ercolinux ha scritto: ↑16/06/2022, 13:09
Ho preso un set Semyonich e un set Murava (Young Grass) e un sapone alla mirra per il viso.
Il Semyonich è spettacolare come schiuma (anche se beve veramente tantissimo) e ha una profumazione veramente da amore o odio: a me personalmente piace ma la moglie trova che la nota di catrame di betulla sia troppo marcata.
catrame di betulla per me meglio dell'oud (commerciale)
comunque quella è una delle poche fragranze difficili di TDS, le altre sono più o meno adatte a tutti
Oggi ho provato il Murava: la formulazione del sapone cambia rispetto al Semyonich e si vede, la schiuma monta con un bell'effetto yogurt mentre il Semyonich gonfia più facilmente; anche qui ci vuole in proporzione tanta acqua per evitare l'effetto stucco ma la scorrevolezza è al top e il post è molto buono.
A livello di profumo a me ricorda l'infuso di salvia e limone che mi preparavano le nonne d'estate: si sente una bella nota agrumata che ricorda la scorza di limone, la salvia e la nota fresca della menta, non invadente. Al fondo si può percepire un sentore di fieno fresco, in definitiva è un ottimo sapone per la stagione più calda, ma non troppo spinto da non poter essere usato con soddisfazione anche in inverno.
L'AS ha la stessa nota con però una nota di testa più secca e amara, che ricorda in qualche modo l'anice. Non so se è stata colpa di una rasatura un po' affrettata o se è proprio la gradazione alcolica molto alta, ma per un paio di minuti la sensazione è stata quella di avere la faccia in fiamme. Anche al naso si sente una botta di alcol molto potente, simile ad un superalcolico. Comunque passato il bruciore rimane un profumo delicato e piacevole, tipico degli AS basati su oli essenziali e piante.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori (A.Camus)
Riutilizzato oggi nella fragranza Rosa, uno spettacolo di sapone. Credo che al momento sia veramente uno dei migliori in circolazione nella nuova versione D21 ulteriormente migliorata.
Ho il sapone all'anice che non mi dispiace, e la cosa che mi rincresce è di averlo pagato, in Italia, circa il triplo di quanto avrei esborsato acquistandolo dal Produttore, sebbene le spese di spedizione dalla Bielorussia siano elevate.
Avevo già pianificato un sostanzioso ordine per ammortizzare le succitate spese di spedizione, ma ho desiatito quando mi è stato comunicato che PayPal e carte di credito straniere non vengono accettate.
Comunque reputo che tredici/quattordici Euro per ottantacinque ml di prodotto siano troppi, tenendo conto che il prezzo "locale" ammonta a circa quattro/cinque Euro, per cui credo che la qualità, seppur decisamente molto buona, non giustifichi un prezzo così alto; per contro, vale tutti i quattro/cinque Euro richiesti in terra bielorussa.
Da un paio di giorni sto usando il TDS all'anice, che mi regala ottime rasature; ho riesumato il sapone dopo essere stato fermo per mesi nel cassetto.
Come lama uso le Treet Tez in acciaio al carbonio.
