Pensavo ci si riferisse alla produzione con forni elettrici, ma che vantaggi poteva dare questo metodo produttivo alla qualità della lama da farlo così evidenziare?
Mi rendo conto invece che probabilmente si tratta di “tempra ad induzione”, un sistema che permette di realizzare una tempra differenziata ad effetto pelle, più o meno profonda con il variare delle frequenze utilizzate, velocissima e molto precisa.
Nelle lame si attua una specie di San Mai al contrario, dove la superficie viene indurita, e le parti più interne della lama rimangono più elastiche (in un rasoio solo la parte interna della spina resterebbe elastica)
Il sistema è utilizzato un po' per tutto, dagli ingranaggi alle scuri, dalle lame da forbice alle lame chirurgiche.
Vi risulta che altri produttori di rasoi in passato/adesso abbiano utilizzato/utilizzino questo sistema?
Navaja barbera “Trompeta”
