Ilrasoio.com

chiedo info su questa marca, trattasi di esemplari ottocenteschi stile sheffield, lame a cuneo. riportano anche la dicitura "garantito" in italiano. non mi sembra di averla vista negli elenchi

Hai ragione, non c'e' quel marchio nei miei elenchi...Ma poco (quasi nulla) ho trovato in rete.

Infatti negli elenchi storici di Sheffield digitalizzati da Google ((qui un esempio),non vi e' nulla in merito a questa ditta di posate.
Per quanto concerne isemburg, comunque, ho trovato nell'elenco due riferimenti alla famiglia reale inglese, per inciso,

Maria Louisa Annonciada,Dowager Princoss of Isemburg-Birstein ,1845

Prince Leopold of Isemburg-Birstein 1866 (Renounced the succession).

Per quanto concerne Brand invece, sempre nello stesso libro ho trovato:
Hon. Thomas Walter Brand, Captain 10th Hussars 1869.

Non vi e' alcun collegamento tra questi personaggi che faccia riferimento a qualche avvenimento degno di nota.

Mi spiace e scusa per il ritardo.

il nome sa un pò di speculazione commerciale, eppure il materiale è superbo. quasi sicuramente silver cast steel

Guarda come tu ben sai, meglio di me, il Cast Steel praticamente non fa ruggine.Se comunque il rasoio e' cosi' vecchio (presumo che lo sia) e ha solo qualche macchia nera di ossido come i nostri Acier Fondu, allora si tratta sicuramente, quantomeno, di acciaio puddellato.

Aldebaran ha scritto:Guarda come tu ben sai, meglio di me, il Cast Steel praticamente non fa ruggine.Se comunque il rasoio e' cosi' vecchio (presumo che lo sia) e ha solo qualche macchia nera di ossido come i nostri Acier Fondu, allora si tratta sicuramente, quantomeno, di acciaio puddellato.

infatti hanno poca ruggine, ripetto agli anni che hanno, poi lo stile è molto sheffield metà ottocento, squadrato, sezione a cuneo...
l'acciao pudellato non è il cast steel. è acciaio dolce, ottenuto decarburando la ghisa fusa mescolando e quindi arieggiando con lunghe verghe d'acciaio, prima della invezione e avvento dei convertitori bessemer. acciaio dolce per usi di carpenteria.
poi non so se per fare il cast steel mettessero nel crogiolo ferro pudellato e ghisa, oppure ferro da bluma e carbone, oppure minerale di ferro e carbone, oppure una combinazione di questi. non ho trovato info suff approfondite, in merito

Ho capito. Pero' ti posso assicurare che nei libri di Storia della Tecnologia Cast Steel e Acciaio Puddellato sono sinonimi.
Diciamo allora che l'errore non e' del tutto farina del mio sacco ma anche degli autori di questi libri .
Ho trovato dei libri interessanti sul Cast Steel dove forse potremo trovare le risposte ai tuoi quesiti.
Sono linkati tutti qui

se è correntemete assimilato all'acciaio pudellato, molto molto probabilmente lo stesso è la base del cast steel (probabilmente nei crogioli mettevano acciaio pudellato e ghisa).
purtroppo non so un h di inglese e tutta la bibliografia in merito vedo che è in tale lingua

Andrea tranquillo, li sto leggendo io, comunque sappi che l'inglese "scientifico" e' semplice e potresti usare google traslate, fin ora pero' e' come hai detto tu, non c'e' scritto nulla in merito su come fare il cast steel (citandoti) mettendo nel crogiolo ferro pudellato e ghisa, oppure ferro da bluma e carbone, oppure minerale di ferro e carbone, oppure una combinazione di questi.
Continuero' a leggere e appena ho tempo nei prossimi giorni scrivo qui se ho trovato qualcosa di interessante o comunque un resoconto.

visto che ora ho la macchinetta che riesce a prendere i marchi, aggiungo le foto di due pezzi di questa marca (?). rovistando, ho trovato che, il primo esemplare è associato al marchio "ern", che è di solingen (la scritta brand & isemburg è sul rovescio, ma non riesco a mettere la 5 foto).

Che bei esemplari! Ecco quindi il marchio è legato agliErn!Son felice della scoperta.
Mandami un pm riguardo al problema di metter le foto e cercherò di risolverlo.
Postero' intanto i rasoi nel database.Ma l'ultimo rasoio, il manico bianco...Che materiale è?

...c'è infatti chi sostiene (Gordon J.) che l'acciaio pudellato è praticamente eterno, come dimostra il ritrovamento della nave Victoria, conservata in ottime condizioni dopo oltre cento anni acqua e aria marina... mentre ora l'acciaio per le piattaforme petrolifere danno problemi di corrosione già dopo 10 anni, anche se opportunamente trattato... fattore economico di cui tener conto...
non so se è possibile ricavare una lama da rasoio da una vecchia grata di sicurezza o da un vecchio cancello di acciaio pudellato... ma forse ne varrebbe la pena...?

il fatto che resista alla corrosione, non vuol dire che è valido per fare il filo. magari coi vecchi ferri pudellati (che sono acciaio dolce, non temperabile) o le vecchie inferriate (anch'esso acciaio dolce) ci fai gli esterni per un san mai, sfruttando le loro caratteristiche di resistenza all'ossidazione, ma lo strato interno deve essere di acciaio temperabile

precisazione doverosa:
i suddetti rasoi pare che non abbiano nulla a che fare con solingen
in quanto italianissimi

host image

aggiungo qualcosa a questo argomento ''preistorico''






la marca nonostante abbia perso Isemburg e conservato Garantito, parrebbe essere la stessa.
Ditta tedesca di ferramenta, operante ad Arona dalla seconda metà dell'800, succursale italiana della ditta di ferramenta tedesca ''August Theodor Geck''.
I rasoi e strumenti chirurgici di B&I erano molto apprezzati per la loro qualità.
Verosimilmente prodotti in Germania (Ern?)
Furono fornitori dell'Arma dei Carabinieri.
Questo esemplare (primo ''900?) è di qualità eccellente, massiccio, robusto, pesante, comodo da usare e perfettamente rifinito, con manico extra large confortevolissimo.
molatura 1/4 hollow, alto quasi 22 mm, senza stabilizzatori, punta Barber's Notch.
Si presentava in condizioni estetiche ottime, nessuna macchia o ossidazione, è bastata una lucidatura con feltro per eliminare la patina dell'età.
Forse un maldestro tentativo di affilatura aveva appiattito leggermente la costa al centro, e il filo presentava una micro dentellatura come se avessero usato il filo come tagliacarte
Dopo una rettifica della costa, pulizia del filo, ripristino del bevel con belga, l'affilatura è stata velocissima.
Nell'uso si è dimostrato un rasoio veramente ottimo.

Ne ho trovato uno in un mercatino. Provvederò ad un restauro