Rasarsi il Cranio

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BaldQ
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da BaldQ »

Salve a tutti, sono da circa due mesi un tonsore tradizionale di solo cranio. Ho iniziato da zero con un Kanzy K100 (alias Baili bd176), Astra verdi e Proraso bianca in ciotola, pennellino omega in setola e prebarba sempre Proraso bianca. Come AS sto utilizzando il Testa Perfetta di Phytorelax con cui mi trovo un gran bene. Con le prime rasature, anche se sono durate un'ora abbondante per la paura e la prudenza con uno strumento del tutto sconosciuto, è andato già tutto liscio, niente tagli che non fossero piccoli red point da brufoletto e soprattutto niente temute irritazioni nonostante i 3 passaggi e la ricerca forsennata del BBS (raggiunto discretamente). Leggendo questa discussione ho deciso di passare a uno strumento più serio e ho acquistato un Merkur 37c perché incuriosito dalla caratteristica degli slant e per la spesa contenuta: è stato amore alla prima rasatura, scivola talmente bene che ho eliminato il primo passaggio e vado direttamente di pelo traverso e contropelo senza incidenti. Solo che ci sono zone (in particolare la corona, proprio a ridosso dell'attacco che congiunge la parte capelluta a quella rada e calva) che ancora mi risultano ostiche e mi richiedono troppi ritocchi per arrivare ad essere liscie liscie, e questo porta via tempo oltre a stressare la pelle. Probabilmente è un fatto di tecnica visto che sono agli inizi, ma per pochi euro ho preso una testina Yaqi Katana SE per mezze lame DE per montarla sul manico del Baili. Pensavo che il gap più importante e l'esposizione superiore rispetto agli altri due avrebbero facilitato il lavoro al prezzo di qualche rischio in più, ma ieri alla prima rasatura mi è sembrato meno efficace del 37c, e sempre con le Astra verdi si impuntava molto di più e con l'allume si sentiva che la pelle era più stressata.

Fatta questa lunga premessa (prometto di apprendere il dono della sintesi d'ora in poi) mi consigliereste di provare lame tipo Feather o Kai, più affilate e che quindi richiedono meno passaggi e stress, oppure credete si tratti solo di una questione di tecnica? Sicuramente è presto per me, ma credo che in futuro un buon Open Comb potrebbe fare al caso mio, ora mi spaventa troppo però
esatch
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da esatch »

Open comb non significa che sia più cattivo, di per sé.
in ogni caso, come ti sei già detto da solo, è al 99% una questione di tecnica/mano.
Hai già in mano tutto il necessario, specie per la sola testa, che è più facile da radere del viso.
Dopodiché, se vuoi provare prova pure, ma fallo perché vuoi avere gli oggetti che compri e non nella speranza che siano loro la soluzione.
BaldQ
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da BaldQ »

esatch ha scritto: 01/07/2022, 19:22 Open comb non significa che sia più cattivo, di per sé.
in ogni caso, come ti sei già detto da solo, è al 99% una questione di tecnica/mano.
Hai già in mano tutto il necessario, specie per la sola testa, che è più facile da radere del viso.
Dopodiché, se vuoi provare prova pure, ma fallo perché vuoi avere gli oggetti che compri e non nella speranza che siano loro la soluzione.
È vero, dopotutto mi sembra un po'...non dico inutile, ma sprecato spendere tanto per la sola rasatura della testa, che come dici è differente dal viso. Almeno non finché non avrò acquisito una tecnica che mi permetta di apprezzare le differenze tra rasoi, lame ecc.
Pensavo che l'assenza della guardia negli OC potesse offrire un grado di profondità che i CC raggiungono solo con più passate e ritocchi, ma evidentemente era un ragionamento troppo "automatico". E comunque non mi è chiaro di quanto aumenta il rischio di tagliarsi se si commette qualche leggerezza con l'angolo.

Visto che ci sono tanti che usano il 37c per la capoccia: che lamette consigliereste in questo piccolo slittino? Sono un po' contrario ai sample perché secondo me rischiano di confondere le idee a un neofita, preferirei fare come per le Astra verdi e provarne una ventina per volta, magari due tipi per volta.
Stesso discorso per il Katana, a cui darò una seconda chance la prossima settimana
Animalunga
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Animalunga »

BaldQ ha scritto: 01/07/2022, 19:06... ci sono zone (in particolare la corona, proprio a ridosso dell'attacco che congiunge la parte capelluta a quella rada e calva) che ancora mi risultano ostiche e mi richiedono troppi ritocchi per arrivare ad essere liscie liscie
Purtroppo per me è normale che una zona calva sia più liscia di una zona dove ancora ci sono capelli, anche se perfettamente rasata. Nel mio caso, in più, ci sono le "girelle", ossia quelle zone dove i capelli crescono in tutte le direzioni.
Tutti questi fattori, uniti a quelli che ho già espresso qualche post indietro, fanno si che la rasatura liscia liscia sia relativamente difficile.
Come hai già intuito è questione di esperienza che si acquisisce con la pratica.
Evita di cambiare spesso rasoio e lametta, almeno finché non ti sei impratichito al punto di prevedete come sarà la rasatura e varia un fattore alla volta per capirne realmente le differenze.
Per la mia esperienza con i DE, trovo che il rasoio sia preponderante rispetto alla lametta: un rasoio con cui mi trovo bene, difficilmente perderà questo pregio cambiando lametta; al massimo parliamo di confort finale.
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esatch
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da esatch »

In ordine sparso.

L'angolo, di per sé, non comporta un maggiore rischio di tagliarsi. Comporta, invece, un maggior rischio di strappo o, comunque, di minor comfort e effetto "rastrello", più o meno accentuato a seconda della geometria del rasoi. Alcuni radono benino anche con angoli errati, altri grattano non appena lo cambi un po'.

Il rischio di tagliarsi è, in larghissima parte, causato dal l'eccessiva pressione; lo so che probabilmente ti sembra di essere già leggero con la mano, lo pensavo anche io ma, sono quasi certo, stai premendo comunque troppo.
Allegerisci: immagina di accarezzare la pelle con la testina, lavora sull'angolo senza aggiungere pressione.

Lamette.
Dicono che siano qualcosa di molto soggettivo.
Sono in parziale disaccordo, nel senso che più ho affinato la mia esperienza e più le lame si sono livellate nelle loro prestazioni, con solo qualche piccola eccezione (es. le tiger).
Ad esempio, all'inizio, per me le voskhod non tagliavano. Zero.
Ora le trovo ottime lame.
Quindi, non posso far altro che dirti prova, con i consigli che ti ho/hanno dato, fermo restando che la Astra verde, nella maggior parte dei casi, è una valida scelta.
Animalunga
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Animalunga »

Aggiungo una postilla, magari ovvia ma prendetela come un "repetita juvant".
La pelle del cranio è più sottile, delicata e, essendo scoperta, più soggetta all'azione del caldo, del freddo e dei raggi UV. Sarebbe bene proteggerla con creme solari e/o cappelli, in qualsiasi stagione, soprattutto dopo un'operazione "traumatica" come la rasatura.
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da BaldQ »

Animalunga ha scritto: 02/07/2022, 23:24 Aggiungo una postilla, magari ovvia ma prendetela come un "repetita juvant".
La pelle del cranio è più sottile, delicata e, essendo scoperta, più soggetta all'azione del caldo, del freddo e dei raggi UV. Sarebbe bene proteggerla con creme solari e/o cappelli, in qualsiasi stagione, soprattutto dopo un'operazione "traumatica" come la rasatura.
E mi sembra di notare che questo incida anche sulla stessa rasatura. Mi spiego meglio: vivendo in una località di mare, sono frequentemente con la coccia esposta al possente sole del sud, e nonostante la protezione (e una già consistente patina di abbronzatura) ho notato che nelle ultimissime rasature la pelle risulta molto più stressata rispetto a un paio di mesi fa quando ho iniziato. Anche per questo preferisco radermi la sera, immagino che esporre al sole un cocomero fresco di lama potrebbe essere addirittura pericoloso.
Forse sarebbe il caso di concedere anche un altro giorno di riposo (ora vado a giorni alterni) visto il periodo, anche se allo stesso tempo la ricrescita è molto più veloce e magari ci metterò più tempo e fatica. Motivo per il quale credo che proverò a con le Kai nel 37c la prossima settimana, sia mai che una lama più efficiente possa ridurre ritocchi, mezze passate e bilanciare la ricrescita di un altro giorno. Oppure mi scuoierò per la prima volta, ma doveva pur succedere prima o poi. Chi non risica...
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darionew
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da darionew »

Premesso che le abitudini tonsorie sono molto soggettive, e le reazioni alle attività di taglio sono differenti da persona a persona, ma leggendo il ragionamento di @BaldQ, pure comprensibile, a me verrebbe da rovesciarlo.
Infatti mi chiedo: è meglio sottoporre all'esposizione al sole di tutta una giornata la pelle che è appena passata sotto l'azione del rasoio (come avverrebbe radendosi di primo mattino), oppure effettuare la rasatura alla sera, ma con un'epidermide già stressata da un'intera giornata sotto i raggi solari (come accade con una rasatura serale)? Quale delle due operazioni è potenzialmente più irritante?
Eterno dilemma: io appartengo alla categoria dei tonsori che preferiscono radersi al mattino, in considerazione del fatto che la pelle è risposata dopo il sonno notturno e quindi più rilassata e meglio disposta a sopportare la lametta, piuttosto che intervenire con quell'azione di taglio su una pelle già affaticata. Ma so che altri la pensano in modo totalmente opposto... 😇
Animalunga
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Animalunga »

Ho quella che definisco "cuoio autolucidante", quindi una pellaccia molto resistente e grassa. Dopo aver cominciato la rasatura di testa e barba come da manuale, al mattino, ho visto che l'orario, per me, non era indicativo.
Questo non significa che mi conceda di esagerare: quindi se, come oggi, ho preso molto sole, lascerò riposare la pelle un giorno in più. Questo perché non ho la necessità di dover essere fresco di barba ogni giorno.
Allo stesso modo mi riservo di provare rasoi e lamette nuovi, solo in condizioni ottimali di pelle.
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BaldQ
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da BaldQ »

Direi che a circa tre mesi dalla prima scraniata, i risultati e le soddisfazioni arrivano anche in maniera inaspettata. Come avevo anticipato, visto il periodo ho deciso di lasciare un giorno di riposo in più allo scalpo (dunque ora mi rado ogni 3 o come ieri anche 4 giorni) e ogni segno di stress della pelle è scomparso.
Ho resistito alla tentazione dei sample con millemila lame diverse e ho optato per un pacco di 40 Treet Platinum a €4,99 sull'amazzone. Devo dire che rispetto alla Astra SP mi sto trovando decisamente meglio sia durante che nel post rasatura, mi sembra sia più affilata e allo stesso tempo più scorrevole e abbastanza dolce. Mi riservo di riprovare le Astra visto che ho cambiato anche alcune abitudini insieme alle lame, oltre ad aver sicuramente affinato un po' la tecnica. Ma le Treet mi hanno colpito, anche in relazione al prezzo (e al doppio incartamento!).
Riguardo al rasoio, le soddisfazioni migliori me le sta dando proprio il mite Kanzy/Baili bd176 che con le nuove suddette lame va che è una meraviglia. Da un paio di rasature sto anche usando uno spessore (lametta privata dei taglienti) perché ero curioso di vedere se aumentasse l'efficacia in maniera percepibile. Sarà suggestione, ma sul mio cranio funziona alla grande: rasoio sempre dolce, permette una certa leggerissima pressione senza mordere o irritare, ma ora avverto come una certa rigidità della lama, come se quel minimo di flessione naturale fosse scomparso. In circa 15 minuti, con tre passaggi senza ritocchi, BBS tattile completo che nemmeno il 37 slant mi regala senza pagarne le conseguenze nel post rasatura (ma sicuramente dipende da me e non dal rasoio).
Insomma, sono soddisfatto e ho capito che per la mia pelle e la mia tecnica attuale preferisco rasoi di una certa dolcezza, che mi garantiscono un risultato ottimo e anche più veloce visto che temo di meno gli incidenti. Mi verrebbe voglia di fare anche la barba, ma l'idea di un "campo liscio" completo non mi ispira. Certo sto facendo pratica con la parte più ostica, la base del collo, dove la mia barbaccia dura cresce in ogni direzione ed è difficilissimo non fare danni. Anche qui si migliora, imparo a seguire con pazienza le direzioni del pelo e con un po' di attenzione ne esco incolume.
barbar0ssa
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da barbar0ssa »

ultimamente muhle r41 lavora benissimo (a differenza della barba, dove tira e strappa)
steto95
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da steto95 »

Buonasera a tutti. Sono nuovo nel forum e neofita per quanto riguarda la rasatura tradizionale.
Ho iniziato circa 6 anni fa a radermi la testa (AGA) e da poco più di un anno, spinto dalla necessità di trovare un modo più confortevole e atraumatico per radermi a pelle la testa sono passato alla rasatura tradizionale.
Ad oggi ho posseduto/possiedo i seguenti:
-Wilkinson Classic in metallo
-Mhule R89
-Merkur 34c
-Merkur Progress
-Henson Mild (AL13)
-Henson Medium(AL13)
-Rockwell 6c
-Leaf Razor ( che probabilmente rivenderò perché mi irrita ed ogni volta mi taglio)
( per i gironi in cui ho fretta o la pelle è particolarmente irritata vado di elettrico 😬 utilizzando un Braun Serie 9)
Premetto che ho la pelle sensibile.
ultimamente sto usando spesso il rockwell 6c (R3) armato con ASTRA VERDI o KAI.
Mi rado ogni 2 giorni effettuando 2 passaggi, traverso e contropelo con tiraggio della pelle.
Vorrei qualche consiglio perché trovo difficoltà a radermi senza irritazioni soprattutto nella parte posteriore della testa.
Ho provato anche ad evitare il “tiraggio” ed è andata leggermente meglio ma in quel caso il problema diventa la “profondità” in quanto così facendo non ottengo il BBS.
Un altro problema è anche il pizzicore/prurito che avverto sulla testa il giorno successivo.

Una volta finito di radermi passo sempre l’allume e come AS utilizzo creme tipo “phytorelax”, prep o a base di Aloe. Raramente uso prodotti a base alcolica.
Animalunga
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Animalunga »

Nel mio caso le irritazioni e i capelli incistati sono finiti quando ho smesso del tutto l'elettrico. Tendenzialmente un rasoio elettrico taglia il capello ortogonalmente alla pelle mentre una lametta DE gli dà un taglio "a fetta di salame" che teoricamente ne favorisce l'uscita. Io usavo un Philips Headgroom. Dietro la testa è sempre più difficile perché, se davanti vai a vista, dietro sei costretto ad andare al tatto. Non conosco la tua ricrescita ma, nel mio caso, 2 giorni sarebbero troppo pochi e i capelli non fuoriuscirebbero completamente. A mio favore ho il fatto che posso aspettare fino a 4 giorni senza sembrare un ergastolano...
Ulteriore miglioramento l'ho avuto quando sono passato ai Single Edge con lame AC.
Potresti inizialmente tralasciare il BBS a favore del l'acquisizione della manualità. Alla fine il BBS arriva quando non lo cerchi. Seleziona i rasoi e i prodotti post rasatura usandone esclusivamente uno per una decina di rasature e valutando il migliore. È un lavoro che richiede tanto più tempo tempo e pazienza quanto più sensibile è la tua pelle.
Consuetudine: testa&barba + regolazione pizzo&baffi, ogni 3/4gg; pelo, contropelo+ritocchi.
steto95
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da steto95 »

Grazie mille proverò.
Single edge da consigliarmi?
Animalunga
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Animalunga »

Per provare senza svenarsi Razorock V2 o Yaqi Rapier. Sul sito Razor Blades Club puoi prendere una o due lamette per tipo, per trovare quella più adatta a te: nei SE la lametta assume una valenza fondamentale, molto più che sui DE.
Consuetudine: testa&barba + regolazione pizzo&baffi, ogni 3/4gg; pelo, contropelo+ritocchi.
steto95
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da steto95 »

Grazie Mille, proverò 👍🏻
Holydiver
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Re: Rasarsi il Cranio

Messaggio da Holydiver »

Per la testa uso, con ottimi risultati, il Wilkinson classic in plastica è Shark super stainless.
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