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Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 19/06/2022, 17:49
da Krikkro
Grazie ragazzi!!! Siete stati tutti davvero gentili e soprattutto esaustivi nei vostri suggerimenti!

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 19/06/2022, 19:21
da gigadeath
La plastica acqua non ne assorbe, l'ammollo dei sintetici è assolutamente inutile se non contribuire al corpus degli innumerovoli riti che "infarciscono" questo mondo. Diverso se si ammolla in acqua molto calda: lì l'effetto c'è, ma non è certo positivo...

Per la setola, le cellule morte (perchè di quello si tratta) formano una matrice spugnosa che assorbe acqua; ma non occorrono certo ore perchè la matrice si saturi di liquido. Se si vive di riti, tutto ok, altrimenti meglio focalizzare le proprie energie mentali su altro...

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 19/06/2022, 22:07
da Lino
GiorgioIII ha scritto: 19/06/2022, 17:22 Per i sintetici basta solo bagnarlo, l'ammollo non serve.
Ti fossilizzi sulla terminologia, che differenza riscontri tra 'bagnarlo' e 'metterlo in ammollo' e l'ammollo deve essere protratto per quanto tempo esattamente, al fine di concretizzare un vero e proprio 'ammollo,' secondo i tuoi parametri ?

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 23/06/2022, 6:38
da wakaouji
gigadeath ha scritto: 19/06/2022, 19:21 La plastica acqua non ne assorbe, l'ammollo dei sintetici è assolutamente inutile se non contribuire al corpus degli innumerovoli riti che "infarciscono" questo mondo. Diverso se si ammolla in acqua molto calda: lì l'effetto c'è, ma non è certo positivo...
Come sei apodittico.
Il ciuffo sintetico acqua non ne assorbe, e siamo d’accordo: per raccogliere l’acqua che è capace di trattenere, è sufficiente passarlo sotto l’acqua e la cosa può essere immediata.
Ma come implicitamente riconosci, le fibre sintetiche sono sensibili al calore. E se è vero che acqua “troppo calda” può avere un effetto dannoso, una temperatura ben calibrata può contribuire ad portare il ciuffo alle sue condizioni migliori, come mostra appunto l’esperienza di Ares

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 23/06/2022, 11:06
da esatch
wakaouji ha scritto: 23/06/2022, 6:38 CUT E se è vero che acqua “troppo calda” può avere un effetto dannoso, una temperatura ben calibrata può contribuire ad portare il ciuffo alle sue condizioni migliori, come mostra appunto l’esperienza di Ares
Applausi.

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 23/06/2022, 12:11
da Sanà
Abbiamo avuto modo di parlarne.....esponendo le nostre esperienze e la teoria basata sulla fisica, la dinamica e la balistica....A seconda della tipologia della "fibra" il sintetico ha comportamenti diversi. L'immersione in acqua tiepida e l'uso nel tempo ha contribuito a migliorare di molto nel tempo il mio Chubby 2, alla faccia che di chi dice che il ciuffo sintetico resta immutabile "nei secoli dei secoli...amen" ;)

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 23/06/2022, 13:29
da Flatinus
Il ciuffo sintetito acqua ne raccoglie, altrimenti non potrebbe fuoriuscirne quando lo si strizza.
Non ho conoscenze "meccaniche", forse viene conservata da un portale nascosto tra le fibre e che si riapre al momento convenuto o forse resta tra le ondulazioni di ogni fibra, non lo so :lol: , ma so che se quella sòla del Duke Synth se lo lascio a mollo una decina di minuti in acqua calda, gli si attenua il pizzicore di quelle punte da Vergine di Ferro che, piano piano, si stanno pure ammorbidendo di loro, ma piano, eh! È albione, flemmatico di suo.
Quando lo emergo e lo strizzo esce talmente tanta acqua che mi chiedo davvero dove possa conservarla, non ho un sintetico che si comporta in questo modo e ne ho una decina circa (non ricordo con precisione, ma siamo lì).
Alcuni, soprattutto il Chubby e l'Evo, sono cambiati con l'uso, in meglio. Il Sagrada è sempre stato eccellente già dall'inizio. Altri, tipo i Black Hi-Brush sono rimasti scopettini senza anima.

Poi, il tasso è meglio, la setola sta in mezzo, il sintetico fa schifo, sono sempre parametri che fanno parte del gusto personale e della propria esperienza.

Sono abbastanza vecchio da sentire discorsi simili da decine di anni:
è meglio il Commodore 64 dello Spectrum
l'Amiga dell'Atari
la Gibson della Fender
Tex o Zagor
Beatles o Rolling Stones

Per quanto mi riguarda ho sempre usato/letto/ascoltato tutte le situazioni citate e con alcune mi sono trovato bene, con altre meno, ma ciò non esclude che possano essere tutte funzionali allo scopo preposto, chi più, chi meno, chi bene o chi male.

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 24/06/2022, 10:31
da Sbarbaz
A parte tutto il tuo discorso su cosa è meglio, è stato già detto che il sintetico raccoglie o trattiene acqua ( più o meno a seconda della tipologia di fibra e ondulazione della stessa) ma non ne ASSORBE.

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 24/06/2022, 12:10
da Flatinus
Sbarbaz ha scritto: 24/06/2022, 10:31ASSORBE.
Lo urli perché un po' l'età e un po' anni e anni di Metal suonato in sala e ascoltato mi hanno assordato?
Ciài ragione pure tu. :mrgreen:
Hai capito benissimo cosa intendevo dire... so' sofismi. :twisted:

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 24/06/2022, 13:52
da Sbarbaz
Si ho capito ma pensavo ci fosse stato un fraintendimento di termini tra di voi per questo l'ho sottolineato. Tranquillo ho ascoltato metal per svariati anni anche io sotto cassa con le orecchie che fischiavano fino al mattino per chitarre non tanto distorte quanto accordate male e suonate peggio. Dal commodore 64 a Zagor hai citato tutta la mia infanzia ed adolescenza quindi conosco bene ogni passaggio.
È neglio la Gibson o la Fender? È come nella rasatura. È meglio la mano!

Re: Ammollo di preparazione

Inviato: 24/06/2022, 14:19
da Flatinus
Sbarbaz ha scritto: 24/06/2022, 13:52È neglio la Gibson o la Fender? È come nella rasatura. È meglio la mano!
[OFF TOPIC ON]
Le ho entrambe: una Les Paul Standard del Centenario (1994), color Cherry Sunburst con p.u. 490T e 490R (dinamici e performanti, gli stessi che monta la Custom) e una Stratocaster Standard del 2001, celeste con battipenna bianco-madreperla (l'ha scelta la mia signora che è della Lazio), ho solo cambiato il p.u. al ponte installando un mini humbucker "Li'l Screamin' Demon" della Seymour Duncan per dargli un po' di ciccia quando portavo una sola chitarra, ma gira gira rimonterei il single originale, anche perché della Strato amo la posizione 4: centrale/ponte, raramente la uso distorta, al limite "creamy".
Ora, stanno con le altre sorelline (Ibanez Jem 77FP, Ibanez Explorer, etc.), in un magazzino in attesa della fine dei lavori della nuova casa, ma mi sa che qualcuna me la vendo, tanto non suono più da tempo, è bene che se le goda qualcun altro, mica ciò un museo! :lol:
[OFF TOPIC OFF]