Una considerazione per cominciare bene con il rasoio ML

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nemovoyager
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Una considerazione per cominciare bene con il rasoio ML

Messaggio da nemovoyager »

Leggendo alcuni commenti qua e la postati da chi comincia a radersi con il rasoio a mano libera (ML in short) e volendo condividere un po la mia personale esperienza vorrei dare qualche consiglio a chi comincia questa divertentissima avventura.

Considerando che, mediamente, lo scopo ultimo di chi comincia a usare questo strumento è: il piacere di riscoprire un'arte antica, il 'padroneggiarla' e il ritrovarsi gradevolmente sbarbati; vorrei analizzare un pochino meglio il termine: 'ci vuole pazienza e pratica'.

'Avere pazienza', questo è ovviamente il consiglio principe che viene dato a un novizio (consiglio che, ahimè, a volte viene sottovalutato), ma cosa può voler dire nella pratica?

Tanto per cominciare essere consapevoli che le prime volte che ci si rade si impiegherà una valanga di tempo (ricordo che la prima volta ci ho messo circa un'ora per portare a termine tutte le operazioni, dalla preparazione alla pulizia degli strumenti, oggi impiego meno di venticinque minuti a far tutto 'con calma', sempre facendo tre passate).
Deve o dovrebbe essere evidente che i primi risultati saranno 'deludenti' in termini di rasatura rispetto a una rasatura fatta con strumenti che si sono usati per anni (le mie prime rasature, pur senza tagli, non erano paragonabili con ciò che ottenevo con un multilama in un paio di passate veloci).
Mettersi l'anima in pace osservando la prima povera coramella tagliuzzata in maniera barbara dalla mano ancora inesperta (non mostro le foto della mia per pudore, ma posso assicurare che di tagli e tagliuzzi ne è piena).
Concerntrarsi SOLO sulle tecniche di utilizzo della coramella e di rasatura lasciando ogni velleità relativa all'affilatura, valutazione della lama, elaborazione della geometria dello strumento etc. solo dopo aver consolidato le prime due; il motivo di ciò è semplicissimo: 'non mettere troppa carne al fuoco' ossia evitare di cercare di imparare troppe cose in una volta sola, è un dato di fatto che un sovraccarico nell'attività dell'apprenidmento porta solo a non ottenere alcun apprendimento.
Da questo si evince che una volta sicuri di avere per le mani un ML affilato a dovere da una mano esperta o da un produttore serio (qui mi permetto di scoraggiare il neofita dall'eseguire prove di verifica quali passaggio sull'unghia, taglio del pelo 'al volo' o simili senza aver avuto l'opportunità di confrontarsi prima con qualcuno che sia in grado di spiegare come vanno eseguite dette prove e in che condizioni) avere l'umiltà di capire che il 'maldestro' risultato ottenuto non è certamente dovuto ad una cattiva condizione della lama, ma proprio all'inesperienza; cercando in giro si noteranno osservazioni di persone che arrivando dallo shavette si sono rese conto che l'ML, proprio per le caratteristiche intrinseche della lama, richiede una tecnica differente, questo non vuol dire che uno strumento sia più o meno difficile dell'altro, solo che è diverso e ciò richiede almeno un minimo di tempo per prenderne coscienza (questa è una cosa che ho osservato nel momento in cui, facendo un percorso diciamo inverso, sono passato dall'ML allo shavette, ebbene si ho avuto difficoltà a gestire lo shavette).
Faccio questa osservazione perchè viene naturale incolpare l'affilatura, a mio avviso solo per effetto di quanto viene riportato da persone più esperte che hanno raggiunto una maturità tale da poter giudicare le differenze nella qualità della preparazione del rasoio, per la 'delusione' nel risultato raggiunto.
Una volta consolidati i primi capisaldi (tecnica di rasatura e utilizzo della coramella) allora e solo allora iniziare ad affrontare l'argomento successivo: l'affilatura (nel mio caso ciò avvenne quando a furia di rasature mi trovai nella necessità di ravvivare il filo del mio primo rasoio, all'epoca mi armai di una sola pietra adatta allo scopo, un rasoio nuovo e ben affilato da usare come riferimento e backup in caso di fallimento, e la consapevolezza che avevo quantomento il 50% di possibilità di fare una casino, come si suol dire 'la fortuna aiuta gli audaci' e riuscii a riaffilare in maniera accettabile il mio povero rasoio senza dannergiare ne coste ne lama).
Ovviamente anche nell'affrontare il tema affilatura vale il precetto principe: 'Avere pazienza'; in questo caso magari cercare l'aiuto di chi ha già affrontato questa esperienza ed è riuscito a raggiungere una sufficente abilità può realmente fare la differenza (ancora una volta nel mio caso ho avuto la fortuna di trovare persone che mi stanno guidando per mano nell'apprendimento di questa attività aiutandomi ad evitare la maggior parte degli errori che, inveitabilmente, potrei o posso commettere).

In conclusione (cercando invano di non essere prolisso) vorrei ricordare a chi è all'inizio di ripensare a quando, bambino, affrontò per la prima volta la bicicletta senza rotelle o i pattini o lo skateborad o, ovviamente più grande, l'automobile o la moto. Ebbene in tutte queste situazioni c'è voluta pazienza e costanza per ottenere il risultato, perchè con l'ML dovrebbe essere diverso?

Naturalmente questa è una mia personale visione dell'arogmento, a tal proposito invito gli utenti del forum a contribuire con le proprie esperienze e consigli.
Live to fly, fly to live, do or die (Iron Maiden - Aces High)
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