@Fabrizio pin
Una situazione analoga alla tua l'ho vissuta anche io. Certo, ogni pelle reagisce in maniera diversa, peró credo che certi meccanismi si ripetano e alcune soluzioni possono risultare utili a tutti.
Ho iniziato a radermi col DE ad Aprile. Venivo da anni ed anni di rasatura con il rasoio elettrico. Premetto che con quest'ultimo non ho mai riscontrato particolari problemi.
Mi sono avvicinato al mondo della rasatura tradizionale per pura curiosità. Attrato inizialmente dal design intrigante dei rasoi di sicurezza e incuriosito da tutto ciò che ruota intorno ad esso, ovvero saponi, prebarba, dopobarba, lamette..., di questo rito mi ci sono innamorato a "prima vista".
Ho iniziato con un King C Gilette e lamette assortite (Astra Verdi, Gilette Premium, Personna, ecc...). Le prime 3 settimane pareva andar tutto bene. Premetto che mi rado di norma ogni 2 giorni.
Metti l'inesperienza che mi portava ad usare il rasoio con mano ultraleggerissima sul viso, metti anche la paura di trovarmi taglietti ovunque, alla fine ho sempre completato le rasature senza riscontrare evidenti traumi sulla pelle. Certo qualche arrossamento quá e lá. Ma fa parte dl percorso del neofita e non mi sono mai preoccupato ulteriormente.
Cosicché, appagato dei miei precoci risultati positivi ho voluto rincarare la dose. Ho portato il mio periodo di distanza tra una rasatura e l'altra dai consueti miei 2 giorni ad una rasatura quotidiana. E così facendo sono iniziati i problemi.
Ho avvertito lo stesso prurito di cui hai parlato tu. Mio malgrado, ho comunque insistito nel radermi (per amor della rasatura tradizionale) e per più giorni ho continuato a trascurare il prurito e rossori sparsi cercando come te di arginare il disagio con creme idratanti, aloe vera e acqua fredda. Ma tutto ciò non ha giovato alla pelle del viso, anzi. Si è scatenata una pseudofollicolite da brividi! Sulle guance brufoli pieni di pus, vescicole, papule, cisti e chi più ne ha più ne metta. Non sapevo più che fare. Il disagio è stato fortissimo. Sopratutto a livello estetico. Non ho mai avuto problemi di acne nemmeno da ragazzino. Ho sempre avuto una pelle liscia senza sgranature o altro. Dopo un mese, visto che la situazione non migliorava ho consultato il mio medico e sotto suo consiglio ho deciso di interrompere la rasatura per una settimana. Così ho tenuto per 2 mesi, con l'aiuto di un trimmer, la barba ad una lunghezza di 2mm. Ho usato il rasoio di sicurezza solo una volta a settimana per le rifiniture....e perchè mi mancava tanto
Poi, mentre prima buttavo la lametta ad ogni rasatura, ho continuato ad adoperare la stessa per 2/3 rasature. La lametta si è mostrata più gentile sul viso se riutilizzata e la mia pelle ha ringraziato.
Dopo questi 2 mesi di Purgatorio la pelle del viso si è rigenerata. Ancora ho qualche segno ma niente di grave. Credo che col tempo passerà. Non ho mai pensato in tutto questo tempo di abbandonare la rasatura tradizionale. La colpa è stata mia e non del rasoio. Ho peccato di presunzione. Ho stressato la pelle in maniera eccessiva.
Credo che la rasatura tradizionale non sia una gara a chi riesce a radersi prima e più a fondo. IL contraro per quanto mi riguarda.
Oggi ho imparato che il momento in cui mi rado dev'essere un piacere. Il post rasatura dev'essere confortevole.
Bisogna migliorare la tecnica prima di tutto. Prima di affrettarsi ad aquistare nuovi rasoi più performanti. Tanto, il più delle volte, va a finire che nemmeno li utilizziamo.
Comunque, morale della favola, da Agosto mi rado con un Italico CC e mi trovo alla grande. La mia tecnica pian piano migliora. Mi son fermato a quelle 2/3 lamette che ho notato per il momento regalarmi sbarbate soddisfacenti. Ho imparato ad ascoltare il feedback che la pelle ci restituisce. So cosa chiede il mio viso durante la sbarbata e so cosa invece devo evitare per non stressare la pelle. Ad esempio, evito spesso il contropelo. So che la mia pella ancora non lo gradisce. E so che ci sarà un tempo in cui potrò radermi serenamente anche in contropoelo. Ma non adesso.
Ogni cosa a suo tempo!
....pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra.