Duo Medusa CPMS35VN

[ischiapp]

Chiaro il discorso.

Ritornando alla prima domanda, essendo buoni anche acciai inox meno recenti rispetto ai sinterizzati ... quando diventano fini abbastanza per essere dolci?
Un prodotto vintage inox ... di che periodo è sicuramente già raffinato?

[miscio]

tornando agli inox io ho un recente renaissance dovo e 2 zwilling friodur di cui ignoro l'anno di produzione e posso garantire che sulla pelle non differiscono dai carboniosi a pari rigidità.

[ischiapp]

Infatti, anch'io.
Per questo la mia curiosità sui prodotti meno recenti.

[Aldebaran]

Il corretto trattamento termico per gli acciai inossidabili martensitici da coltelleria che assicura quindi una migliore distribuzione dei carburi su una base già buona basata sulla chimica dell'acciaio e la sua struttura fu stabilito sin dal 1972-76 con applicazioni specifiche dei moti convettivi nei forni a temperatura controllata,forni la cui elettronica era curata sin dai primi anni 60.Rasoi in inox se ne vedono di ottimi sin dalla fine degli anni 80 quando vi era ancora una buona manodopera che permetteva di avere tra le mani un rasoio affilato. L'acciaio inox diffonde male il calore,ecco perché a volte si trovano inox con uno spessore del filo di 0.4 mm.Questo determina difficoltà di affilatura,quindi geometrie non opportune piuttosto che il trattamento termico o la chimica dell'acciaio.

[ischiapp]

L'acciaio inox diffonde male il calore, ecco perché a volte si trovano inox con uno spessore del filo di 0.4 mm.
Questo determina difficoltà di affilatura, quindi geometrie non opportune piuttosto che il trattamento termico o la chimica dell'acciaio.

Intendi che la difficoltà del ciclo termico comporta un ingrossamento del grano, da cui per difficoltà nell'affilatura un utente poco sensibile affili erroneamente fino a deformare la geometria? Se sì, questo lo hai riscontrato anche con gli inox moderni?

[Aldebaran]

No,intendo dire che l'inox diffonde male il calore e quindi è più difficile da molare perché rischi di bruciare il rasoio.Il grano ingrossato inplica che il rasoio una volta finito non sarà mai un buon rasoio,a prescindere se esso è inox o no.Io non ho riscontrato questi problemi nei rasoi inox moderni,ho visto una molatura non finita in un lotto di rasoi inox twin beauty della Zwilling ora sistemati da me e da Eligio della Bottega del Coltello.Ho riscontrato problemi di grano ingrossato in rasoi in acciaio bassolegato.

[Emanuele]

Buongiorno,
Innanzitutto intendo scusarmi con Aldebaran se la mia recensione circa il Medusa CPMS35VN che ho avuto modo di provare grazie a questa iniziativa, arriva solo ora.

Per quanto possa servire, visto i giudizi positivi e tutti più che meritati giunti finora, ho il dovere nei confronti del Duo Medusa e del Forum di esprimere anche il mio parere nello spirito stesso dell'iniziativa altrimenti questa non avrebbe senso e altre iniziative simili non verrebbero più incentivate. Detto questo esorto chi non ha ancora lasciato il proprio giudizio a provvedere al più presto.

Dunque...
Recensisco esclusivamente la Lama escludendo il manico, in quanto conosco ed apprezzo i lavori di Stefano Raffa e sono consapevole che il manico di questo Medusa che sta viaggiando per l'Italia, non sia certamente il meglio che le mani di Stefano possano offrire, ma piuttosto un manico di base.
La Lama è imponente ma non bisogna farsi intimorire dal suo aspetto perché durante l'uso è invece molto confortevole e pratica nonostante le dimensioni genorose. A mio avviso la stessa dimensione è un punto a favore perché ha la funzione di raccogliere molta più schiuma di altri rasoi e quindi si ha la necessità di sciacquarlo meno riducendo i tempi necessari al rasatura che non è poco!
La lavorazione satinata mi piace parecchio così come la zigrinatura sul dorso e sul codolo che conferiscono un grip massimo sia in fase di scoramellatura che di rasatura.
Durante i giorni in cui l'ho avuto in custodia (grazie Mopada per la consegna a brevi manu) ho effettuato due rasature complete entrambe di tre passate (non tu Pasquale!) + rifiniture. Le rasature conseguite sono state entrambe superlative e senza tagli o irritazioni di alcun tipo e talmente profonde da dover far slittare le rasature successive di un giorno. Addirittura nella zona baffi, per me la più ostica e importante, perchè odio quell'ombra di barba che a volte mi rimane, ho conseguito un BBS perfetto compresi quei punti critici sotto il naso, raggiunti grazie alla forma quadra della punta della Lama.

In conclusione, a mio parere, il Medusa CPMS35VN è quanto di meglio si possa trovare attualmente sul mercato tra le nuove produzioni. E, considerando anche il contributo video postato da Paciccio che ha il merito di fugare ogni dubbio e pregiudizio sull'inaffilabilità di questo acciaio inox, anticipo che a breve commissionerò un rasoio personalizzato ad Aldebaran. L'occasione offerta da questa iniziativa è stata per me preziosissima: non è da tutti offrire una prova di un rasoio prima della sua commissione.

Un grazie di cuore quindi al Duo Medusa.

Emanuele.

[Aldebaran]

Rasoio a Mano Libera in CPMS35VN by Medusa-Fantoni-Emidio D'Astolfo-Stefano Raffa,ancora da affilare e lucidare



Questo rasoio è stato utilizzato e descritto durante una scena del documentario cinematografico le "Forbici nel Cassetto" . Verrà ospitato presso lo stand del Saponificio Varesino in occasione del Cosmoprof il 22 Marzo e infatti reca impresso anche il marchio della suddetta Ditta.

[BurtB]

.........................passo il centinaio di passate,

da ignorante mi chiedo se sono realmente necessarie un centinaio di passate.

Se fossero 30 ? 60 ?

Senza polemica ma solamente curiosità.

[saggiomo1]

...finalmente trovo un po' di tempo per scrivere la mia recensione ed i miei pareri!
innanzitutto grazie al duo per l'occasione data...

allora:
Lama:
sul grado di affilatura non discuto, è una cosa soggettiva e si può personalizzare in ogni momento.
dimensioni: bello abbondante ma una volta sulla faccia risulta ben maneggevole e si raggiungono tutti i punti con facilità...tuttavia preferisco i round point. bello il discorso della satinatura....dà un senso di eleganza...ma sui lati poi non va via quando lo si appoggia sulle pietre?
impugnatura: per me troppo grande...non riuscivo a stabilire un feeling nel momento dello scoramellare ed impuganre una sezione quadrata con spigoli vivi non l'ho trovato confortevole. avrei preferito che gli spigoli vivi fossero un pò smussati ...magari con una sezione esa- octagonale.
molatura: la molatura regala rasature belle profonde e da un bel senso di rigidità...tuttavia se lo si guarda di profilo si osserva che i due lati non sono simmetrici, quello dove sta stampigliato il logo ha una leggera pancia.

manico: per me il punto debole. troppo leggero, lievemente storto alla fine e la soluzione dei rondelloni (sia interni che esterni) cozza con la linea generale.
una ulteriore domanda sul manico...ma è stato impostato con la fresa CNC? a cosa sono dovute tutte quelle microrighe perpendicolari?

in generale per me è stata una piacevolissima esperienza che mi ha regalato due sbarbate "serie" e profonde, con poche irritazioni.

scusate se sono stato critico...
grazie ancora!

[Il_gughy]

.........................passo il centinaio di passate,

da ignorante mi chiedo se sono realmente necessarie un centinaio di passate.

Se fossero 30 ? 60 ?

Senza polemica ma solamente curiosità.

Premetto che sono una persona che non risparmia la coramella ai propri rasoi, le 20/30 passate le do a fine rasatura, per asciugare e mantenere il filo. Trovo che la Paciccella sia talmente comoda che a dare 60/70 passate prima della rasatura, mentre il pre-barba si assorbe non mi porti via molto tempo (sicuramente mi darebbe molta più noia su una di quelle piccole coramelle da 30x4 cm con tenditore) e da quando abbondo con la coramella ho notato che i miei rasoi vedono molto meno le pietre, che per quanto l'affilatura sia affascinante è pur sempre asportazione di materiale dal mio rasoio.
Come ho scritto nel 3d sulle coramelle di Paciccio, trovo che su un rasoio che non strappa ancora ma che non rade come prima, abbondare con la coramella possa risolvere il problema, certo non definitivamente, ma permettendomi un buon numero di altre rasature.
Spero di aver fatto capire il mio punto di vista, praticamente penso che prima di imparare e buttarsi sull'uso delle pietre bisognerebbe imparare e non sottovalutare l'uso della coramella, spesso i problemi che un principiante imputa all'affilatura risiedono tutti li...
Ovviamente ci ho messo un bel po' a capirlo...fino all'arrivo della Paciccella che rende tutta l'operazione più comoda e goduriosa.

[altus]

penso che prima di imparare e buttarsi sull'uso delle pietre bisognerebbe imparare e non sottovalutare l'uso della coramella, spesso i problemi che un principiante imputa all'affilatura risiedono tutti li...

puro Vangelo non ci si stancherà mai di ripeterlo.

[Aldebaran]

Anteprima rasoi Medusa/Saponificio Varesino al Cosmoprof

Fotoqui

[Aldebaran]

Rasoio a Mano Libera Medusa in CPMS35VN rimanicato dal membro del forum Giaci



Altre sue Opere possono essere ammirate qui,qui, qui e qui.
Approfondimento qui

[Aldebaran]

Buonasera a Tutti,

ricordo che sarebbe auspicabile un resoconto, nel bene e nel male, riguardante le peculiarità del rasoio Medusa dopo averlo usato.Simili iniziative servono a Noi per migliorare e quindi far avere alla comunità italiana e non un prodotto migliore,che ci promuova anche all'estero .Gli utenti di altre nazioni lo stanno già facendo e lo hanno già fatto.In base ai vostri consigli lo stesso Emidio ha migliorato , ad esempio, manici e rondelle e anche qui a Milano stiamo facendo lo stesso.Addirittura altri membri del forum già proprietari del Medusa ci hanno consigliato di visionare alcuni siti per migliorare la qualità di alcune parti del prodotto.Più informazione e condivisione in qualsiasi campo fa rima con miglioramento della qualità di un prodotto e dell'informazione cosa che ha sempre contraddistinto questo forum e i suoi membri.

ecco alcuni esempi dei suddetti miglioramenti che Emidio ha voluto condividere con Noi spiegandoci anche alcune cose.Ci invierà infatti del materiale.

<a class="postlink-local" href="app.php/gallery/image/21889]questo[/url], acquistato da Andreat63, che ringrazio ancora
Premetto che ho utilizzato per circa 25 anni rasoi multilama (ultimo, il gilette fusion proglide), senza grossi problemi se non qualche sporadico arrossamento, sempre però utilizzando pennello e sapone da barba. La voglia di provare un ML mi è venuta chiacchierando con un amico fumatore di pipa, che ha solleticato la mia curiosità parlandomi della sensazione di benessere data dalla rasatura tradizionale. Mi sono letto il forum in lungo e in largo, cercando di capire e imparare quanto più possibile e dopo qualche mese ho deciso di fare il grande salto.
Beh, tagliando corto (ehm... scusate il pessimo gioco di parole), appena arrivato il rasoio mi sono ripromesso di procedere metodicamente e con regolarità; dopo una decina di sbarbate comincio a farmi un'idea e posso dire che:
1. maneggiare un oggetto come il ML può mettere una certa soggezione.... non ingiustificata, visto che alla terza sbarbata sono stato "battezzato" con un paio di tagli ben assestati (niente di grave eh), dovuti alla troppa spensieratezza nel brandeggiarlo. Bisogna sempre ricordarsi che si sta usando un attrezzo che esige rispetto e concentrazione;
2. la cura che si pone a dettagli quali angolazione del rasoio e pressione esercitata sulla pelle è importante, ma mi è sembrato non meno importante cercare di "ascoltare" quello che ci dice la nostra faccia.... e non parlo dei moccoli in occasione dei tagli ;
3. la costanza paga (sai che scoperta ); già dopo una brevissima esperienza di 10 giorni noto progressi esponenziali sia nella gestione di tutti gli aspetti della rasatura, dalla preparazione della pelle a quella della schiuma, dalla scoramellatura al passaggio del rasoio, sia nel risultato finale (oggi davvero notevole: anche moglie e figli erano stupefatti .
Che dire? trovo che il tempo speso in più ogni mattina non sia per nulla tempo perso, ma che al contrario sia un momento di serenità e piacevole calma. E ora (mi conosco), inizia la lotta per tenere a bada la scimmia, che sento sta cominciando ad agitarsi.....

[Leo73]

Recensione rasoio Medusa dall' utente Leo73:

Innanzitutto qualche coordinata dell'utilizzatore: io sono un semplice estimatore dei "mano libera" e, sebbene ne possieda diversi e costituiscano il rasoio quotidiano, non sono in possesso di nozioni tecniche in merito la metallurgia od i processi di produzione di questi manufatti; il mio giudizio pertanto è empirico e prego chiunque legga queste righe di tenerne conto.

Utilizzo: La lama è stata impiegata quotidianamente dal giorno della consegna fino alla spedizione. 6 barbe totali, eseguite il mattino presto. L'elemento variabile era costituito dalla rotazione dei saponi e degli aftershave. Il rasoio veniva quotidianamente scoramellato su Paciccella in cuoio pieno fiore (50/100 ripetizioni). Tecnica: circa una passata e 1/2 ( J-hook) sul viso, tre passate sul collo.

Analisi: La grande lama è straordinariamente maneggevole e mi ha colpito in particolare lo splendido lavoro di bilanciamento: anche allentando la presa il rasoio rimane "appeso" tra le dita! Questa qualità risulta di grande utilità nel padroneggiare rapidamente i movimenti e le inclinazioni di lavoro. E' anche molto rigida e forse questo contribuisce a creare in chi la impieghi la fallace impressione che essa "non tagli"; questa rigidità crea qualche ostacolo sul collo (ecco il perchè delle tre passate) stante la difficoltà del rasoio a "copiare" correttamente, senza sollevarsi dall'epidermide, le depressioni create dall'incrocio di fasci muscolari in questa zona. Forse a cagione di ciò ho avuto la sensazione di essere stato più lento dell'usuale nel radermi con il Medusa ma, naturalmente, come per ogni cosa, esiste una curva di apprendimento. Se il giudizio dovesse basarsi solamente sulle sensazioni epidermiche lasciate nel post, allora il rasoio è perfetto.

A parer mio non ravviso manchevolezze sensibili in questo manufatto: l'amore e lo studio sottesi al prodotto sono percepibili ed evidenti a chiunque lo impieghi; casomai si può trattare di un deficit "d'anima".
A confronto con i miei vintage hollow di Solingen infatti il Medusa non "comunica" granchè con il suo proprietario e, personalmente, non ho stabilito con lui alcun feeling relazionale. E' una ottima macchina per radere e svolge alla perfezione il suo compito. Se fosse un'arma sarebbe una Glock, una penna a sfera una Pilot, un telefono un iPhone oppure una casa perfettamente coibentata, ecosostenibile e termicamente molto performante. Questa impostazione è avvertibile anche nella scelta delle finiture, tanto della lama quanto del manico, sebbene questi sia gradevole, senza ostentazioni, e si sposi bene alla linea minimalista del "ferro".
Beninteso, non che che vi sia nulla di negativo in tutto ciò: nessuno si sognerebbe di reclamare per un'auto che arrivi a 300.000 Km senza batter ciglio, ma, forse, chi, come me, cerca l'anima in un oggetto, qui potrebbe avere qualche difficoltà. Viceversa, se siete in cerca di una efficenza di stampo "nipponico", questo è il rasoio ideale.

Tutto quanto da me soprascritto costituisce il resoconto di un'insieme di sensazioni soggettive ed opinioni personali ed è privo di qualsivoglia intento critico, dispregiativo o lesivo del magnifico lavoro materializzatosi in quest'oggetto.
Io rimango un umile utente.

Grazie ad Andrea per quest'occasione che non ha precedenti nè eguali in questo campo.

Leo

[BurtB]

Interessantissime relazioni.
E' ancora in voga la possibilità di provare questo goiello ?
Grazie

[Maxabbate]

Ieri sera all'aperitivo emiliano mastro Alexandros ha provveduto a rinfrescare il filo del Medusa errante. Stamattina la mia prima barba, un un'unica certezza: è una lama che è oltre le mie capacità di spadaccino. Tra una-due barbe le mie misere impressioni di novizio.

[Aldebaran]

Rasoio in CPMS35VN in collaborazione con Nero Ardesia Luxury Shaving

[ischiapp]

Ma l'ardesia non è pesante per il manico??

[Vicio72]

Se posso,rispondo io con due foto fatte al volo:
16gr di differenza con un Ralf Aust in corno.
Da sottolineare che queste due guancette sono state ricavate da due pezzi diverse per prova una guancetta da 2mm e l altra da 3mm

[fabrizio66]

É veramente bello in ardesia nero. Un oggetto affascinante !!!

[Alexandros]

Molto bello, immagino che sia estrememente fragile una guancetta di 2/3 mm di Ardesia...

[ischiapp]

Sembra che abbia caratteristiche meccaniche eccezionali.
viewtopic.php?f=70&t=7134&p=124330#p124330

[Aldebaran]

Altra recensione positiva di un membro del forum (Moderatore) di S.R.P.

Had four day's of shaves on the Italian SS. Right off the bat, I liked having jimps top and bottom on the tang. Considering the weight of the razor having the jimps were welcome, providing a firmer hold. I normally shave 5/8s or 6/8 with a couple of 13/16 and one 7/8 so having the chance to use an almost 8/8 was a treat. I don't know about how the other testers felt but I liked the weight. Major concerns include feeling the scales were too narrow at the pivot end and could cause problems sooner than later. Would also hope that they would offer more than just wood for the scales. Nelson mentioned to me the difficulty and time it took to hone the stainless steel and I'd find that a major problem with customers complaining of that difficulty should you carry it in stock. Being a large size razor and sought after by so many new shavers that are also adamant about honing their own right off the bat it could become a customer relations nightmare.

As to the shave itself, I couldn't be more pleased if it came with whipped cream and a cherry on top. My beard stubble seemed to take an extra several hours to develop to the point where I'd say I needed a shave again. If the razor was a woman enticing me into the alley for a little pleasure I'd have a hard time saying no.

A 95 for the quality of the shave.
A 50 for the size and shape of the scales.
A 40 for ease of maintaining and re honing.


Nota comica:

un americano si è divertito a cercare di capire il significato dei simboli impressi sulla lama.Se avessero letto il foglio che ho messo nel pacco e che ho inviato loro insieme al rasoio avrebbero fatto meno fatica ma ci avrebbero rallegrato meno.Se sapessero che il marchio Medusa (Jellyfish) è nato perchè semplice da disegnare e sole e luna rappresentano la parte artistica di Franco che ha preso il sopravvento in quel di' assolato di Maggio...penso si arrabbierebbero non poco...Segue testo originale:

Lynn,

Currently using the pass around ss razor passed on by Nelson. I was wondering if the company that sent it to you gave any explanation of the symbols etched on the blade?

I looked them up in my book of symbols-ancient to modern and could find only one for sure.

The Tree in a rectangle with stars in the sky: found nothing.
The Star (maybe the Sub): closest is the Star of Ishtar, or Venus.
The Octopus looking symbol: looks like a combination of symbols but couldn't find anything. Closest was wavy lines = water & lopsided circle = ?. Closest, by a long shot, was a Comet.
The Crescent Moon: definite explanations. Among them are it's a waning moon (or new moon by some). It also is considered a prime symbol meaning Arabic League.

One wild explanation of the symbols could mean it is made by a water surrounded nation in Octopus heavy waters, dedicated to the Goddess Venus and only made during the waning Moon.

The other wild explanation could go like this: Assembled in a water surrounded country with blades made in an Islamic based country (horrible thought - Pakistan).

Sorry, my mind works that way. Look at all angles and then go forward.

I do hope they gave an explanation of the symbols.

Razor review after Sunday's shave.

Richard (and I am having fun)