datazione rasoi antichi

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miscio
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datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

Ciao, riprendendo quanto letto qui: http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=9&t=3069 sono a chiedervi aiuto per la datazione di due rasoi antichi trovati sulla baia per pochi euri. Affascinato dalla loro età li ho comprati e appena ho tempo vedrò di farli tornare lucenti e efficienti.

Sono in buono stato, il dorso non è consumato, non hanno ruggine nè pitting profondo. Hanno però tutti e due il filo un pelino rovinato, bisogna farci caso per vederlo, ma comunque da sistemare.

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il rasoio qui sopra presenta la scritta acier fondu 110, è un wedge o quasi, puttosto pesante con forma leggermente smile sia del dorso che del filo. La lama è di circa 19mm Il codolo è leggermente più corto degli attuali ma non così tanto, forse rientra nel range di date 1830-1845

5733
Questo rasoio non presenta il codolo, puro wedge, smile e altezza della lama variabile dal tallone alla punta. Dovrebbe essere databile pre 1800

I manici sono entrambi in legno.

Mi potete dare qualche altra informazione in più, in entrambi manca il nome del produttore.

Grazie
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ura
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da ura »

Rasoi di origine francese con manico più che in legno penso in corno nero.
Per quello senza codolo più che pre 1800 direi primi anni dell'800, peccato per la lama molto sfruttata altrimenti avresti tra le mani un ottimo rasoio da riutilizzare.E' proprio wedge oppure presenta ancora un pò di incavatura?
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james
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da james »

Il saggio e esperto Ura non sbaglia sui manici che concordo essere in corno.
Il primo rasoio potrebbe anche essere un pò più recente, magari attorno al 1850-1860. Cerca "acier fondu" nel forum, troverai interessanti informazioni tecniche e storiche, è una dicitura molto frequente
miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

Grazie per le prime informazioni.

Ecco le foto del rasoio senza codolo, sono più esplicative di quanto possa dire io.

5736
5735

Cosa ne dite?
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

Totalmente d'accordo con le datazioni di Ura e James. Acier fondu (in italiano acciaio da crogiolo) è la traduzione francese di Cast Steel (marchio spesso presente su Sheffield pre-1820), procedimento inventato in inghilterra alla fine del '700, e quindi, considerando gli ovvi ritardi nella diffusione tecnologica dell'epoca oltrettutto tra due nazioni rivali, per la Francia si parla di primi decenni dell'800.
Spesso assieme a acier fondu sono presenti delle stelle punzonate che non sono un marchio ma indicano la qualità dell'acciaio (come le stelle del cognac :lol: )
miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

ura ha scritto: peccato per la lama molto sfruttata altrimenti avresti tra le mani un ottimo rasoio da riutilizzare.E' proprio wedge oppure presenta ancora un pò di incavatura?
Ciao Ura, posso chiederti una piccola lezione per capire lo stato di una lama?

Per capire quanto il rasoio è stato sfruttato io di solito guardo:
il consumo del dorso che qui sembra poco consumato
la presenza di sorrisi tristi o consumi anomali della lama ma qui mi sembra mantenere una curvatura costante
l'altezza della lama ma qui non ho idea di come potesse essere in partenza
lo spessore del dorso deve essere ad occhio congruente con l'altezza della lama

Ad occhio quindi, non avendo idea di come potesse essere un rasoio dei primi dell' '800, ho dedotto che fosse ancora in buone condizioni...
L'ho preso più per curiosità che per convinzione, l'ho pagato 8€ per avere in "collezione" un rasoio antico, certo se fosse stato utilizzabile non sarebbe stato male ma anche tirarlo a lucido e tenerlo in collezione, anche se inutilizzabile, mi basterebbe.
andreat63
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da andreat63 »

il primo è messo abbastanza bene e può essere recuperato all'uso. avrai modo di apprezzare la qualità di questi vecchi francesi
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ura
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da ura »

A mio avviso il secondo rasoio ha perso almeno 3 mm in altezza.
La sua punta all'origine era tonda mentre ora presenta un piccola punta. Per capire come poteva essere devi mettere il rasoio su un foglio di carta e con una matita ne tracci la sagoma percorrendo il perimetro con una matita. Tolto il rasoio con la matita tracci seguendo la sagoma una punta tonda così potrai capire quanti mm sono stati consumati.
A mio avviso una volta ben pulito ed affilato, forse qui sta un pò la difficoltà, il rasoio può tornare al lavoro. Lo stesso dicasi dell'altro dove l'acier fondu se ben affilato è un ottimo acciaio.
miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

Grazie per la spiegazione, non ho mai visto rasoi di quell' epoca!
Mi ha tratto in inganno il dorso in apparenza non consumato.
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ura
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da ura »

miscio ha scritto:Grazie per la spiegazione, non ho mai visto rasoi di quell' epoca!
Forse non ricordi di averne visti alcuni dei miei durante l'ultimo aperitivo milanese.
Comunque guarda che il rasoio, a mio avviso, ha buone probabilità di essere rimesso al lavoro.
miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

purtroppo in quella serata ho visto che li avevi e li stavi mostrando ma non li ho guardati con attenzione, forse stavo facendo altro...
Vabbè, la prossima volta che ci incontriamo ti chiedo di mostrarmente qualcuno! ;)
miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

Restauro dell' acier fondu completato.
Affilato e provato su pelle, silenzioso e dolce ha rasato veramente bene, olte ogni mia più rosea aspettativa.

7677
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

Quello senza codolo non è facile datarlo: in Francia i rasoi senza codolo convissero con gli altri almeno fino al 1870 (rasoi detti "da parrucchiere"). I codoli in Francia apparvero regolarmente durante il regno di Louis-Philippe. Quindi ci si deve basare anche su forma del manico,rondelle etc... Ne ho visto uno marchiato "Hamon fils Paris admis aux expositions de 1855 & 1867"....
Se ha jimps essi entrarono in uso in Inghilterra verso il 1820-30 e quindi in Francia verso il 1840-50.
Il manico puntuto se ha rivetti anche larghi ma normali e una leggera curva riprende le forme Primo Impero ma è databile Secondo Impero (1852-70) se invece è proprio dritto e con rivetti tipo elmetto inglese della 1° Guerra Mondiale allora potrebbe essere un Primo Impero.
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miscio
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

altus ha scritto:Totalmente d'accordo con le datazioni di Ura e James. Acier fondu (in italiano acciaio da crogiolo) è la traduzione francese di Cast Steel (marchio spesso presente su Sheffield pre-1820), procedimento inventato in inghilterra alla fine del '700, e quindi, considerando gli ovvi ritardi nella diffusione tecnologica dell'epoca oltrettutto tra due nazioni rivali, per la Francia si parla di primi decenni dell'800.
Spesso assieme a acier fondu sono presenti delle stelle punzonate che non sono un marchio ma indicano la qualità dell'acciaio (come le stelle del cognac :lol: )
per l'acier fondu confermi la datazione dei primi decenni dell' 800?
A casa controllo il rasoio senza codolo ma mi sembra abbia dei sottilissimi jimps.
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

miscio ha scritto: per l'acier fondu confermi la datazione dei primi decenni dell' 800?
Si ma sempre come "probabile". Ci muoviamo su un terreno privo di certezze ;)
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

grazie, 200 anni e non sentirli!
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Mauroflx
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da Mauroflx »

Non so se potrà essere utile la seguente tabella presa da un libro made USA.
Lo scanner non ha lavorato bene sulla prima colonna, ma se hai bisogno , ti posso dare chiarimenti.

(in questa forse si legge meglio) . . .
. . . . in questa la luce è migliore, scusate ma sto usando il cell, con lo scanner dovrei aprire il libro :( ,
ma se ingrandite si riesce a leggere anche la prima colonna

7710
Ultima modifica di Mauroflx il 25/10/2013, 15:07, modificato 1 volta in totale.
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

Grazie, può servire a stringere un po' il cerchio quando si affronta un nuovo pezzo, ma ci sono forti differenze di anni ad esempio tra due modelli uguali uno francese e uno inglese, a causa della lentezza con cui nella prima metà dell'800 si trasferivano le novità tecnologiche da una nazione all'altra (ad esempi l'uso delle zigrinature sull'impugnatura)
Mi sembra più una tabella per quotare economicamente un rasoio più che per datarlo o sbaglio?

edit:
Sto studiando la nuova foto e trovo delle incongruenze. frameback blade:1820-1860 ma i francesi li hanno costruiti fino al 1940 almeno.....
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Mauroflx
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da Mauroflx »

Si in effetti è cosi, una guida di massima alla base della quotazione dei rasoi
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

con alcune correzioni e aggiunte.
ATTENZIONE i periodi sono APPROSSIMATIVI!
Serve a circoscrivere un po' il campo, ma poi non si può fare a meno di una ricerca approfondita per dare una datazione meno incerta e spannometrica.....
(comunque verrà ampliata e aggiornata man mano che trovo dati confermati ;) )
Immagine
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Mauroflx
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da Mauroflx »

Bravo Altus. Martedì porto l'originale
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

stavo guardando la tabella postata da Altus, ma qualcosa non mi torna.
Ho ripulito e affialto questo rasoio:
5733
e sto cercando di datarlo però non riesco a far quadrare le date.
Il rasoio è francese senza codolo: 1740 -1890
dorso che si assottiglia dalla punta al codolo: 1740 - 1830
zigrinature sull' impugnatura: dal 1840

le prime due datazioni sono coerenti ma la presenza di zigrinature sballa tutto e sposta in avanti la datazione. Mi rendo conto che ci sono sempre dei periodi di transizione tra una "moda" e l'altra ma in questi casi chi è fondamentale per la datazione?
Io propenderei per la caratteristica più recente tralasciando la seconda permettendo di datare il rasoio tra il 1840 e il 1890.
Il mio ragionamento è corretto?

Mi è appena arrivato un altro rasoio francese, manico leggermente curvo, codolo corto, dorso che si assottglia e zigrinature.
Le date del codolo corto e delle zigrinature permettono la datazione tra il 1840 e il 1850 ma la variazione di spessore del dorso invece no.
Dite che va esteso il range temporale di tale caratteristica?
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

miscio ha scritto:in questi casi chi è fondamentale per la datazione?
le zigrinature fatte a lima, introdotte in Inghilterra verso il 1820-30 e in Francia verso il 1840-50
miscio ha scritto: Mi è appena arrivato un altro rasoio francese, manico leggermente curvo, codolo corto, dorso che si assottglia e zigrinature.
Le date del codolo corto e delle zigrinature permettono la datazione tra il 1840 e il 1850 ma la variazione di spessore del dorso invece no.
Dite che va esteso il range temporale di tale caratteristica?
Se pretendi di datare i rasoi francesi solo in base alle caratteristiche devi accettare dei range di incertezza di almeno trent'anni. La tabella serve solo a circoscrivere le ipotesi di datazione, ma non puoi prescindere dalle ricerche sui produttori e sulle zone di produzione. Se pensi che i Solingen hanno caratteristiche immutate da un secolo..........
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da miscio »

Ciao a tutti, chiedo aiuto nella datazione di questi due rasoi.
Il primo è un Bengall wedge 5/8 senza zigrinature.
Il manico credo sia solo vecchio e non originale, in legno molto artigianale. Dalle indicazioni presenti nella discussione lo daterei nei primi decenni dell' 800, confermate?

1254412545

Il secondo in fianco è un Eskilstuna frameback 5/8 di cui non so fare neppure un'ipotesi di datazione. E' veramente sottile, il che implica l'impugnatura come quella dei rasoi antichi senza codolo.
12543

Grazie dell'aiuto.
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altus
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Re: datazione rasoi antichi

Messaggio da altus »

miscio ha scritto:Bengall wedge 5/8 senza zigrinature.
Il manico credo sia solo vecchio e non originale, in legno molto artigianale. Dalle indicazioni presenti nella discussione lo daterei nei primi decenni dell' 800, confermate?
1254412545
L'assenza di zigrinature non è un dato rilevante, visto che mancano anche nei rasoi delle linee più economiche, e l'aspetto generale della lama è quello di un near wedge inglese, ossia di un tipo di rasoi prodotto per decenni fino all'avvento sul mercato delle molature tedesche. Senza altri elementi una datazione è praticamente impossibile, ma è da escludere "primi decenni dell'800" per forma e lunghezza del codolo.
miscio ha scritto:Il secondo in fianco è un Eskilstuna frameback 5/8 di cui non so fare neppure un'ipotesi di datazione. E' veramente sottile, il che implica l'impugnatura come quella dei rasoi antichi senza codolo.
12543
Essendo un frameback a dorso riportato è ovvio che l'impugnatura è sottile, ma non ha nulla a che vedere con le impugnature sottili dei rasoi antichi. Sicuramente inizio '900.
Johan Alfred Hellberg (1860 – 1941) iniziò la sua attività nel 1891. Inizialmente, J. A. Hellberg produceva solo rasoi, in seguito aggiunse coltelli, daghe e altri tipi di lame alla sua produzione. Johan è stato anche uno dei primi coltellinai di Eskilstuna a produrre il tipico coltello a serramanico svedese detto "barrel knife" per la sua impugnatura. Alla morte di Johan nel 1941, la ditta fu gestita dai fratelli Valfrid e Nils Valfrid. Nel 1961/62, i fratelli Hellberg vendettero la compagnia e dopo una serie di altri proprietari la ditta chiuse nel 2007.
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