Secondo me Stirling, nel panorama dei saponi "artigianali" americani ha goduto di un iniziale grande successo per il fatto di offrire, ad un prezzo onesto, una quantità generosa di un ottimo prodotto per di più in un infinita varietà di profumazioni che hanno accontentato tutti i gusti.Maxabbate ha scritto:Che Stirling ne mette 165 gr a barattolo rispetto ai 115 di B&M, DG o PAA è già stato detto? Ma Stirling, B&M, DG, PAA, MdC vanno tassativamente provati, siamo al top.
Il mercato americano pero' e' molto più suscettibile del nostro alle mode del momento e la mancanza di innovazione ha fatto si che il marchio scendesse un pò nelle preferenze dei consumatori.
Possiamo vedere che molti marchi, considerati oggi come il top della produzione americana, siano alla continua ricerca di nuove formulazioni (come del resto il nostro SV).
C'e' poi chi ti fa la base speciale con il latte d'asina, chi usa il tallow di bisonte, chi il grasso d'anatra. E' tutto da vedere se questi ingredienti "esotici" apportino veramente dei benefici supplementari aldilà della suggestione ma di sicuro stuzzicano il potenziale cliente e l'invogliano all'acquisto.
Stirling si è un po seduta sulla sua seppur buona base.
Io personalmente non riesco a star dietro a tutte le novità e dei marchi da te citati ho solo B&M, ma da quel che leggo ad oggi i migliori saponi d'oltreoceano sono Wholly Kaw, DG, Grooming Dept, Tallow + Steel, naturalmente B&M e molti giurano su Noble Otter e Sudsy Soapery.
Stirling è gia più un sapone di seconda fascia, in compagnia di tanti altri ottimi saponi. Penso a Chiseled Face, Captain Choice, Oleo Soapworks, WSP, Mike's Natural, Catie Bubbles, Soap Commander etc. etc.
Per concludere ritengo che se, invece di perdersi in proporre tre nuove fragranze al mese, Stirling si concentrasse nell'upgrade della gia' buona base e cercasse delle collaborazioni esterne per nuove profumazioni (tipo Chatillon Lux) avrebbe più possibilità di sopravvivere in questo mercato super inflazionato. Altrimenti prevedo che scenda sempre più nel dimenticatoio.