Introduzione all'Acciaio Damasco
Moderatore: Moderatore Area Tecnica
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Introduzione all'Acciaio Damasco
Nei musei e' possibile ammirare armi taglienti forgiate in Acciaio Damasco.
Fondamentalmente esistono due tipi di Acciaio Damasco, il Damasco Wootz e il Damasco scaturito dalla saldatura di varie tipologie di acciai.
Questi ultimi sono ottenuti saldando nella fucina numerosi strati di acciaio, alternando wafer di acciaio ad alta presenza di carbonio con quelli a basso contenuto di carbonio.Piegati e ripiegati questi acciai davano origine a lame con venature del genere:
Sfortunatamente la reale tradizione legata alla tecnica per la produzione di lame simili e' andata persa.Le ultime lame in vero Damasco furono forgiate, secondo il libro di Smith, fino al 1750 circa; dopo il Diciannovesimo Secolo si ha notizia anche di lame non in Damasco, ma, piuttosto, Damascate.
Fondamentalmente esistono due tipi di Acciaio Damasco, il Damasco Wootz e il Damasco scaturito dalla saldatura di varie tipologie di acciai.
Questi ultimi sono ottenuti saldando nella fucina numerosi strati di acciaio, alternando wafer di acciaio ad alta presenza di carbonio con quelli a basso contenuto di carbonio.Piegati e ripiegati questi acciai davano origine a lame con venature del genere:
Sfortunatamente la reale tradizione legata alla tecnica per la produzione di lame simili e' andata persa.Le ultime lame in vero Damasco furono forgiate, secondo il libro di Smith, fino al 1750 circa; dopo il Diciannovesimo Secolo si ha notizia anche di lame non in Damasco, ma, piuttosto, Damascate.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
L'Acciaio Damasco
L'Acciaio Damasco Wootz viene prodotto con circa 2,3 kg di billette di acciaio e ferro dolce solidificati in un crogiolo chiuso. Il primo possiede una quantita' di carbonio di circa 1,5 %.
Questo livello di carbonio che rende l'acciaio Ipereutettico, svolge un ruolo chiave per la formazione delle venature caratteristiche sulle lame forgiate con tale tecnica.Infatti le particelle Fe3C iniziano a disporsi in modo da formare certi disegni ancor prima dello spegnimento e si stabilizzano con esso.Le bande di Cementite(Fe3C) possiedono un diametro di 6mm. e sono contenute in una matrice di acciaio;hanno una spaziatura compresa tra i 3-70 millimetri. La struttura della matrice di acciaio e' Perlite.
Le bande sono parallele al piano di forgiatura delle lame.Manipolando l'angolo tra la superficie della lama rispetto al piano delle bande, il fabbro puo' creare disegni che scaturiscono dall'intersezione delle bande con la superficie della lama.Con il trattamento acido, le particelle di Fe3C fanno si che le bande diventino bianche e la matrice quasi nera, mettendo in evidenza le venature tipiche dell'Acciaio Damasco.
Questo livello di carbonio che rende l'acciaio Ipereutettico, svolge un ruolo chiave per la formazione delle venature caratteristiche sulle lame forgiate con tale tecnica.Infatti le particelle Fe3C iniziano a disporsi in modo da formare certi disegni ancor prima dello spegnimento e si stabilizzano con esso.Le bande di Cementite(Fe3C) possiedono un diametro di 6mm. e sono contenute in una matrice di acciaio;hanno una spaziatura compresa tra i 3-70 millimetri. La struttura della matrice di acciaio e' Perlite.
Le bande sono parallele al piano di forgiatura delle lame.Manipolando l'angolo tra la superficie della lama rispetto al piano delle bande, il fabbro puo' creare disegni che scaturiscono dall'intersezione delle bande con la superficie della lama.Con il trattamento acido, le particelle di Fe3C fanno si che le bande diventino bianche e la matrice quasi nera, mettendo in evidenza le venature tipiche dell'Acciaio Damasco.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Produzione e Riproduzione Acciaio Wootz
In seguito a quanto detto in questo post, posso aggiungere che, in tempi piu' odierni, dopo il Diciottesimo Secolo, furono aggiunte minime quantita' (0,03%) di elementi che formano carburi, come il V,Mo, Cr, Mn, Nb.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Le Spade
Il signor Henry Moser, un famoso esploratore e collezionista, possessore di circa 2000 lame di vario genere in damasco dono' prima della sua morte questa collezione al museo di Berna e quattro lame ad un ente scientifico per la ricerca sui materiali.
Queste quattro lame sono in autentico Acciaio Wootz, come si evince da alcuni studi effettuati, sacrificando piccole componenti di esse per esami chimici distruttivi.
Queste quattro lame sono in autentico Acciaio Wootz, come si evince da alcuni studi effettuati, sacrificando piccole componenti di esse per esami chimici distruttivi.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Le Spade Analizzate da Zschokke
Le Spade analizzate dal ricercatore Zschokke possiedono una larghezza originaria di 30 mm.I campioni sono stati lucidati con Carburo di Silicio e incisi con del Cloruro Ferrico per rendere ancora piu' evidenti le venature durante gli esami.Le particelle da analizzare sono state tagliate con una sega diamantata.
Le analisi sono state anche condotte tramite la spettroscopia ad emissione dalla Nucor Steel Corporation.
Questo e' quanto si evince riguardo la composizione chimica delle spade, dopo aver effettuato le analisi.I valori riscontrati nelle analisi di Zschokke sono poco differenti da quelli trovati dalla Nucor.
Le analisi
Spada 1
C= 1,71%
Mn=0,15%
P=0,01%
S=0,9 %
Si=0,35%
Spada 2
C=0,65%
Mn=0,16%
P=0,19%
S=0,21%
Si=1,15%
Spada 3
C= 1,41%
Mn < 0,01%
P=0,89%
S=0,6%
Si=0,05%
Spada 4
C= 1,79%
Mn=0,03%
P=1,03%
S=0,16%
Si=0,05%
La prima spada non e' da considerarsi realmente in Acciaio Damasco Wootz, in quanto il carbonio presente in essa rende il materiale ipoeutettico.Si tratta quindi di bande ferritiche in matrice perlitica.
Nella foto si puo' notare che la struttura interamente perlitica delle altre tre lame si e' diversificata in ferrite eutettica + cementite.Questo tipo di struttura e' coerente con gli studi sulle trasformazioni cinetiche eutettiche negli acciai ipoeutettici.
Il gruppo formato da Austenite+Fe3C fa si che l'acciaio risulti eutettico dopo un raffreddamento lento, viceversa, domina la perlite.
Nel caso specifico di queste spade, la perlite e' dominante nella zona del taglio, quindi il raffreddamento (ad aria) in questa zona e' stato condotto velocemente.
Le analisi sono state anche condotte tramite la spettroscopia ad emissione dalla Nucor Steel Corporation.
Questo e' quanto si evince riguardo la composizione chimica delle spade, dopo aver effettuato le analisi.I valori riscontrati nelle analisi di Zschokke sono poco differenti da quelli trovati dalla Nucor.
Le analisi
Spada 1
C= 1,71%
Mn=0,15%
P=0,01%
S=0,9 %
Si=0,35%
Spada 2
C=0,65%
Mn=0,16%
P=0,19%
S=0,21%
Si=1,15%
Spada 3
C= 1,41%
Mn < 0,01%
P=0,89%
S=0,6%
Si=0,05%
Spada 4
C= 1,79%
Mn=0,03%
P=1,03%
S=0,16%
Si=0,05%
La prima spada non e' da considerarsi realmente in Acciaio Damasco Wootz, in quanto il carbonio presente in essa rende il materiale ipoeutettico.Si tratta quindi di bande ferritiche in matrice perlitica.
Nella foto si puo' notare che la struttura interamente perlitica delle altre tre lame si e' diversificata in ferrite eutettica + cementite.Questo tipo di struttura e' coerente con gli studi sulle trasformazioni cinetiche eutettiche negli acciai ipoeutettici.
Il gruppo formato da Austenite+Fe3C fa si che l'acciaio risulti eutettico dopo un raffreddamento lento, viceversa, domina la perlite.
Nel caso specifico di queste spade, la perlite e' dominante nella zona del taglio, quindi il raffreddamento (ad aria) in questa zona e' stato condotto velocemente.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Il Ruolo delle Impurita' nella Formazione delle Bande
Una conclusione importante degli studi sul Damasco Wootz ha posto in evidenza che elementi formatori di carburi ( a bassi livelli) quali V, Mo, Cr, Mn, e Nb migliorano la microsegregazione che crea le bande caratteristiche nel Damasco.In particolare le microsegregazioni durante la fase di forgiatura rendono l'Fe3C capace di solidificarsi in un modello a grappolo che poi da origine alle bande.
Gli elementi formatori di carburi prima citati in matrici perlitiche e ferritiche creano microsegregazioni nelle zone interstiziali dell'acciaio dando origine a bande ipoeutettiche.Se la velocita' di raffreddamento e' abbastanza lenta, la ferrite aumenta di volume e spinge il carbonio verso le zone perlitiche circostanti.
Gli elementi formatori di carburi prima citati in matrici perlitiche e ferritiche creano microsegregazioni nelle zone interstiziali dell'acciaio dando origine a bande ipoeutettiche.Se la velocita' di raffreddamento e' abbastanza lenta, la ferrite aumenta di volume e spinge il carbonio verso le zone perlitiche circostanti.
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Bibliografia
1. M. Sache, Damascus Steel, Myth, History, Technology Applications (Düsseldorf, Germany: Stahleisen, 1994).
2. B. Bronson, "The Making and Selling of Wootz," Archeomaterials, 1 (1986), pp. 13-51.
3. W. Rostoker and B. Bronson, "Pre-Industrial Iron, Its Technology and Ethnology," Archeomaterial Monograph No. 1 (Philadelphia, PA: Archaeomaterials, 1990), p. 127.
4. L.S. Figiel, On Damascus Steel (Atlantas, FL: Atlantas Arts Press, 1991).
5. C.S. Smith, A History of Metallography, Chapters 3 and 4 (Cambridge, MA: MIT Press, 1988).
6. C.S. Smith, "Damascus Steel," Science, 216 (1983), pp. 242-244.
7. J. Wadsworth and O.D. Sherby, "Damascus Steel-Making," Science, 216 (1983), pp. 328-330.
8. J.D. Verhoeven and D.T. Peterson, "What is Damascus Steel?" Mat. Char., 29 (1992), pp. 355-341.
9. M. Breant, "Description of a Process for Making Damasked Steel," Annals of Philosophy, 8 (1824), pp. 267-271.
10. P. Anossoff and O. Bulatakh, Gornyj Journal (2) (1841), pp. 157-318.
11. N.T. Belaiew, "Uber Damast," Metallurgie, 8 (1911), pp. 449-456; "Damast, seine Struktur und Eigenschaften," Metallurgie, 8 (1911), pp. 699-704; "Damascene Steel," J. Iron and Steel Inst., 97 (1918), pp. 417-439.
12. J. Wadsworth and O.D. Sherby, "On the Bulat-Damascus Steel Revisited," Prog. Mat. Sci., 25 (1980), pp. 35-68.
13. B. Zschokke, "Du Damasse et des Lames de Damas," Rev. Met., 21 (1924), pp. 635-669.
14. J.D. Verhoeven and A.H. Pendray, "The Mystery of the Damascus Sword," Muse, 2 (2) (April 1998), pp. 35-43.
15. J.D. Verhoeven and A.H. Pendray, "Experiments to Reproduce the Pattern of Damascus Steel Blades," Mat. Char., 29 (1992), pp. 195-212.
16. J.D. Verhoeven, A.H. Pendray, and P.M. Berge, "Studies of Damascus Steel Blades: Part IIDestruction and Reformation of the Pattern," Mat. Char., 30 (1993), pp. 187-200.
17. J.D. Verhoeven, A.H. Pendray, and E.D. Gibson, "Wootz Damascus Steel Blades," Mat. Char., 37 (1996), pp. 9-22.
18. J.D. Verhoeven et al., "Microsegregation and Banding in Hypereutectoid Steel: Damascus Steel," ISS Trans., 25 (in press).
19. E.M. Taleff et al., "Pearlite in Ultrahigh Carbon Steels: Heat Treatments and Mechanical Properties," Met. Mat. Trans. A, 27A (1996), pp. 111-118.
20. J.D. Verhoeven and E.D. Gibson, "The Divorced Eutectoid Transformation (DET) in Steel," Met. Mat. Trans. A, 29A (1998), pp. 1181-1189.
21. D.T. Peterson, H.H. Baker, and J.D. Verhoeven, "Damascus Steel, Characterization of One Damascus Steel Sword," Mat. Char., 24 (1990), pp. 355-374.
22. Massalski, "Preparation de l'acier Damasse en Perse," Ann. Du Journal des Mines de Russie (1841), pp. 297-308.
23. H.T.P. J. duc de Luynes, Memoire sur la Fabrication de l'acier Foundu et Damassee (Paris: 1844).
24. C. Panseri, "Damascus Steel in Legend and Reality," Gladius, IV (1965), pp. 5-66.
25. R.A. Grange, "Effect of Microstructural Banding in Steel," Met. Mat. Trans. A, 2 (1971), pp. 417-426.
26. L.E. Samuals, Optical Microscopy of Carbon Steels (Metals Park, OH: ASM, 1980), pp. 154-161.
27. S.W. Thompson and P.R. Howell, "Factors Influencing Ferrite/Pearlite Banding and Origin of Large Pearlite Nodules in a Hypoeutectoid Plate Steel," Mat. Sci. Tech., 8 (1992), pp. 777-784.
28. R. Grossterlinden et al., "Formation of Pearlite Banded Structures in Ferrite-Pearlite Steels," Steel Research, 63 (1992), pp. 331-336.
29. P.T. Craddock, "Cast Iron, Fined Iron, Crucible Steel: Liquid Iron in the Ancient World," Prehistory of Mining and Extractive Metallurgy, ed. P.T. Craddock and J. Lang (London: British Museum, in press).
30. H. Maryon, "Pattern-Welding and Damascening of Sword-Blades-Part 2," J. of Intern. Inst. for Conservation of Hist. and Art Works, 5 (1960), pp. 52-60.
2. B. Bronson, "The Making and Selling of Wootz," Archeomaterials, 1 (1986), pp. 13-51.
3. W. Rostoker and B. Bronson, "Pre-Industrial Iron, Its Technology and Ethnology," Archeomaterial Monograph No. 1 (Philadelphia, PA: Archaeomaterials, 1990), p. 127.
4. L.S. Figiel, On Damascus Steel (Atlantas, FL: Atlantas Arts Press, 1991).
5. C.S. Smith, A History of Metallography, Chapters 3 and 4 (Cambridge, MA: MIT Press, 1988).
6. C.S. Smith, "Damascus Steel," Science, 216 (1983), pp. 242-244.
7. J. Wadsworth and O.D. Sherby, "Damascus Steel-Making," Science, 216 (1983), pp. 328-330.
8. J.D. Verhoeven and D.T. Peterson, "What is Damascus Steel?" Mat. Char., 29 (1992), pp. 355-341.
9. M. Breant, "Description of a Process for Making Damasked Steel," Annals of Philosophy, 8 (1824), pp. 267-271.
10. P. Anossoff and O. Bulatakh, Gornyj Journal (2) (1841), pp. 157-318.
11. N.T. Belaiew, "Uber Damast," Metallurgie, 8 (1911), pp. 449-456; "Damast, seine Struktur und Eigenschaften," Metallurgie, 8 (1911), pp. 699-704; "Damascene Steel," J. Iron and Steel Inst., 97 (1918), pp. 417-439.
12. J. Wadsworth and O.D. Sherby, "On the Bulat-Damascus Steel Revisited," Prog. Mat. Sci., 25 (1980), pp. 35-68.
13. B. Zschokke, "Du Damasse et des Lames de Damas," Rev. Met., 21 (1924), pp. 635-669.
14. J.D. Verhoeven and A.H. Pendray, "The Mystery of the Damascus Sword," Muse, 2 (2) (April 1998), pp. 35-43.
15. J.D. Verhoeven and A.H. Pendray, "Experiments to Reproduce the Pattern of Damascus Steel Blades," Mat. Char., 29 (1992), pp. 195-212.
16. J.D. Verhoeven, A.H. Pendray, and P.M. Berge, "Studies of Damascus Steel Blades: Part IIDestruction and Reformation of the Pattern," Mat. Char., 30 (1993), pp. 187-200.
17. J.D. Verhoeven, A.H. Pendray, and E.D. Gibson, "Wootz Damascus Steel Blades," Mat. Char., 37 (1996), pp. 9-22.
18. J.D. Verhoeven et al., "Microsegregation and Banding in Hypereutectoid Steel: Damascus Steel," ISS Trans., 25 (in press).
19. E.M. Taleff et al., "Pearlite in Ultrahigh Carbon Steels: Heat Treatments and Mechanical Properties," Met. Mat. Trans. A, 27A (1996), pp. 111-118.
20. J.D. Verhoeven and E.D. Gibson, "The Divorced Eutectoid Transformation (DET) in Steel," Met. Mat. Trans. A, 29A (1998), pp. 1181-1189.
21. D.T. Peterson, H.H. Baker, and J.D. Verhoeven, "Damascus Steel, Characterization of One Damascus Steel Sword," Mat. Char., 24 (1990), pp. 355-374.
22. Massalski, "Preparation de l'acier Damasse en Perse," Ann. Du Journal des Mines de Russie (1841), pp. 297-308.
23. H.T.P. J. duc de Luynes, Memoire sur la Fabrication de l'acier Foundu et Damassee (Paris: 1844).
24. C. Panseri, "Damascus Steel in Legend and Reality," Gladius, IV (1965), pp. 5-66.
25. R.A. Grange, "Effect of Microstructural Banding in Steel," Met. Mat. Trans. A, 2 (1971), pp. 417-426.
26. L.E. Samuals, Optical Microscopy of Carbon Steels (Metals Park, OH: ASM, 1980), pp. 154-161.
27. S.W. Thompson and P.R. Howell, "Factors Influencing Ferrite/Pearlite Banding and Origin of Large Pearlite Nodules in a Hypoeutectoid Plate Steel," Mat. Sci. Tech., 8 (1992), pp. 777-784.
28. R. Grossterlinden et al., "Formation of Pearlite Banded Structures in Ferrite-Pearlite Steels," Steel Research, 63 (1992), pp. 331-336.
29. P.T. Craddock, "Cast Iron, Fined Iron, Crucible Steel: Liquid Iron in the Ancient World," Prehistory of Mining and Extractive Metallurgy, ed. P.T. Craddock and J. Lang (London: British Museum, in press).
30. H. Maryon, "Pattern-Welding and Damascening of Sword-Blades-Part 2," J. of Intern. Inst. for Conservation of Hist. and Art Works, 5 (1960), pp. 52-60.
-
- Messaggi: 2
- Iscritto il: 16/04/2011, 20:39
- Località:
Re: Introduzione all'Acciaio Damasco
Chiedo scusa ma non ho saputo resistere ,devo informarvi che sono veramente un pochino stupito nel leggere queste pagine ,che se da un lato snocciolano dati tecnico scentiifci sinceramente degni di nota , ma anche piene di CASTRONERIE GIGANTESCHE , sono lieto di informarvi che un banalissimo "errore"storico e di informazione presente in questo sito cita che l'acciaio damasco non esiste piu ,ma solo l'acciaio damascato (vorrei precisare che l'acciaio damascato è un banalissimo tentativo direi anche molto grossolano di frode commerciale di rappresentare le "venature"dell'acciaio damasco o con bagni d'acido oppure con l'utilizzo di tecniche moderne utilizzando il laser )ma credetemi sulla parola L'ACCIAIO DAMASCO ESISTE TUTTORA E REALIZZATO IN MOOD VERAMENTE IMPECCABILE anzi vorrei precisare che il coltello COSI BEN ILLUSTRATO IN FOTOGRAFIA E PER ALTRO IN MIO POSSESSO E' UN MAGNIIFCO ESEMPLARE DI TANTO' IN ACCIAIO DAMASCO CHE NON ESISTE REALIZZATO DAL MAGO SANTINO BALESTRA UNO DEI PIU BRAVI MAESTRI COLTELLINAI ITALIANI (CHE SONO MOLTISSIMI X FORTUNA) PER CHIUNQUE ABBI VOGLIA DI PERDERE UN PO DI TEMPO SUGGERISCO UNA VISITA AL MIO SITO http://www.mauroilfabbro.it/
al paragrafo acciaio damasco sono certo che troverete molte cose interessanti in materia , per doveredi cronaca in questi giorni è stato citato per gli appassionati di un materiale che non esiste più la nascita di un fucile in acciaio damasco che costa pochissimo solo 1.200.000 € difatti è per ora considerato il fucile piu caro al mondo , e in effetti essendo realizzato con un materiale inesistente tutto è possiible scusatemi per il mio sarcasmo ma quando leggo cose cosi errate e veramente improponibili che fanno non a pugni ma a coltellate con le notizie scentiifche sempre presenti nella stessa pagina non so resistere ,per dovere di cronaca sappiate che in un paese lontanuccio LA MALESIA esiste da soli 500 anni un pugnale reaslizzato ancora ogig con acciaio damasco e udite bene contiene ferro meteorico ,SI LE METEORITI AVETE CAPITO BENE e credetemi sulla parola solo vedendone uno dal vero e cercando di capire la fatica e la passione che devono essere impiegate per realizzare un capolavoro simile ancora oggi definito il pugnale più bello al mondo
al paragrafo acciaio damasco sono certo che troverete molte cose interessanti in materia , per doveredi cronaca in questi giorni è stato citato per gli appassionati di un materiale che non esiste più la nascita di un fucile in acciaio damasco che costa pochissimo solo 1.200.000 € difatti è per ora considerato il fucile piu caro al mondo , e in effetti essendo realizzato con un materiale inesistente tutto è possiible scusatemi per il mio sarcasmo ma quando leggo cose cosi errate e veramente improponibili che fanno non a pugni ma a coltellate con le notizie scentiifche sempre presenti nella stessa pagina non so resistere ,per dovere di cronaca sappiate che in un paese lontanuccio LA MALESIA esiste da soli 500 anni un pugnale reaslizzato ancora ogig con acciaio damasco e udite bene contiene ferro meteorico ,SI LE METEORITI AVETE CAPITO BENE e credetemi sulla parola solo vedendone uno dal vero e cercando di capire la fatica e la passione che devono essere impiegate per realizzare un capolavoro simile ancora oggi definito il pugnale più bello al mondo
-
- Messaggi: 2
- Iscritto il: 16/04/2011, 20:39
- Località:
Re: Introduzione all'Acciaio Damasco
Una piccolissima nota di colore chiedo scusa a Aldebaran (nome a me molto caro e se guardi i lmio sito sono certo che capirai da solo perche ) ma un piccolo errore è concesso a tutti ,ma questo è veramente troppo ,ripeto notevolissimo nell'insieme di quanto trattato sul piano tecnico scentiifco ,ma ricorda che tutti possono INCIAMPARE e l'accostamento mi pare veramente ECCESSIVO Questo è solo un piccolo passo per un uomo, ma un balzo gigantesco per l'umanità. "Aldebaran & Neil Armstrong"SCUSAMI SARO LIETISSIMO DI PARLARE CON TE SUL DISCORSO CIAO
- Aldebaran
- Messaggi: 5947
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:26
- Località: Milano - Chieti
- Contatta:
Re: Introduzione all'Acciaio Damasco
Benvenuto Defender1.
Penso che quando una persona entri in un forum senza presentarsi,affermando,senza riportare esempi ,che io, il moderatore,dica castronerie gigantesche e mettendo comunque un link al suo sito ancheper farsi pubblicità,penso che non sia una cosa buona.
L'unica inesattezza riportata è stata quella scritta all'inizio del thread in cui si puo' leggere:
A fronte di cio' nella sezione storica del forum e di autocostruzione ho riportato invece esempi in cui dimostro che il vero damasco esiste ancora.
Avresti potuto fare un" giro" e leggere questi thread
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=8&t=744 (Santino Ballestra so chi è)
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=19&t=797 (qui vi è lo stage che ho svolto con Franz Kleber da Camillo Silvano, ex allievo di Ballestra,fabbro di fama mondiale).
E infine, per quanto concerne la frase
Questo è un forum le cose vengono scritte per essere approfondite e discusse, non per fare critiche non costruttive in quanto non si sono letti bene gli argomenti.
Un saluto,
Aldebaran
Penso che quando una persona entri in un forum senza presentarsi,affermando,senza riportare esempi ,che io, il moderatore,dica castronerie gigantesche e mettendo comunque un link al suo sito ancheper farsi pubblicità,penso che non sia una cosa buona.
L'unica inesattezza riportata è stata quella scritta all'inizio del thread in cui si puo' leggere:
E' stata scritta da me in quanto è cio' che è scritto nelle opere consultate e riportate nella bibliografia."Le ultime lame in vero Damasco furono forgiate, secondo il libro di Smith, fino al 1750 circa; dopo il Diciannovesimo Secolo si ha notizia anche di lame non in Damasco, ma, piuttosto, Damascate."
A fronte di cio' nella sezione storica del forum e di autocostruzione ho riportato invece esempi in cui dimostro che il vero damasco esiste ancora.
Avresti potuto fare un" giro" e leggere questi thread
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=8&t=744 (Santino Ballestra so chi è)
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=19&t=797 (qui vi è lo stage che ho svolto con Franz Kleber da Camillo Silvano, ex allievo di Ballestra,fabbro di fama mondiale).
E infine, per quanto concerne la frase
è una frase scherzosa,non mi credo chissa' chi,molte persone del forum mi hanno conosciuto personalmente e ho risolto loro problemi riguardo al restauro di rasoi senza pretendere un centesimo,ma solo per il gusto di render felici le persone.Questo è solo un piccolo passo per un uomo, ma un balzo gigantesco per l'umanità.
Questo è un forum le cose vengono scritte per essere approfondite e discusse, non per fare critiche non costruttive in quanto non si sono letti bene gli argomenti.
Un saluto,
Aldebaran
- poweradmin
- Amministratore
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 31/03/2010, 18:22
- Località:
Re: Introduzione all'Acciaio Damasco
Il Link è stato rimosso perché considerato spam!
Un forum è come un circolo pieno d'amici che chiacchierano, entrare senza presentarsi già è maleduczione
in più dicendo che uno dei creatori del "circolo" dice "castronerie gigantesche", solo per farti pubblicità...
Un forum è come un circolo pieno d'amici che chiacchierano, entrare senza presentarsi già è maleduczione
in più dicendo che uno dei creatori del "circolo" dice "castronerie gigantesche", solo per farti pubblicità...
-
- Messaggi: 941
- Iscritto il: 15/07/2010, 11:29
- Località: Moglia (MN)
Re: Introduzione all'Acciaio Damasco
si riferiva alle lame in damasco da Wootz, la cui produzione tradizionale, in india, è effettivamente cessata a metà settecento. che è un altra cosa rispetto ai damaschi saldati, come erano e sono fatti ancora (pamor dei kriss malesi compreso) un pò in tutto il mondodefender1 ha scritto:Chiedo scusa ma non ho saputo resistere ,devo informarvi che sono veramente un pochino stupito nel leggere queste pagine ,che se da un lato snocciolano dati tecnico scentiifci sinceramente degni di nota , ma anche piene di CASTRONERIE GIGANTESCHE , sono lieto di informarvi che un banalissimo "errore"storico e di informazione presente in questo sito cita che l'acciaio damasco non esiste piu ,ma solo l'acciaio damascato (vorrei precisare che l'acciaio damascato è un banalissimo tentativo direi anche molto grossolano di frode commerciale di rappresentare le "venature"dell'acciaio damasco o con bagni d'acido oppure con l'utilizzo di tecniche moderne utilizzando il laser )ma credetemi sulla parola L'ACCIAIO DAMASCO ESISTE TUTTORA E REALIZZATO IN MOOD VERAMENTE IMPECCABILE...
- ischiapp
- Utente Bannato
- Messaggi: 20928
- Iscritto il: 18/05/2013, 10:53
- Località: Forio d'Ischia (NA)
- Contatta: