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Il cassetto di rorlandi

Inviato: 27/12/2018, 15:03
da rorlandi
Da qualche mese, dopo che il rasoio anni '30 appartenuto al nonno era riemerso dagli abissi di un cassetto, mi sono appassionato alla rasatura tradizionale.

Fatta qualche prova con rasoi de contemporanei, ho acquistato qualche pezzo vintage su Ebay per poi lanciarmi nelle cacce domenicali ai mercatini dell'usato.

Approfittando delle ferie natalizie, condivido con voi le foto dei diabolici strumenti che
hanno oramai intasato lo stipetto del mio bagno...

Iniziamo dai moderni: clone Qshave del Futur, Fatip Special Editon ed Edwin Jagger DE89

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Passiamo al vintage con il rasoio degli anni '30 del nonno: un attrezzo...con gli attributi

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Un bel Gillette set 460 B del 1916 e un New dei primi anni '30, prime prede al primo mercatino che ho visitato che mi ha fatto capire quanto fosse divertente (e conveniente) l'alternativa tradizionale agli acquisti fatti in rete

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Gillette Fat Boy, Slim e Black Beauty (Ebay)

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Super Speed '40 style (Ebay)

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Gillette Rocket HD, Flare Tip, Parat (forse...) (mercatini)

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Gillette Rocket #58 (1955 - 1956) (Ebay)

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Gillette Tech di varie epoche (dal 1939 al 1966) e provenienze (Made in USA, England, France) (Ebay, mercatini)

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Due Tris anni '30 (mercatini)

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Casanova 930 del 1930, per l'appunto (mercatino)

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Dei tedeschi, anch'essi anni '30: Mondesir, Huveso Nip Nip e un rasoio generico di Solingen con guardia diversificata (mercatini)

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Anonimi vari (mercatini)

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Super VIR anni '40 (mercatino)

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Benz 1946? (mercatino)

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Set da viaggio MC (Marx & Company?) (mercatino)

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Darwin De Luxe (mercatino)

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E ora qualche "estraneo" preso per curiosità: Valet Autostrop, Star, Comfort del 1904 (mercatini)

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Due ml che prima o poi userò: Puma 10 4/8 con lama grondante grasso e Friodur 89 4/8 (mercatini)

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E per finire, ammennicoli vari che contribuiscono a far salire la densità abitativa del mio cassetto...

Affila lamette Allegro mod. L (mercatino)

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Gillette combination set senza rasoio :cry: placcato argento, ancora da pulire (mercatino). C'è anche il pennellino Rubberset, che ho dimenticato di fotografare...

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Pennelli in tasso NOS, presi anche loro ai mercatini

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E con questo è tutto, fino al prossimo mercatino... Buone feste, buone sbarbate e buona caccia a tutti!

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 27/12/2018, 23:51
da maximiliansergeevic
Complimenti, bella collezione!

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 28/12/2018, 0:32
da rorlandi
Grazie Maestro, è anche merito tuo e della tua splendida raccolta se ho scoperto il piacere delle cacce al tesoro domenicali!

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/12/2018, 22:14
da francescox
begli esemplari (anche se odio i gillette :mrgreen: )
un paio che mi fanno gola ci sono...

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/12/2018, 22:45
da jeky66
Bel cassetto, complimenti!!
Mi piace molto il Darwin De Luxe , come ti trovi?

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/12/2018, 23:48
da rorlandi
francescox ha scritto:begli esemplari (anche se odio i gillette :mrgreen: )
Ecco, adesso i Gillette si sono risentiti per tanta ostilità e sono scesi in sciopero :lol:

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 30/12/2018, 0:28
da rorlandi
jeky66 ha scritto:Mi piace molto il Darwin De Luxe , come ti trovi?
Prendi le mie parole con le molle, vista la mia troppo recente e limitata esperienza in fatto di rasatura tradizionale, ma mi sembra di poter confermare le sensazioni riportate da altre persone che hanno avuto la possibilità di provarlo: uno strumento molto "rumoroso" dalla prima all'ultima passata, efficace ma nello stesso tempo confortevole. Quando arriva il momento dell'allume di rocca e del dopobarba, la pelle non risulta per niente irritata. E il volto resta piacevolmente liscio per l'intera giornata, se non addirittura più a lungo.
Se queste qualità siano poi così eccezionali rispetto alle prestazioni di altri rasoi, non saprei proprio dirti. Non nascondo che nel mio giudizio potrebbe esserci una certa dose di suggestione, indotta dal fascino lucente e un po' ipnotico di questo bell'oggetto ;)

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 30/12/2018, 22:26
da jeky66
rorlandi ha scritto:
jeky66 ha scritto:Mi piace molto il Darwin De Luxe , come ti trovi?
............. potrebbe esserci una certa dose di suggestione, indotta dal fascino lucente e un po' ipnotico di questo bell'oggetto ;)
Come ti capisco ;)
Comunque grazie! e buon anno.

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/01/2019, 0:09
da rorlandi
Aggiornamento degli ospiti del cassetto...

Rasoio "Italiano" prodotto dalla bolognese Bordoli & Giacobino. Marchio depositato nel 1919, poi modificato nel 1921 sostituendo la losanga e la freccia stile Gillette con una più innocua ellisse. (mercatino)

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Radimi "CA-BAC". Marchio depositato nel 1936.(Ebay)

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Gillette "Tuckaway", 1922. (mercatino)

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Rasoio "KLINCO" della Klink & Co. (mercatino)

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Mini rasoio Darwin "Darlette" / "Mustache", anni '30. (Ebay)

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Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/01/2019, 0:32
da rorlandi
Un C.A.V.A. (ditta con sede a Chesio, allora in provincia di Novara) dal possente manico che ricorda i "RADIMI". (mercatino)

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Un altro C.A.V.A., questa volta ispirato al classico Gillette Old Type. (mercatino)

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Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/01/2019, 0:51
da rorlandi
Dimenticavo, una curiosità: CA-BAC sta per Camilllo Bacchiega, il titolare di tutti i marchi della "Radimi".

La ricerca on line sul database dell'Archivio Centrale di Stato dei marchi di fabbrica e commerciali ( http://dati.acs.beniculturali.it/mm/local/" onclick="window.open(this.href);return false;) è davvero una fonte preziosa di informazioni.

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/06/2019, 15:47
da rorlandi
È tempo di aggiornare il censimento del mio cassetto con i nuovi inquilini arrivati negli ultimi mesi. Laddove non doverosamente specificato, si tratta di esemplari ritrovati nei mercatini delle pulci.

Iniziamo dai Gillette: un Old Type Pocket edition del 1920 in scatola decorata a rose

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Gillette New Improved "Traveler" set dorato del 1922

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Gillette New Improved "Richwood" del 1924

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Due Gillette The New "Oxford" del 1930, l'uno marchiato come omaggio della Zurigo Assicurazioni di Milano, l'altro col suo libretto di istruzioni originale

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Gillette Goodwill "Empire French set" del 1931 / 1935

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Gillette Aristocrat #70 del 1958 e set #58 del 1956

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Gillette Tech dorato (1947?) e Gillette Rocket "Paperclip" in alluminio del 1952

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Un po' di italiani: rasoio "Il Preferito" (anni '30?)

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Un Radimi del 1938

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Un Benz anni '40

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E un Radar prodotto dalla C.a.v.a., anch'esso degli anni '40 o primi '50

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Un altro C.a.v.a. dal manico in stile Radimi

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Un meraviglioso quattro pezzi da taschino della milanese Funken, dal decoro "barber pole" come i Gillette Aristocrat. (primi anni '50?)

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Rasoio Cocina dell'esercito italiano, anni '70

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E per finire, qualche straniero: Lunawerk e Klinco (tedeschi)

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Un Mulcuto Diamon (tedesco). Le falde del cappello sono numerate per permettere di riconoscere il lato della lametta, i cui due fili erano ad aggressività differenziata.

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Ben Hur slant bar, anni '30, tedesco. Nel 1940 cambia nome in Apollo.

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Personna Precision, 1953, inglese. Si tratta della versione britannica del francese Gibbs, da cui si differenzia per l'uso di normali lamette standard anziché di quelle proprietarie.

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E per finire, un Rolls Razor inglese modello Viscount anni '50, mai utilizzato.

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Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 29/06/2019, 15:55
da rorlandi
Errata corrige: leggi "diversamente specificato" anziché "doverosamente specificato". E lunico esemplare non trovato ai mercatini è il Rolls Razor!

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 02/11/2019, 9:52
da rorlandi
Mi sonno reso conto che è già da un po' che non aggiorno il cassetto. Dunque, provvediamo...

Multiplex (Mvltiplex), Milano, 1930
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BIF, Acciaierie Bolzano, 1950
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Henckels "Wotan", single edge, J. A. Henckels Zwillingswerk, Solingen, Germania, anni '20?
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Gillette "Pocket edition ABC", American Button Company per Gillette, USA, 1909
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Mirabilia, I.T.A.L.I.A. (Industria Torinese Articoli Laminati In Acciao), Acqui Terme (AL), 1933
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Neo Gam, Hermann Zaiss, Solingen, Germania, 1939

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Gillette "The new" set. N. 88, due pezzi, Inghilterra, 1934
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C.A.V.A. rasoio quattro pezzi da taschino, Omegna (NO), anni '40?
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Rasoio quattro pezzi da taschino anonimo, Italia anni '40?
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Fatip gold pettine a 12 denti , Premana (CO), anni '80
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Gillette Fat Boy Executive, 1959, e Gillette Slim Aristocrat, 1963
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Mini rasoio da signora "Emir", Karl Engels OHG, Postfach 1009,Solingen, Germania, 1950, e Merkur 15, anni '60
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Set da viaggio anonimo
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Espositore IKEA, 2015. Per coerenza col contenuto (e per via del braccino corto), rigorosamente acquistato in un mercatino :lol:
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Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 02/10/2020, 16:52
da Doctor Lecter
Complimenti, gran bella collezione e molto carino l'espositore.

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 03/10/2020, 9:19
da Vercassivellauno
Bellissimo il Mvltiplex!
È completo anche delle sue lame? Io sto setacciando disperatamente baia e mercatini per trovarle, ma finora non ho avuto fortuna...

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 28/11/2020, 22:33
da rorlandi
Doctor Lecter ha scritto: 02/10/2020, 16:52 Complimenti, gran bella collezione e molto carino l'espositore.
Grazie! In effetti ĺa vetrinetta, tuttora in produzione, è davvero carina: sembra uscita da un vecchio studio medico degli anni '50!

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 28/11/2020, 22:44
da rorlandi
Vercassivellauno ha scritto: 03/10/2020, 9:19 Bellissimo il Mvltiplex!
È completo anche delle sue lame? Io sto setacciando disperatamente baia e mercatini per trovarle, ma finora non ho avuto fortuna...
Ciao, scusa il ritardo ma ho trascurato un po' il forum e non mi sono accorto dei nuovi commenti.
Venendo alla tua domanda, le lame erano presenti. Anzi, erano montate al loro posto dagli anni '40, senza che fossero state asciugate! Morale: sono corrose e inutilizzabili, se non come modelli per improbabili riproduzioni. Mai trovata una confezione originale, purtroppo. E pensare che forma e dimensioni sono quelle delie normali lamette standard. Solo che non hanno i tre buchi di ordinanza, ma due piccoli fori posti in posizione diversa su ognuna delle cinque lame per permetterne il montaggio a scalare. Dovremmo scrivere alla Bolzano per chiedere che ci mandino qualche lametta senza buchi, da adattare col trapano :lol:

Re: Il cassetto di rorlandi

Inviato: 28/11/2020, 22:53
da Lino
E meno male che tutto era nato quasi casualmente !

E' una bellissima collezione, complimenti sinceri !