E così - anche "per colpa" di questa discussione - mi sono lasciato sopraffare da un fanboyismo crescente nei confronti del marchio Merkur e di tutto il retaggio storico che può vantare: usare un 37C significa usare il nipote del rasoio Hoffritz placcato in argento degli anni '60, così come usare un Progress significa usare un rasoio che, pur avendo cambiato alcuni materiali nel corso del tempo, rimane a grandi linee un design invariato dagli anni '50, a sua volta ispirato all'Apollo Mikron. Dal mio punto di vista è quanto di più vicino ci sia al recuperare dei veri vintage, escludendo però il prezzo a volte esorbitante e magari le cattive condizioni di un rasoio di qualche decina di anni fa che è già stato abbondantemente usato e maltrattato.
A questo punto ne approfitto per elencarvi un paio di idee che mi sono venute riguardo i prossimi potenziali acquisti:
- al primo posto va senza dubbio il Progress, che sto tenendo d'occhio già da molte settimane. Sono passato dal voler provare un regolabile generico senza alcuna fretta, al desiderare nello specifico il Progress in quanto tale per i motivi già discussi sopra;
- poi ci sarebbe il 25C (open comb, manico lungo), che in questo momento potrei comprare ad un prezzo molto vantaggioso e data la sua delicatezza pensavo di usarlo per sperimentare la rasatura del corpo con un DE (il Muhle Companion non mi attira minimamente, per intenderci). Ci sarebbe anche il 24C col manico XL, ma mi costerebbe un po' di più e non so se la lunghezza extra possa servirmi davvero;
- ovviamente non può mancare un modello con la classica testa closed comb, che al 99% si traduce nel 34 (normale o gold, si vedrà) per via della sua enorme fama tra i rasoi di fascia medio-bassa. È anche vero che a quel punto il manico sarebbe un doppione del 37C, quindi il 33C o il 42C aggiungerebbero più varietà su quel frangente;
- infine, escludendo il Futur che al momento non mi interessa, per completare la collezione di teste Merkur mi mancherebbe soltanto il 45C. A dire la verità è quello che mi ha sempre lasciato più indifferente e non penso proprio di volerlo comprare, tuttavia i continui elogi di ares mi spingono perlomeno a guardare qualche recensione e a studiarmelo meglio.