Ilrasoio.com

Signori e Signore eccomi qui,
fresco fresco possessore di ML e fresco fresco di prima rasatura.

La prima cosa che mi viene da dire è che i miei shavette hanno ormai le ore contate, finiranno tutti in beneficenza a parenti e amici.

Ho usato un Bismarck vintage 6/8 preso ed affilato dal nostro Alexandros , pre barba proraso bianco e sapone "Cucamelon" di Macosavuoi. Ho effettuato 30 o 40 passaggi su coramella a telaio (a un certo punto ho perso il conto ) e via. Non ci giro molto intorno: la rasatura è stata una delle migliori mai effettuate, dolce e profonda. Il Bismarck cantava che era un piacere e, alla fine, nessuna irritazione, abrasione o peggio.

Non nascondo che l'ho approcciato con un minimo di timore reverenziale che però è sparito in pochi secondi. Anzi, dirò di più, fino ad oggi l'unica tipologia di ML che avevo usato era lo shavette e solo oggi ho capito quanto il vero ML sia più dolce e permissivo, un altro pianeta.

Ormai la via è tracciata e non si torna indietro

complimenti, anche io in attesa di affilare il mio primo poi si vedrà

Brancaleone ha scritto:
Ormai la via è tracciata e non si torna indietro

come lo avessi scritto io

Braverrimi entrambi e ... che la scimmia sia con voi.

Io per quando ami la rasatura con i ML e nonostante le preziose affilature prodotte agli aperitivi milanesi, ahimè i ML sono ancora troppo distanti dalla delicatezza e dal BBS dello QShave. Il pelo è molto molto duro e fino a quando non faccio contropelo col ML ottengo una buona rasatura, ma se passo la mano in contropelo gratta eccome. Con il rasoio DE (qshave settato a 2) procedo con un delicato buffing nelle zone più ispide e difficili (mandibola, mento e lati pomo d'adamo) e ottengo un esemplare BBS, col ML penso che mi risulti impossibile anche da mo a 20 anni. Relego l'uso del ML nel solo week end, per il piacere del rito e dei movimenti, ma in settimana, vuoi la rapidità, vuoi il viso perfettamente sbarbato sono prontissimo per l'ufficio.

Se nel pelo è ok e le difficoltà sono nel contropelo, allora dovresti concentrare l'attenzione sull'inclinazione tra la lama e la pelle

paci ce l'ho radente (praticamente piatto, 1-5°) alla pelle... forse devo dare un po' più di inclinazione? Il fatto è che poi si impunta... con i DE riesco a fare un piacevole buffing in tranquillità... col ML eh... tosto.

Elevenz ha scritto:paci ce l'ho radente (praticamente piatto, 1-5°) alla pelle... forse devo dare un po' più di inclinazione? Il fatto è che poi si impunta... con i DE riesco a fare un piacevole buffing in tranquillità... col ML eh... tosto.

Superati i 5° si impunta? Io sono proprio l'ultimo che dovrei parlare (visto che ho appena iniziato la mia esperienza con i ML) ma non mi sembra normale. Posso arrivare a capire che superata la "famosa" soglia dei 30° il rasoio tenda a grattare (e quando il rasoio inizia a fare la "voce grossa" c'è tutto il tempo per correggere la posizione), ma 5° mi sembrano un po' pochi.

Ma siamo sicuri sullo stato dell'affilatura del rasoio?

...io di contropelo vado proprio piatto piatto,praticamente sfrutto "l'inclinazione naturale" che da la costa al filo stesso,diversamente so dolori!

e si vede che io al posto della pelle ............ c'ho la cotica

Brancaleone ha scritto:

Elevenz ha scritto:paci ce l'ho radente (praticamente piatto, 1-5°) alla pelle... forse devo dare un po' più di inclinazione? Il fatto è che poi si impunta... con i DE riesco a fare un piacevole buffing in tranquillità... col ML eh... tosto.

Superati i 5° si impunta? Io sono proprio l'ultimo che dovrei parlare (visto che ho appena iniziato la mia esperienza con i ML) ma non mi sembra normale. Posso arrivare a capire che superata la "famosa" soglia dei 30° il rasoio tenda a grattare (e quando il rasoio inizia a fare la "voce grossa" c'è tutto il tempo per correggere la posizione), ma 5° mi sembrano un po' pochi.

Ma siamo sicuri sullo stato dell'affilatura del rasoio?

Parlo ovviamente solo del contropelo eh.
Affilatura fatta dal meglio che c'è in "piazza"

un problema di facile individuazione, ma di difficile soluzione è quello di avere zone dove la barba è più fitta, ed altre dove è più "rada" questo combinato ad un pelo ispido è un bel guaio!
perché quello che vale nelle zone rade, non vale nelle zone folte se poi non ci vogliamo far mancare proprio nulla, le zone folte saranno il mento ed i baffi

purtroppo con situazioni del genere l'unica cosa è l'esperienza che aiuta a sviluppare quel minimo di malizia personalizzata per il proprio volto

visto che con il pelo ti trovi bene, ti do un consiglio che mi ha dato ura qualche anno fa, prova a fare il meglio che puoi con una passata sola, non ti accanire con tre passate, fanne una sola al meglio delle tue capacità! ti sono rimaste delle piccole imperfezioni? Domani mattina in quel punto usa un angolo differente, fino a quando non trovi la combinazione perfetta per il tuo viso

magari sfrutta il ponte del 25 aprile per fare le prove

paciccio ha scritto:purtroppo con situazioni del genere l'unica cosa è l'esperienza che aiuta a sviluppare quel minimo di malizia personalizzata per il proprio volto

Confermo quanto dice Paciccio,
agli inizi ricordo che anche con tre passate non raggiungevo un bbs confortevole,
col tempo durante la rasatura spendevo minuti in più nel contropelo per trovare, anche ripassando più volte, la giusta angolazione del rasoio ma soprattutto il modo per tirare la pelle più piatta possibile nelle zone "ostiche" e l'impugnatura giusta del rasoio visto che mi rado solamente con la mano dx, più consoni al mio viso e al mio face mapping.
Una volta memorizzata la giusta direzione del passaggio lama in contropelo, con l'esperienza e il passare del tempo, adesso con 2 passate raggiungo un risultato più che ottimo, in quanto non c'è più nulla da tagliare...

paciccio ha scritto:purtroppo con situazioni del genere l'unica cosa è l'esperienza che aiuta a sviluppare quel minimo di malizia personalizzata per il proprio volto

Il segreto sta proprio in queste parole,sicche' armati di pazienza e costanza ed in breve tempo raggiungerai buoni risultati.Come dice il Paci ogni rasatura va personalizzata ed adattata al proprio volto.Ad esempio Zester suggerisce di "tirare"la pelle il piu' possibile appiattendola al momento del passaggio della lama:e' sicuramente una buona soluzione per il suo viso;se applico lo stesso sistema sul mio ,di viso,faccio ulteriormente rientrare cio' che resta del pelo da tagliare con conseguente difficolta'della lama nel ripescarlo............

Complimenti che presa! Wow

scusate la domanda da inesperto, ma una volta passato il rasoio, per togliere barba e schiuma dalla lama, lo passate sotto l'acqua corrente ? pulite con un asciugamano? usate quella ciotolina di gomma(non conosco il nome) ?

...puoi fare in tutti e tre i modi che hai detto,come ti trovi meglio,io preferisco passare la lama sotto un leggero getto d'acqua.

Io prima preparo un pezzo di carta da toletta e uso quella , ci passo sopra il rasoio piatto delicatamente, un po' come facevano i vecchi barbieri con la schedina totip. L acqua, se riesco non la faccio proprio vedere al rasoio.

Anche io voglio partecipare dando le mie opinioni.
L’acqua non fa male se non ristagna. Io mi trovo bene seguendo i consigli del mio maestro, la lama deve essere bella calda quindi nel lavandino acqua calda nella quale riscaldo la lama, poi la pulisco su carta igienica molto morbida.

robyfg ha scritto:... preferisco passare la lama sotto un leggero getto d'acqua.

Come dice il buon Roberto!!!
Un saluto

io faccio come stefano e cozzaro, prima di ciascuna delle 3 passate una riscaldata del tagliente sotto l'acqua calda, poi pulisco schiuma e peli su di un po' di carta igienica e tutto fila via bene

Io uso tutti i metodi, dipende da come mi gira: dall'acqua calda direttamente, alla carta igienica, dal palmo della mano ad una spugna bagnata dedicata al rito (questa della spugna l'ho vista usare da alcuni shaver su youtube).
L'importante alla fine é asciugare per bene la lama (di solito uso carta igienica o asciugamano morbido) e dopo magari una scoramellatura da 10/20 passaggi

ah sì chiaro, le 15 passate su coramella per scongiurare qualunque residuo di umidità sul filo direi che è indispensabile

Usavo un paio di spugne,umide,pulendo di piatto la lama.Attualmente mi trovo bene usando carta da toelette,ne preparo diversi fogli sul bordo del lavandino.(ha sostituito la vecchia schedina del barbiere o il classico foglio di giornale sminuzzato in piccole pezze)
Acqua sulla lama nisba,almeno quando e' possibile.Alla fine della sbarbata una buona scoramellata, ovviamente.

bobina di carta igienica appoggiata sul bancalino dello specchio.
non perché sciacquarlo sotto il rubinetto sia un problema (il sapone montato è pieno d'acqua pure lui), ma per ridurre i problemi di otturazione del lavandino