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Storta... .

Scherzi a parte sembra una schiuma densa e compatta e, a vedere quella presente nella ciotola, forse hai caricato un pò troppo il pennello...ma questo è un problema secondario.. .

Prox volta cerco di raddrizzarle , non riesco a dosare molte volte come carico il pennello, e mi sa' che lo carico troppo.

Non è comodissimo nella fase di rifinitura nell'applicazione ... ma prova a fare movimenti laterali più corti per produrre uno strato più corposo.
Comunque sembra decisamente buona, compatta e voluminosa.

Peccato che è quasi tutta nel pennello.

Esatto non riesco ad distribuirla bene certe volte .

Neanch'io con quel bestione.

Per questo preferisco ciuffi medi e manici più smilzi.

OK allora prossima volta uso il pennello occitane sintex, vediamo come si comporta .
Grazie mille x i consigli

Questo tread mi mortifica: non riesco a montarla così bene in faccia. Iddio mi è testimone: ho letto tutto quello che avete scritto a riguardo, ho visto tutti i filmati una decina di volte, ma il sapone non riesco a montarlo, per la miseria !

Al massimo mi viene uno straterello triste, non quella bella barba a babbo natale che fate voi. Di chi sarà la colpa? Della mia incapacità? Dell'acqua dura? Del sapone wilkinson che pare fatto col cemento Portland? Dell'accidente che gli piglia?

Il procedimento è semplice ... ma un punto è fondamentale

ischiapp ha scritto:Fase 2
Togliere il pennello dall'acqua e strizzarlo in modo da elimina l'acqua in eccesso, finché non sgoccioli.
Girare il pennello sul sapone (alcuni secondi / alcune decine di giri) inizialmente con dolcezza per assorbire il velo d'acqua superficiale e poi applicando pressione tale da aprirlo per caricare bene il centro o usare (dopo aver recuperato il velo d'acqua nel pennello) come uno stick (soprattutto per i saponi ostici).
Con una crema aggiungerne poca (1-2cm) direttamente in faccia (come uno stick) o sulle punte del ciuffo.
In caso di Super/Uber-Lather:
con sapone - aggiungere sul ciuffo la crema dopo aver caricato il sapone
con crema - aggiungere sul ciuffo la crema dopo aver aggiunto la glicerina nel centro

Non essendoci un ambiente comodo che ci permette di rimediare in un modo o nell'altro (ciotola), in volto è più importante la tecnica e la preparazione.

Vorrei aggiungere un commento. Ho provato vari saponi in ciotola, in tubo e creme. Ho notato una maggiore velocità nella generazione di schiuma con i tubi rispetto alle ciotole (non so se sia normale cosi) e stavo pensando di dedicarmi soltanto a questi ultimi per questioni di tempo.

Poi ho visto qualche video di come montate il sapone all'inizio del topic, e devo dire che ho riscoperto la ciotola, in particolare il cella (tanto decantato, ma del quale non avevo avuto modo di apprezzare la bontà), da cui ho ricavato una schiuma consistente e abbondante, come panna montata, usando il pennello ben strizzato all'inizio e lavorando di più la crema.

La bottom line del mio intervento è di confermare la regola del riutilizzo dei prodotti a distanza di tempo dopo aver maturato una diversa tecnica.

Finalmente sono riuscito a montare il sapone in faccia seguendo i vostri consigli.

Vorrei sottolineare, durante il processo, l'importanza delle imprecazioni e dei moccoli biascicati a mezza bocca.
Tutte indirizzate alla casa produttrice del sapone di cui sopra

Sto cercando sempre piu' di migliorare la mia preparazione in FL,e fra i vari video che ho guardato mi sono imbattuto in questo:



Che ne pensate della resa finale?
Non sembra troppo compatta la schiuma?

Non direi mi sembra buona; piuttosto, secondo me, ha continuato per troppo tempo a spalmarsela sul viso...ma evidentemente era piacevole!

A secondo del prodotto in uso varia la quantità ottimale di acqua ed il relativo tempo di montaggio.
Di solito le creme molto morbide sono più veloci dei saponi molto duri. Così come i vegetali sono più veloci degli animali (sego o tallow), gli industriali più degli artigianali.
Ma questa classifica è miope rispetto alla qualità, fattore principe. E comunque la differenza si calcola in minuti (se non addirittura in secondi).

Personalmente io parto scarico (pennello strizzato dopo ammollo), recupero l'acqua di ammorbidimento (con sapone duro) oppure quella rimasta sul viso dopo il lavaggio mattutino.
Dopo una trentina di secondi di montaggio bagno le punte (il minimo!!) e continuo a montare:
· con prodotti molto veloci (creme morbide) è sufficiente
· con prodotti mediamente veloci (saponi morbidi, sopratutto industriali) raddoppio il ciclo
· con prodotti lenti (saponi duri, ovvero artigianali molto ricchi di grassi) moltiplico il ciclo per tre
· in casi particolari se tre cicli non sono sufficienti (saponi duri vintage, alcuni artigianali) uso i noti trucchi del caso.
Confronta la discussione sul montaggio.

Hai fatto bene a rinfrescare la memoria sulle varie tipologie di saponi/creme e le relative differenze nel montaggio,non guasta mai.
Ormai credo che la mia tecnica in uso si sia stabilizzata,in modo soddisfacente tra l'altro,però sai,quando tutto va bene vorresti alzare l'asticella e provare a migliorare sempre più........ovviamente non è detto che ci si riesca,ma quanto meno uno ci prova.

Una curiosità quando usate questa tecnica come vi comportate con le creme in tubo? Ossia, mettete una piccola parte direttamente nel pennello oppure la cospaspargete direttamente in faccia e poi via di pennello?

Utilizzo ambedue i metodi senza apprezzarne differenze....

Elementare Watson......elementare!!

Io ora sto provando ad metterne un po direttamente nel pennello, mentre prima la passavo con la mano, ed così ma forse è una mia impressione il pennello faceva una scubs più approfondito, ma forse è una mia impressione.

Mi trovo bene con entrambi ma mi pare di usarne meno direttamente in faccia, soprattutto con nodi grandi

Ragazzi una domanda ma secondo voi quando si usa questa tecnica,(face lathering), c'è un metodo per tenere la schiuma che sta nel pennello,al caldo?

HxH ha scritto:Ragazzi una domanda ma secondo voi quando si usa questa tecnica,(face lathering), c'è un metodo per tenere la schiuma che sta nel pennello,al caldo?

Ciao,
di sicuro la migliore soluzione è quella di utilizzare acqua calda tra una passata e l'altra in modo da mantenere il viso in temperatura, inoltre ogni tanto bagna leggermente le punte con l'acqua calda soprattutto quando stai per posare il pennello sul lavandino, puoi usare l'acqua calda che adoperi per il risciacquo presente nel lavandino, utilizzo praticamente questa tecnica da sempre ed ogni passaggio di pennello è una goduria....

HxH ha scritto:Ragazzi una domanda ma secondo voi quando si usa questa tecnica,(face lathering), c'è un metodo per tenere la schiuma che sta nel pennello,al caldo?

Usa uno scuttle: viewtopic.php?f=107&t=2503" onclick="window.open(this.href);return false;, già fatti o artigianali.

Come sempre grazie mille per i consigli, provero sia il metodo di barbadura, sia il consiglio di Ares

La discussione è ampia.
All'interno trovi la mia soluzione casalinga.

Ottima ischiapp
Solo una curiosità se lavori il sapone in fl,una volta che hai fatto al prima passata, poggi direttamente il pennello dentro la ciotola in acciaio, la quale è vuota ma riscaldata dall'acqua che sta all'interno di quella in ceramica giusto?