare nella discussione dedicata: viewtopic.php?f=31&t=11060" onclick="window.open(this.href);return false;.

L'ho provato il Proraso verde, non mi da alcuna sensazione sulla pelle, mentre la crema Palmolive è freeeeeeeescaaaaa!

Oltre la reperibilità e la economia, di Palmolive Classica (tubo rosso) adoro la fragranza.
Seppur leggermente sintetica, la nota erbacea e cipriata con una netta caratteristica fougere la trovo assai piacevole.

Quello che non mi piace è l'eccessiva morbidezza della crema e quindi la scarsa resa.
Questo non è un grosso problema, visto il costo assai modico.

Differente discorso è la scarsa capacità condizionante della pelle.
Di conseguenza il comfort non è ottimale per me.

Fortunatamente con un buon accoppiamento si risolve facilmente ed in modo efficiente.

@ lschiapp: trovi invece come protezione e scorrvolezza migliore la verde?

Uguale.
Cambia la fragranza ... che però non gradisco.

mmmm grazie! meglio le proraso e noxzema allora mi sa, per un caffè in più