Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

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Aldebaran
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Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da Aldebaran »

Buongiorno a Tutti,

presento, in qualità di membro e portavoce del Medusa la nostra ultima " fatica " in fase di compimento. Il freddo e il maltempo di questo inverno tardivo non ci hanno fatto desistere dal continuare a fare innovazione nel campo dei rasoi a mano libera.
Rasoio a mano libera Medusa 7/8 circa, Near Wedge, manico in corno bovino nero, in acciaio MC66*, ovvero lo ZPD-189 della Ditta Hitachi per il mercato Europeo. E' un acciaio inossidabile martensitico ( per coltelleria ) da polveri, di terza generazione ( processo HIP-Hot Isostatic Pressing). Durezza media 61-62 HRC.**

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Noi del Medusa attualmente siamo quindi gli unici al mondo ad aver lavorato tutti gli acciai da coltelleria esistenti e per fare rasoi a mano libera. Altri ne abbiamo addirittura creati. In fase di test alcuni rasoi con taluni tipi di acciai sono stati scartati e mai messi in commercio perché di difficile lavorazione rispetto alle prestazioni finali.
Gli acciai da noi lavorati e poi messi in commercio come rasoi hanno le peculiarità positive di tutti gli altri e le stesse difficoltà di lavorazione che ci hanno permesso di raggiungere un "Know How" in materia di Tecnologia Meccanica e Trattamenti Termici fuori dal comune.
Oltre alle lavorazioni di asportazione attuate con speciali nastri abrasivi al corindone della K-Steel, posso scrivere che la lama è stata conificata con un metodo di forgiatura inventato da Murray Carter, che ci ha insegnato anche come lavorare il White Paper ( esempio ). Murray Carter è uno dei pochi coltellinai al mondo che sa come forgiare e in che misura gli acciai inossidabili martensitici da coltelleria.
I grandi risultati non si raggiungono mai da soli. E' per questo che vorrei ringraziare la Ditta Hitachi ( sede tedesca e la Hitachi stessa ), la Ditta Itaca. Vorrei ringraziare in particolar modo un membro del forum, Sergio Cavallo ( Alias Arsenico ) e la moglie per aver tradotto un testo dall'italiano in giapponese. Mi hanno cosi permesso anche di prendere contatti con varie realtà giapponesi in Italia tramite il Consolato e creare altri Eventi per divulgare cultura e passione. Ringrazio la Ditta G.Preattoni per avermi fatto visionare il catalogo completo degli MC66.

E-mail richiesta acciaio alla Hitachi ( distributore tedesco )

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E-mail richiesta acciaio alla Ditta Itaca, rivenditore Hitachi italiano

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E-mail in cui mi chiedono, dato che mi occupo di Tecnologie per applicazioni anche Nucleari, se la mia richiesta fomenterà l'uso e/o la proliferazione di ordigni da guerra ( è bastato scrivere no ).

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E-mail in cui dimostro che, in realtà, come si potrà leggere più avanti*, i trattamenti termici dedicati e metodi di lavorazione utilizzati per la creazione di questo rasoio, in questo particolare acciaio, serviranno per stabilire analogie con acciai ad alte prestazioni utilizzati nell'industria e nella sicurezza. Verrà donato un prototipo di un acciaio per tubature e per reattori nucleari costituito da Terre Rare a Hiroshima e Nagasaki, città simbolo, per sperare anche in un futuro migliore per Fukushima e altri Distretti che ospitano centrali nucleari. Mi si invita anche a contattare consolato e ambasciata giappponesi in Italia per esporre le mie idee.

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Come ogni altra Opera Medusa, anche in questo caso i trattamenti termici dedicati e metodi di lavorazione utilizzati per la creazione di questo rasoio, in questo particolare acciaio, serviranno per stabilire analogie con acciai ad alte prestazioni utilizzati nell'industria e nella sicurezza, dato che proprio il Giappone è ancora duramente provato dalla Catastrofe di Fukushima*.
Se avete domande non esitate a chiedere, sono felice di parlare di questi argomenti anche di persona. Ricordo infatti, come scritto qui che coloro che sono iscritti alla Nostra Associazione, ed eventualmente i loro figli ( dato che saranno in età scolare ), qualsiasi scuola ed università frequentino, se hanno interessi verso la Scienza o se hanno difficoltà e/o volessero approfondire qualche argomento scolastico/accademico sui temi scientifici possono avere il mio aiuto, del tutto gratuitamente. Ho una grande biblioteca per poter mettere a disposizione, in prestito, dei testi sui quali documentarsi ed altri che illustrano la Storia della Tecnologia in Italia.
Il tipo di approccio che seguo nel creare e progettare con i miei collaboratori è basato su un Pragmatismo che vide la luce grazie a Peirce, James e Dewey.*
Negli scritti di Edmund Husserl e Gottlob Frege troviamo espresso il concetto di "Inbegriffe" le cui parti sono collegate collettivamente, come in un frattale. Con questo voglio affermare semplicemente che per creare un buon prodotto e migliorare di giorno in giorno bisogna sentire il bisogno di aiutare ed essere aiutati, di collaborare, e qualsiasi cosa ed esperienza possa far ampliare la nostra cultura può essere immancabilmente utilizzata all'atto pratico per risolvere problemi. La ricerca scientifica (indagine) è stimolata infatti da una situazione problematica, cioè da una perturbazione del rapporto fra l'individuo (organismo) e l'ambiente. Il pensiero nasce dunque da "una situazione perturbata, dubbia o incerta".

* Lo ZDP-189 e l'MC66 vengono non precisamente paragonati all' acciaio COWRY-Y della DAIDO Steel: in realtà i primi due sono più resistenti alla ruggine in quanto il COWRY-Y ha una struttura più simile al vecchio BG-42, inossidabile martensitico da colata, mai posto in commercio da Noi del Medusa, perché di difficilissima lavorazione e prestazioni carenti rispetto ad altri acciai da Noi utilizzati.
Il COWRX-X invece ha una concentrazione di carbonio troppo elevata affinché il cromo presente nella sua chimica possa rendere questo acciaio resistente alla corrosione.
Nel COWRX-X la X finale sta per C ( carbonio ) presente al 3%.
Nel COWRY-Y la Y finale sta per C presente all' 1.3%.
Questi due acciai sono comunque di fabbricazione meno recente dello ZDP-189 e del successivo MC66.
Se si vuole fare una stima puramente matematica del cromo da porre in lega, per far raggiungere ad un acciaio l'inossidabilità, la Ditta Carpenter suggerisce di moltiplicare x12 il valore del contenuto di carbonio.
Io continuo invece a preferire questa definizione, per quanto concerne l'acciaio inossidabile: "Gli acciai inossidabili sono caratterizzati da un tenore di carbonio generalmente inferiore al 1,2%. Il contenuto minimo di cromo "libero", ossia non combinato con il carbonio, si aggira tra l'11-12% per poter avere formazione dello strato di ossido "passivante" continuo, protettivo nei confronti dalla corrosione. Il cromo nella lega, infatti, combinandosi con il carbonio, può formare carburi di cromo, che limitano la disponibilità di tali elementi di lega a formare ossidi e, quindi, di passivarsi".


** Questo acciaio non ha raggiunto durezze estremamente elevate durante la lavorazione ( sessantasei, solitamente, come indicato nella sua sigla ).
Abbiamo attuato infatti, durante la " forgiatura " del rasoio, un trattamento di sottoraffreddamento "spinto" in termini di trattamento termico, non potendo fare di meglio.
La durezza media della lama si aggira tra i 61-62 HRC, non è eccessivamente fragile, non si corre alcun rischio di romperla se viene usata appunto solo come rasoio. Questo tipo di MC66 non è "rivestito " da altri acciai inossidabili da polveri meno complessi e duri che, posti a "sandwich" tramite metallurgia da polveri sulla parte esterna dello ZDP, lo rendono meno vulnerabile ad impatti a cui vengono sottoposti solo alcuni tipi di coltelli, come ad esempio quelli da guerra. La metallurgia da polveri comunque conferisce alle lame, a dispetto delle credenze popolari, resistenza maggiore agli impatti, specialmente agli urti trasversali.


* La cultura per gli acciai ad alte prestazioni l'ho maturata anche studiando in dettaglio le dinamiche degli incidenti negli impianti nucleari. Prima dell'avvento di un certo tipo di tecnologie meccaniche, taluni incidenti erano anche dovuti alla non idonea capacità dei materiali di resistere in condizioni critiche durante la loro "messa in opera".
Esempio: Il 9 Dicembre 1986 il reattore dell'unità 2 presso la base di Surry, in Virginia ebbe un problema mentre andava a pieno regime. Una delle pompe principali di alimentazione si ruppe rilasciando 115.000 litri di acqua bollente nell'edificio in cui si trovava la turbina. Una parte evaporò immediatamente e otto addetti morirono.
L'acciaio delle pareti del condotto non era resistente all'abrasione, era spesso 1.25 cm. e in pochi anni si era ridotto del 10% a causa dell'erosione dovuta al passaggio del fluido. Un altro incidente simile nello stesso impianto ci fu nel Luglio del 1972. Le turbine invece, seppur inondate dall'acqua, vapore, e poste a pressioni notevoli, dato che erano costruite con acciai ad alte prestazioni, resistettero alla corrosione.


* Pragmatismo americano. Con tale termine si designa un movimento filosofico, inaugurato da Peirce e da James, che parte da una concezione della verità legata non all’idea della corrispondenza mente-fatti (verità come puro e semplice rispecchiamento della realtà), ma dalla possibilità di azione dell’uomo nel mondo (verità come strumento di orientamento e trasformazione del mondo - prassi).
Il pragmatismo intende superare il limite di fondo di buona parte della tradizione filosofica precedente, accusata di "teoreticismo", cioè di un atteggiamento caratterizzato dall'attribuire alla teoria un valore in sé, intrinseco, indipendente dal suo rapporto con la realtà e dalle sue applicazioni pratiche; dal credere che il criterio di validità di una teoria sia di natura esclusivamente teorica. Tale atteggiamento, di origine greca (cfr. il concetto di scienze teoretiche in Aristotele), riflette una mentalità di tipo contemplativo, portata ad esaltare la teoresi, cioè appunto la contemplazione disinteressata della realtà, rispetto alla prassi, cioè all'attività di trasformazione della realtà.
( approfondimenti su Opera Dewey- Logica, Teoria dell'Indagine).

Bibliografia:

Emilio Matricciani- La scrittura tecnico-scientifica.

W. Akhtar, J. Sun, P. Sun, W. Chen, Z. Saleem, Tool wear mechanisms in the machining of Nickel based super-alloys: a review, Frontiers of Mechanical Engineering 9 (2014) 2, 106-119, doi: 10.1007/s11465-014-0301-2 [2] B. Dolinšek, J. Šuštaršič, J. Kopač, Wear mechanisms of cutting tools in high-speed cutting processes, Wear 250 (2001) 1-12, 349-356, doi: 10.1016/S0043-1648(01)00620-2 [3] S. Jozić, D. Bajić, A. Stoić, Flank wear and surface roughness in end milling of hardened steel, Metalurgija 54 (2015) 2, 343-346
J. JAWORSKI et al.: PROPERTIES OF LOW-ALLOY HIGH-SPEED STEEL AT ELEVATED TEMPERATURE
METALURGIJA 56 (2017) 1-2, 75-78
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Note: The person responsible for English language is Mrs. Anna Pilch, Rzeszów, Poland
jamesduva.com/category/stainless-steel-distribution/
arielina
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da arielina »

Complimenti Andrea, veramente bello , oltre che dai contenuti tecnologici di altissimo livello , sono curioso di sentire le valutazioni del fortunato utilizzatore.
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Aldebaran
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da Aldebaran »

Buongiorno,

Stainless Powder Metallurgy Hitachi Steel terminato. Sergio Cavallo, oggi è il tuo compleanno e sono contento di essere riuscito a terminare questa lama in tempo. Infatti è anche grazie a te che Noi del Medusa siamo riusciti a costruire questa lama, perché ci hai messo in contatto nel modo giusto con la suddetta Ditta, eliminando le barriere culturali tra la nostra tecnologia e la loro, e ci hai permesso quindi di crescere permettendoci di creare un'Opera Unica nel suo genere. Tanti auguri allora, e Buona Pasqua a Voi e ai Vostri Cari!

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Mostho
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da Mostho »

Fantastico. Un giorno avrò anche io un Medusa!!
kairen
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da kairen »

Spettacolare, complimenti
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Aldebaran
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da Aldebaran »

Buongiorno,

grazie a tutti per i complimenti, auguro un buon fine settimana,
Andrea
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Re: Rasoio Medusa in Acciaio Hitachi MC66

Messaggio da Aldebaran »

Buonasera a Tutti,

Foto di " Papers " riguardanti disegni Medusa, foto di rasoi Medusa in acciaio inossidabile da polveri di terza generazione, vademecum della Krupp tradotti in italiano, per aziende, concernenti la sinterizzazione e la riduzione di scorie tramite forni ad arco particolari. La Krupp fu la prima a creare il Widia ( Wie Diamant - Come il Diamante ) tramite metallurgia delle polveri nel 1926...Da qui poi i brevetti. Compare un disegno Medusa di un forno brevettato per effettuare una particolare tempra con il ferrofluido in modo da temprare in maniera differenziale l'acciaio M390 ( primi al mondo). L 'Archivio cartaceo sui forni elettrici fa parte della mia collezione privata di libri e appunti di ricerche autenticati di e dal Professor Ercole De Castro e dall'Ing. Ettore Proni della Telettra. Per non dimenticare il livello tecnologico su scala mondiale dei Ricercatori Italiani. Grazie e buon week end a voi e ai vostri cari, Andrea p.s. link di approfondimenti viewtopic.php?f=9&t=13319" onclick="window.open(this.href);return false;

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