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Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 03/06/2013, 20:18
da ischiapp
In realtà non c'è modo di non esporsi ai patogeni ambientali.
Batteri e virus (così come molte altre categorie) sono ubiquitari, fuori e dentro di noi.
Il metallo dei rasoi non è un substrato fertile per la proliferazione. Basta pulirlo bene da tutte le tracce residue (peli, pelle, sebo, sangue, ecc).
E comunque il sistema immunitario ha permesso di sopravvivere all'umanità ai tempi bui dell'ignoranza.
L'importante è non farsi prendere dalle paranoie, in quanto inutili ... ;)

Disinfettante barbicide

Inviato: 22/11/2013, 14:16
da saggiomo1
ciao a tutti, leggendo qua e la sugli scaffali dei barbieri old-style ho visto questo contenitore con liquido bluastro all'interno dove ripongono tutti i ferri del mestiere...

ora.... partendo dalla domanda più semplice...ovvero dove in italia si può trovare il barbicide...
gli altri quesiti che mi vengono in mente sono:
per un uso casalingo....oltre all'estetica può servire?
i rasoi e quant'atro ci lasciamo pucciati dentro...nn si rovinano???
:?: :?:

Re: Disinfettante barbicide

Inviato: 22/11/2013, 15:53
da Bruconiglio
saggiomo1 ha scritto:per un uso casalingo....oltre all'estetica può servire?
Penso proprio di no:
1. perchè è un prodotto di vecchia concezione e quindi superato come efficacia,
2. perchè non credo che tu abbia bisogno di difenderti dai batteri che vivono normalmente sulla tua pelle e che potrebbero finire sul rasoio, pensa soltanto quanti più numerosi ne restano sul pennello, sul sapone e ... sulla pelle pronti a precipitarsi sul più piccolo taglietto.
Pensa poi a quando sbucci la frutta o tagli le verdure e ti provochi dei taglietti con un coltello che al massimo hai lavato con acqua e sapone e poi riposto chissà dove.
saggiomo1 ha scritto:i rasoi e quant'atro ci lasciamo pucciati dentro...nn si rovinano???
Certo che si, anche per prodotti più moderni tipo "citrosil azzurro" o "betadine chirurgico", concepiti espressamente per la disinfezione dei ferri, non è consigliabile un'immersione superiore ai 15 minuti.

In ogni caso, l'unica procedura riconosciuta per la sterilizzazione degli strumenti chirurgici è il trattamento in autoclave ad alta temperatura.

Re: Disinfettante barbicide

Inviato: 22/11/2013, 21:06
da Alexandros
Direi proprio che in Italia non sia commercializzato anche perchè esitono dei prodotti alternativi che hanno la stessa base disinfettante. (come il Cirtrosil Blu)
Il posto più vicino dove prenderlo è la Gran Bretagna....

Non capisco però da dove derivi la tua esigenza di utilizzare un disinfettante del genere che è studiato per utensili che sono in Inox e che nonostatne abbiano al loro interno dei componenti anti ossidanti non giovano assolutamente all 'acciao al carbonio dei ML.

Io lo uso (il Citrosil ) solo per un paio di minuti quando devo vendere un rasoio ML ,per correttezza, nonostante lo abbia subito prima riaffilato e perciò "come nuovo".

Re: Disinfettante barbicide

Inviato: 22/11/2013, 22:52
da saggiomo1
....pure è semplice estetica...

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 07/02/2014, 18:06
da platinum
Per quanto riguarda le pietre, esse sono porose, entro che limiti possiamo definire il rischio di contaminazione, affilando rasoi di proprietari diversi sulle medesime pietre?

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 07/02/2014, 20:15
da Bushdoctor
Non tutte le pietre sono porose, le naturali sopratutto sono abbastanza omogenee, quindi non si corre alcun rischio.
Le pietre porose, o anche le sintetiche, è buona norma lapparle dopo ogni uso, non per un fatto d'igiene,ma per eliminare i residui dell'affilatura che andrebbero ad inefficiare il potere abrasivo della pietra stessa, quindi anche qui il problema non si presenta.

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 08/02/2014, 12:31
da Dr. Joska
platinum ha scritto: entro che limiti possiamo definire il rischio di contaminazione
Entro limiti strettissimi, se non inesistenti. Bisogna sempre tenere presente che i microrganismi hanno bisogno di nutrimento e su una pietra qualsiasi si potrebbe dire che praticamente non ce n'è. L'unica possibilità è quella di un trasporto da un rasoio infetto, ma prendersi un malanno da una pietra contaminata (direttamente o tramite rasoio) credo sia praticamente impossibile

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 08/02/2014, 17:41
da Jekyll
Avendo anch'io compiuto lo studio dell'arte lunga, non posso che sottoscrivere quanto detto da Dr. Joska e complimentarmi per come è stato esposto l'argomento: in modo semplice, completo e facilmente comprensibile a chiunque!
Bravissimo!

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 27/04/2014, 11:56
da Tagliapietre
La coramella può rappresentare un terreno fertile per alcuni microrganismi, sia dalla parte del cuoio che di quella in tessuto? Se sì quali? E come si può procedere per evitare tali rischi senza rischiare di rovinarne l'efficacia?

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 27/04/2014, 13:07
da Bruconiglio
Tienila al riparo da polvere e umidità, pulisci e asciuga bene il rasoio con un po' di carta igienica prima di passarcelo.

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 02/12/2014, 13:16
da ischiapp
Ricevo richieste legate a prodotti disinfettanti più economici rispetto al conosciutissimo Barbicide o nostrano Citrosil Alcolico Azzurro.
Prodotti efficaci, in quanto uniscono l'azione detergente e sgrassante dell'Alcol Isopropilico o Etilico alle moderate capacità disfettanti del Benzalconio Cloruro (un Ammonio Quaternario).
Ma assurdamente costosi per avere una disinfezione di basso profilo.

Partendo dal presupposto che non serve altro che una buona pulita e dell'olio leggero per lo stoccaggio di lungo termine, io personalmente per le lame acquistate usate dopo lavaggio profondo e minuziosa pulizia con spazzolino e dentifricio sbiancante uso "solo" dei fazzoletti disinfettanti con ammonio quaternario (Amuchina Salviette a pg.13).

Volendo andare oltre, con ottimi rapporti qualità / prezzo ci sono valide alternative specifiche per ferri chirurgici.
Se si vuole un prodotto specifico per situazioni di possibile contagio e disinfezione media, consiglio il Sanisteril Neo Ferri.
http://www.schede.it/scheda.php?id=3611
Se si preferisce una base alcolica la vecchia Clorexidina Alcolica è sempre ottima.
http://www.torrinomedica.it/farmaci/sch ... ierrel.asp
Altrimenti la versione alcolica del Sanisteril, il Ferri Alcolico che ha anche maggiori capacità detergenti.
http://www.schede.it/scheda.php?id=2939
Per un discorso di totale sterilizzazione (stile barbiere in Nigeria :twisted:), ovvero la volontà di trattare materiali deperibili e delicati, bisogna usare (con molta attenzione!!) un prodotto come il Glutaster.
http://www.asl.ri.it/staff/prevenzione/ ... BASICA.pdf


Per maggiori informazioni sulla disinfezione, può essere utile una scheda sintetica sull'argomento.
http://www.occhioclinico.it/occhio/schede/0297sch.html

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 02/12/2014, 13:25
da miscio
Ciao, i miei rasoi che uso solo io non li disinfetto mai, lavo, asciugo e scoramello.
Mi interessa per i rasoi comprati su internet di cui non ci sono sicurezze in fatto d'igiene o per prestarli in tutta sicurezza ad un amico.

Cosa consigli in questi casi? Possono bastare le salviette amuchina o è meglio un altro prodotto?

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 02/12/2014, 13:38
da ischiapp
Ho quasi solo vintage ... quindi usati ... e tutti i miei rasioi (non solo ML) vengono "solo" puliti e disinfettati blandamente.
Non ho mai contratto alcuna malattia o altro. Anche perché sul metallo non prolifera la vita. ;)

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 02/12/2014, 13:42
da miscio
lo so che l'acciao è praticamente sicuro, ma se volessi anche solo prestare un rasoio ad un mio amico da fargli provare, oppure venderne uno, mi farebbe stare più sereno (nonostante sia sicuro della mia ottima salute) fornire un rasoio sicuro anche sotto questo punto di vista.

Re: [Tutorial] Rischio infettivo e disinfezione

Inviato: 02/12/2014, 13:54
da ischiapp
Leggi le schede tecniche.
Scegli ciò che reputi più opportuno, sono tutti validi.

I primi due, su base acquosa, sono disinfettanti puri usati in ambito ospedaliero ... soprattutto il secondo.
Il terzo è omologo del Barbicide, con il vantaggio di Alcol ed Acetone ... potenti sgrassanti.
Il quarto è l'unico sterilizzante a freddo, utile anche su materiali delicati (celluloide, bakelite, legni, corni, ossi).

Personalmente non vado oltre le salviette. ;)

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 9:22
da A.sortino
Ciao a tutti, ho letto tutto il materiale presente sul forum, il rischio di epatite è consistente, come dice JOSKA

che cito:

Mi permetto solo di far notare che non esistono studi validati sui rischi infettivi dei rasoi ML, quindi tutto quello che vien detto è un'inferenza per analogia con le lame chirurgiche, non una certezza assoluta! Si parla sempre di basso rischio infettivo, non di rischio assente!! Questo sia chiaro a chiunque legge. Ma penso che chi legge l'abbia già capito da se. Un ferro chirurgico è, o dovrebbe essere, un oggetto di eccellenza, che rispetta parametri rigorosi, mentre un vecchio rasoio non è paragonabile ad altri in uno studio.
Comunque la cosa più importante del mio intervento ritengo sia la sensibilizzazione della persone sul problema delle epatiti, un fatto grosso, con molte morti evitabili, soprattutto per l'epatite C. Magari qualcuno, partendo dal problema della disinfezione del rasoio, si motiva per farsi controllare, e si salva la vita, o la salva a qualche suo familiare. Sai come vanno queste cose...si tace per non portare sfiga, e tacendo si fa danno.



Per cui vorrei sapere se esiste un modo(a parte tutte le soluzioni che avete descritto) per rendere sicuro al 100% un rasoio ed evitare virus come HCV ecc ecc ed altre robe trasmissibili in questo modo.

Inoltre, cosa si può fare per disinfettare una coramella?

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 10:24
da MoPaDa
Premettendo che non sono uomo di "medicina", non sono uomo di "scienze biologiche e né tanto meno un "virologo", vi vorrei sottoporre alcuni punti su cui riflettere:
- vi siete mai chiesti cosa succede nella vostra cucina ... che probabilmente è il luogo più "contaminato" di tutte le case? A tal proposito mi permetto di postare un articolo di qualche tempo fa, ma che è ancora attuale : http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... 4ab7.shtml" onclick="window.open(this.href);return false; ; non vorrei sbagliarmi ma è morta e muore più gente per l'escherichia coli di quanta ne muoia per infezione da epatice C causata dai nostri "amati ferri" (... almeno così mi pare leggendo la cronaca quotidiana ... ).
- quanti di noi e quanti ristoranti usano differenti taglieri da cucina in rispetto delle norme HACCP?
- vi dice nulla avvelenamento da "Tallio", scoperto pochi mesi fa, per insistenza di una signora di buon senso a Marina di Pietrasanta, poiché non essendo un elemento che la legge prevede di cercare nelle acque (ance se velenoso) era presente in abbondanza, da oltre tre anni, in alcune falde che alimentavano l'acquedotto?
- dei famosi "studi validati" ... bhè ... ad ognuno le proprie considerazioni; vanno bene le ricerche, ma bisogna sempre vedere chi le "finanzia".

... e potrei andare avanti per molto a scrivere esempi ... :shock: ... ma chi ha orecchie per intendere ... intenda :mrgreen:

Come uomo di buon senso (... e non sprovveduto ...) sono sensibile ai rischi d'infezione (in generale) e appoggio chi cerca una "soluzione" a questi problemi, ma forse sarebbe bene che badassimo di più alle cose "basilari" della nostra vita quotidiana e non eccedere in zelo verso i nostri "amati ferri" ... evitando di fare di tutta un erba un fascio.

... poi ... pour parlè ... potiam parlè ... me pas esajeré ... :mrgreen: .... scusate il francesismo :mrgreen:

IMHO: al 100% ... giusto la morte e le tasse (... e quest'ultime ... non per tutti :lol: ).

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 13:01
da A.sortino
Guarda che non è "eccedere in zelo verso i nostri "amati ferri" aver a cura la propria salute e dei familiari, se ci sono dei rischi concreti bisogna tenerne conto, soprattutto per chi ha avuto casi molto vicini di epatite.

Questi esempi che hai riportato sono fuori luogo perchè la mia domanda era rivolta all'ambito di questo forum cioè rasoio e ciò che vi riguarda.

Se ti sembra paranoico ciò che scrivo puoi anche non rispondere semplicemente e non dire "ma forse sarebbe bene che badassimo di più alle cose "basilari" della nostra vita quotidiana" perchè chiaramente TU non puoi sapere chi hai davanti, chi bada alle cose basilari e chi no.

Spero ci sia qualcun'altro che abbia delle informazioni concrete perchè MoPaDa non ha risposto alla mia domanda

Grazie

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 13:39
da Luca142857
Il virus dell'epatite vive per pochi giorni nel sangue secco, ed un rasoio vintage che da anni non è stato usato viene anche passato sulle pietre con la conseguente rimozione dello strato superficiale di metallo.

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 13:56
da ischiapp
@A.Sortino
Questo è il mio intervento nel Tutorial di riferimento.
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f ... ne#p111373

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 16:46
da A.sortino
Grazie quindi questi prodotti garantiscono una sicurezza anche senza mettere i "ferri" in autoclave giusto?

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 19/12/2014, 19:49
da Luca142857
Io non starei tanto tranquillo :mrgreen:

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 24/02/2015, 13:28
da Rooster
Io i miei rasoi vintage acquistati nei vari mercatini li ho fatti sterilizzare da un amico parrucchiere in uno Sterilizzatore a sfere di quarzo per una ventina di minuti a 250°.
Ho fatto bene?
A vostro parere e' stato efficace questo trattamento ?

Re: Disinfezione rasoio

Inviato: 24/02/2015, 13:55
da Alexandros
Con questo trattamento sicuramente il rasoio sarà stato sterilizzato ma...
purtroppo penso che l 'acciaio portato a 250 gradi abbia subito dei danni irreparabili per quanto riguarda la tempra, la tenuta del filo e l 'affilabilità stessa.

Per i tuoi rasoi presi al mercatino sarebbe bastata una bella ripulita generale con prodotti comuni, seguita da affilatura su pietra che elimina materialmente quasiasi cosa presente sulla superficie del filo insieme a ogni preoccupazione di possibili contagio.