Licot di Namur

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Luca142857
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Licot di Namur

Messaggio da Luca142857 »

Da quello che ho trovato in rete questo fabbricante è uno dei tre, e l'ultimo a sparire, dei produttori di rasoi belgi.
Non riesco però a dargli una data anche approssimativa.
L'astuccio in cui l'ho trovato magari non è il suo, ed anche da lì aiuti non ne vengono.
Per pulire dalle paste la coramella fine sui due lati dell'astuccio, l'unica maniera è passarci con cautela della cartavetrata 1000?
Grazie delle informazioni.

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“La rasatura è una severa maestra.” Heinlein142857.
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Bernardo Gui
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Re: Licot di Namur

Messaggio da Bernardo Gui »

Ciao Luca,
ti inserisco le informazioni che ho trovato da La coutellerie depuis l'origine jusqu'a nos jours, Tome VI, Camille Pagé, Rivière, 1904; qui trovi il volume originale:
http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5 ... .r=.langFR" onclick="window.open(this.href);return false;
25422 25421
Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle.
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Luca142857
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Re: Licot di Namur

Messaggio da Luca142857 »

Grazie Gui, gentilissimo. :D
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Luca142857
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Re: Licot di Namur

Messaggio da Luca142857 »

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I distanziali sembrano in piombo, e le guancette sembrano di corno nero con un unico cambio di colore in un'estremità. :geek:
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Bernardo Gui
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Re: Licot di Namur

Messaggio da Bernardo Gui »

Dimenticavo di dirti che è bellissimo :oops:

Sbaglio o i chiodini sono ribattuti senza ranelle?
Se è così, smontare il manico risulta un poco più complicato.
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Luca142857
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Re: Licot di Namur

Messaggio da Luca142857 »

Grazie Bernardo Gui. :D
Si, i chiodini sono senza ranelle.
A smontare il manico, non ci penso neanche lontanamente; pulizia e lucidatura della lama, e una pulizia/lubrificata con il Ballistol tra il perno e le guancette. Poi quando avrò taaaanta esperienza su corpore vili ... allora ... forse 8-)
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