Momento letterario

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lucacrux
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Momento letterario

Messaggio da lucacrux »

Qualcuno che si era alzato addirittura prima dell'alba, essendosi rasato al buio, mostrava dei tagli diagonali sotto il naso, oppure, lungo le mascelle, scorticature larghe come uno scudo da tre franchi, che l'aria aveva infiammato durante il viaggio e che ora chiazzavano di rosa tutte quelle larghe e allegre facce smorte.
Gustave Flaubert, Madame Bovary (gli invitati al matrimonio di Emma e Charles)
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Tarti
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Re: Momento letterario

Messaggio da Tarti »

Colgo l'occasione per confermare che in molti libri (soprattutto quelli dell'800 e del '900) l'argomento rasatura è quasi sempre presente nelle descrizioni dei personaggi o anche solo citato qualche volta in modo passeggero.
Non posso ricordare tutti i riferimenti ma negli ultimi libri che ho letto c'erano:
in "Tre uomini in barca" di J. K. Jerome, prima di partire per la gita in barca uno dei tre protagonisti dice di volere il suo "set da barba", infilato chissà dove nelle valigie, e che si rifiuta di andare nella City con la barba non fatta;
in "Delitto e castigo" e "L'idiota" di Dostoevskij (ma anche in altri autori russi) nella descrizione dei personaggi si dice sempre se un uomo era "ben rasato" oppure con la barba lunga o disordinata.
In uno dei racconti di Sherlock Holmes di Conan Doyle, un uomo corre a casa del detective per denunciare un crimine e il dottor Watson non fa a meno di commentare che andava davvero di fretta era uscito senza farsi la barba (il testo diceva qualcosa come "riferendosi al viso ispido" e l'uomo si passa la mano sul mento con imbarazzo)
"Il est maudit dans l'Évangile qui a le choix et prend le pire"

Francesco
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Tarti
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Re: Momento letterario

Messaggio da Tarti »

Aggiungo altri due momenti letterari che trattano del nostro argomento preferito, provenienti entrambi da opere di Joyce: nel racconto The boarding house in Dubliners, Mr Doran è in tale stato di agitazione (dovuto al fatto che sta per essere convocato dalla sua padrona di casa, nonché madre della ragazza che ha sedotto) che per ben due volte prova a radersi ma non ci riesce; decide così di presentarsi con "una barba rossiccia di tre giorni".
L'altro è già stato ricordato in precedenza ed è l'incipit dell'Ulisse (viewtopic.php?p=202561#p202561)
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Francesco
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