provo a postare i miei...

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ludwig57
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provo a postare i miei...

Messaggio da ludwig57 »

Ciao a tutti ,vorrei inserire , a gentile richiesta , qualcuno dei miei ragazzi ; cosi' me li sono fotografati e cerco di proporveli con qualche commento .
Ho iniziato a comprarli su ebay in Agosto 2008 , dopo un esordio lungo e denso di dubbi con un Dovo Special 5/8 . Come tutte le collezioni cresciute in breve tempo non sempre il filo logico e' evidente ( forse non c' e' proprio ...) Questo e' l' ultimo arrivato , Juventus 6/8 fabbricato dalla rinata REVISOR.
Credo di fare cosa buona e giusta sconsigliando l' acquisto dell' olio Taylors: costa molto e serve a niente.


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Questi tre , tutti NOS , sono dall' alto
1- ES-PE
2-Neptun
3- Carl Schlieper
assieme a una confezione di sapone di Taylors di vent' anni fa.

Non li ho ancora usati , aspetto l' occasione particolare.
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Qui andiamo sul difficile :

primo piano per un raro Globusman Globemen un po' vissuto ma con una gran patina e una lama unica , dietro un Le Jaguar dal manico affascinante
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Uno Zwilling Henckels non Friodur con una splendida lama incisa in oro
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Forse il mio piu' vecchio rasoio , un Crown & Castle dal manico Liberty fine 800 ,
insieme a un Nok Out dal bel colore arancione e a un Welcome 5/8 molto ben tenuto
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Tre baldi vecchietti :
dall' alto :
H. Boker 5/8
Dewey Razor
Hamburg Ring
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Due manici in finta tartaruga
Elarco Our Best
Garantie Solingen
la tazza e' dei primi 900 , trovata su ebay per pochi euro
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Concludo questo primo assaggio con un Es-ex dal manico chiaro ;
l' altro e' un sonante Ringleader col codolo e la parte superiore della lama neri grafite .
Critiche, domande e considerazioni saranno sempre ben accetti .
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in mezzo ai rami di un costoso e indesiderato abete vorrei mostrarvi due Joseph Rodgers che rappresentano i piu ' datati tra i pezzi della mia collezione ; in particolare il wedge col manico chiaro rappresenta il passatempo preferito dalle mie pietre negli ultimi tre mesi ; non c' e' verso di fargli tagliare la barba ; e' come il figliol prodigo , ti ha deluso , ma alla fine lo ami come gli altri e forse di piu'.
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democraticamente inserisco anche il Gotta e il Revisor ; generalmente anche io bistratto un po' le lame piccole e le snobbo; quando invece le uso le rivaluto e mi pento di averle trascurate ....
Potremmo farci un sondaggio?
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in questa foto un The Gael ( Solingen) col tang rivestito , particolare che da un po' di tempo mi piace moltissimo e che insiame ai tre pins lo qualifica "upper class", assieme a un Biggs di Stratford piccolo ( 5/8 ) ma molto elegante , purtroppo ha qualche macchietta sulla lama signorilmente etched.
La crema mi e' appena arrivata , l' ho provata solo una volta , ma onestamente il profumo mi lascia un po' ,,,,,,,,
Ricorda quella colla credo fosse la Coccoina .
Bah spero che cambi un po' con l' uso , anche la Cella appena aperta mi da quest' impressione.
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sui pennelli io canto stonato perche' uso Omega in setola memore di un pennello in tasso usato da giovane di cui non sentivo il massaggio .
Il Lorenzi nel suo bel libro scrive che chi ha barba rustica spesso preferisce la setola al delicato tasso, e io confermo.
Aggiungo un bel W& B 7/8 grande lama che non ho lucidato e mi piace cosi' in patina insieme a un giappo che pur passato e ripassato in tutte le maniere la barba non la riesce a fare...ma gli si vuol bene lo stesso
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Il giappo fara' una brutta fine , consumato dalle pietre se non ci riesce a dare qualche soddisfazione , certo che per la barba pochi sono capaci come i Filarmonica , senza farti faticare e sacramentare per affilarli.
Questo e' un bel 14 quasi NOS
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Da buon collezionista vi confesso che belli o brutti io se potessi li comprerei tutti , salvo poi cercare di liberarmene in un secondo tempo, bagnati di lacrime di coccodrillo.
Ho visto tue cose molto raffinate , ti prego di esibire anche qelle che non ci hai ancora mostrato . O se vuoi passo io , anche in tua assenza , da casa tua a fare foto.
Aggiungo questo Otto Busch Weltmeister Nos dal bel manico, e chiudo per stasera
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in effetti i manici mi attraggono molto , dovrei fare un check di autoanalisi per capire se prevalgono sulle lame o meno...
La vita si complica anche se per questo Filarmonica il blu mare di questo 14 e' piuttosto inusuale.
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questo Gil per barbe dure dal manico molto lavorato mi e' arrivato con un 4/8 in omaggio che pubblichero' non appena fotografato. In genere uso un 4/8 per le finiture quando uso le lame grandi per la barba quotidiana.
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un recente arrivo , un F.W. Engels che devo ancora ripulire , giuntomi praticamente shave ready . Grande lama veramente.
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un 13/16 Revisor anni 50 comprato Nos quest' estate , grande qualita'. Perdonam
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un bel 6/8 Puma da rimettere un po' a posto ...
questi rasoi sono facili da affilare e con un confort di rasatura unico , quando devo finire una barba perche' un altro rasoio non mi soddisfa prendo un Puma ad occhi chiusi ( quasi)
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per movimentare un po' il forum :lol: riprendo a pubblicare qualche rasoio : questo e' un Es-ex non appariscente ma di molta sostanza
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ho comprato per la Befana il mio primo Zwilling Friodur 8/8.
Devo ammettere che il dorso lavorato mi ha sempre affascinato ; il manico invece lo trovo un po' lezioso ; forse starebbe bene un bel legno scuro equatoriale, darebbe sprint a una bella lama
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sono particolarmente orgoglioso di questo Otto Busch Worldmeister perche' l' ho preso in pessime condizioni , e pur non essendo io particolarmente dotato nel fai da te , l' ho riportato ad un estetica accettabile a forza di carta vetrata-
Grande lama , si affila in un attimo .
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ogni tanto , nonostante mi piacciano le lame pesanti , con questo sobrio revisor 4/8 passo piacevolissimi momenti
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oggi sabato , si fa la spesa per tutta la settimana ;
cosi' ho scaricato sul tavolo le provviste per la mia fame insaziabile , seconda solo a quella del Bellerofonte :
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e cosi' ho detto a mia moglie :
- domani a pranzo voglio un Dorko 7/8 NOS in salmi' , datti da fare e mettilo in salamoia -
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e cosi' sentendomi tuonare imperioso , la povera donna prende dalla scatola la selvaggina delle foreste teutoniche e la porta seco in cucina
(continua)

cosa succede ?
siamo a cena con davanti un bel piatto di carpaccio di manzo ?
no e' uno Zwilling Henckels dal leggiadro manico rosso , che porta il marchio sul tang , bello rosso pure lui . Ne ho visti pochi cosi' .....
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mentre c' e' gente che si accontenta di manici ordinari e correnti purche' riportino una cetra , controcorrente vi mostro questo guance marmoree che accompagnano la ricca decorazione della lama , che non pecca di modestia nemmeno sul dorso. Appena arrivato dagli States , abituato ad affettare hamburger , verra' svezzato qui da me a mortadella.
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inutile che certi pseudo intellettuali cerchino di accattivarsi le mie rigorose grazie facendo battute ridanciane : faccio fronda e faccio muro!
Basta con lo strapotere della cetra e dei suoi meri epigoni .
Ti calo una lametta di un posticino vicino a Clermont Ferrand battuta da galliche mani , resto fermo sulle mie posizioni, sdegnato dal voltagabbanismo imperante
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il manico e' marmo di una cava dell' Auvergne , pesa 850 grammi ;

ben altro peso invece metto in campo oggi sul ring per debellare le ultime vane resistenze dei Philarmoniker
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un bel machete da 1" con un maschio osso di bufalo come impugnatura senza tanti fronzoli e arpeggi ( si continua la tenzone?)

e' arrivato anche un altro bel wade & Butcher dell' ottocento Wedge ; un altro rasoio con cui non riesco a radermi ;
c' e' qualcuno che adopera normalmente rasoi wedge ?
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mi rallegro la domenica presentando il primo svedese della collezione : si chiama Mellgren 7/8 e suona la coramella in un complessino ;
grande successo , mai sentito un suono cosi' squillante nemmeno dai migliori ringing tedeschi.
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il mio barbiere pretendeva compagnia , cosi' e' arrivato suo cugino sorridente , piu' hollow ma sempre bello grosso e pesante .
Ah! se questa non e' l' essenza del rasoio ...
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un misterioso rasoio tedesco che presenta sulla lama The Ivn (?) Razor in caratteri gotici , sul tang G.O.E. da una parte , e forged and real hollow ground in Germany sull' altra.
Esoterico quanto basta ?
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e visto che oggi abbiamo tempo si pubblica anche questo George Butler celebrated Hollow ground ( poco ) dall' inconsueta mordace Irish point .
ne sono molto attratto , il manico mi sembra di legno ebanizzato .
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mi e' arrivato un bel F.W. Engels , un po' vissuto che ha bisogno di cure ;
il mio sogno e' di avere Cedarfornitureman come paziente vicino di casa...
Ultimamente i suoi restauri sono capolavori.
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a proposito di Cedarforniture... sto sbavando su quel Wostenholm Xl 8/8 che sta per essere battuto ed è gia' a 230 euro.
Piu' modesto e sommesso pubblico questo Engels supponente :
Magnetische Silberstalh con una piccola originale hollow point
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La giornata piovosa mi ispira la foresta nera , le terme , ahhhh Baden Baden e le eleganti raffinate finiture di uno Zwilling 415 , deciso , corretto , mai molle , mai rindondante .
Per estrema incoerenza lo fotografo appiccato goticamente su una pianta grassa che proviene da Heidelberg
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Thers Issard Le Dandy Lux - Barbes Dures di sostanza e lo inerpico sulla medesima pianta grassa
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ricercato l' astuccio e bello a vedersi il suo contenuto : The Three Crosses
ancora da pulire da un belpo' di pitting , sara' l' aria del Golgota?
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aggiungo questo Puma Inox ref. 63 dalla splendida punta e dalla lama assai affilata ; manca del gommino poggiadito tolto perchè bruttino e inutile .
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Dahlgren di Eskilstuna , cosi' essenziale , leggero e agile ;
mah ! in molti di noi mi sembra che coesistono le preferenze per le lame imponenti , ma accompagnate spesso anche da rigorosi e poco impegnativi 5/8. Io spesso faccio la prima passata con uno spadone , la seconda di rifinitura con una lama leggera .
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L' autunno si sta approssimando e le brave formichine controllano quanto riposto durante l' estate ;
questo e' il terzo dei miei tre W & B Barber's Use , acquistato da James e che gode ancora ( e io con lui) della sua eccellente affilatura .
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nein , nein herr Paciccio,
l' amicizia del pur esimio Bellerofonte non mi fa smarrire la retta via; ecco subito un recente Zwilling Henckes da poco arrivato alla base ; facile da affilare e confortevole all' uso
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c'e' poco da fare , se parliamo di oggetti tecnologicamente straordinari e anche esteticamente piacevoli i tedeschi ci sanno veramente fare.

O bella Musa, ove sei tu? Non sento
spirar l'ambrosia, indizio del tuo nume,
fra queste piante ov'io siedo e sospiro
il mio tetto materno.
Solo questo bel manico confortato da una sfavillante , invadente e supponente lama di Francia , forgiato con gli elmi dei vincitori a Roncisvalle da Monsieur Thiers Issard , mi consola.
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O Freunde, nicht diese Töne!
Sondern laßt uns angenehmere anstimmen,
und freudenvollere
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ah! la forza e l' impeto del romanticismo elegantemente interpretate da Dovo nel Bergischer Lowe col suo cesello aggressivo .
Bella roba!

per non contraddire l' amico Paciccio questo leggero e imperdonabilmente ricco Goldedge Duble Duck
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che avevo serbato gelosamente per i momenti di magra .....
adesso che ho deciso di smettere di comprare altri rasoi lo butto nella mischia , elegante come un ME -109 durante la battaglia d' Inghilterra

E chi si aspetta una forma cosi' delicata e armoniosa vestita delle misure di un barber's use ?
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Trattasi di un neghittoso Edward Barnes & son sorvegliato a vista da gatto Sputino , indeciso se approfittarne per una spuntatina ai peli in esubero.
e naufragar m'e' dolce in questo mare

la giornata accidiosa mi spinge a cercare forme sinuose , movimentate e insolite , ad esempio questo bel Joseph Rodgers - Sheffield , shoulderless irish point ; sulla lama che ripulita luccica accecante riporta " The Master RazorN.1" . Spossato da tanta spettacolare presenza lo poggio su un serico supporto e lo fotografo , molle come le balinesi nei giorni di festa .............
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Fresco fresco ecco Joseph Rodgers , Sheffield England manico in osso , riforgiato per Aragorn erede di Isidur , bella presenza e con un dorso a V rovesciata che gli aggiunge un tocco di esclusivita' ( se ce ne fosse bisogno) su un letto di punte di abete ( provenienti da Fangorn); Si preannuncia un grande Natale , pieno di novita' scintillanti e affilate .
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Tornando a cose piu' terrene , direi di parlare dell' approssimarsi del Natale ...
Stasera si sta leggeri , in previsione della vigilia mi servo questo bell' Atkinsons dal manico in osso .... assai pregiato;
wedge e ben affilato si corica su un letto di peperone , innaffiato da buon olio toscano appena spremuto e un paio di gocce di aceto tradizionale di Modena
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Henry Robinson di Sheffield , a lungo incapace di tagliare anche l' insalata , passato poi al peperone e infine affidato alle sapienti mani di Paciccio che sacrificando due mesi del suo tempo e spianando due pietre me lo ha consegnato infine affilato.....
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Si festeggia l' Epifania .
I re magi sono di tre differenti nazionalita'.
Rigoroso o no?
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giornata pesante e nebbiosa in valpadana , in attesa di mostrare cose piu' maschie e ruvide , posto questo Dorko 5/8 carico di decori che possono renderlo un po' pesantuccio , quale uno zampone troppo speziato ;
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Paciccio , il pino era pallido perche' in Padania il sole ha latitato quest' inverno smarrito tra nebbie e fumi vari ; a consolare il tristo emiliano e' giunto questo Chanteclair forgiato da David Issard in punta di dita , prima di andare a leggersi una traduzione di Lucrezio di Henry Bergson.
Da cotanta scienza temprato il ferro si presenta e' cosi' duttile e sincero , semplice , assai meno prosaico della sua madre patria di cui pur mena gran vanto.
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Radiosamente Lunawerk A. Feist , 5/8 di confortevole teutonica elegante precisione . E basta.
p.s. accetto la critica di Paciccio sulla modestia della foto, sostituisco fiero l' immagine del rasoio , cosi' da svelare anche la lama superbamente incisa e che riporta :
CAVOUR
chaque piece qui ne
coupe pas sera' changee
e allora Paciccio , a quanto e' l' asticella?
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Raro Puma 93 Pour peau sensibles .
E' il primo che ho mai visto , dal particolare manico decorato , difficile da trovarsi in questo Marchio ; la lama e' un 5/8 abbondante. Condizioni molto buone : Fortuna Audaces Juvat.
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per non annoiare un bel Wade & Butcher The Celebrated Medium Hollow Ground , e per fortuna che e' solo un 6/8 altrimenti ci scrivevano sopra un intero poema. Manico mimetico che ricorda un qualche rettile preistorico ( mah!) e che drammatizza il rigoroso barber's notch e bilancia il rigido acciao di Sheffield.
Taglia bene , soprattutto quando la barba e' ispida , poi per la finitura e' bello farci passate con un tedesco sottile.
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Accoppiata insolita : un mini rasoio Joseph Rodgers largo 4/8 ma di lunghezza contenuta a mezza lama + o - : nato cosi, non riadattato , forse un Moustache , per taglio dei basettoni che mi sono affilato senza difficolta' sebbene sia un wedge vero.
Poi al di sotto un bell' Aevos , grande marchio di Solingen , ma non diffusissimo , con un manico ambrato molto fine , purtroppo con una linea di rottura su un pin .
Il tutto poggia sull' imperdibile Introduzione alla pipa " di Eppe Ramazzotti che consiglio agli amanti del lento fumo.
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Dopo alcuni rasoi tedeschi , stavo fotografando questo spettacolare John Shaw di Sheffield , con un bevel da mannaia , ma di grande e inaspettata dolcezza , quando una rondine ha curiosato il manico in osso e mi ha chiesto se un wedge poteva fare al suo caso , essendo di penne dure ...
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Pieno di nei che gli conferiscono un grande fascino questo Wade & Butcher Fine India Steel ha una bella lama Wedge pesante da 7/8 , ma offre una rasatura confortevole appena individuato l' angolo giusto.
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Alex Fraser Sheffield
sulla lama The Keen Edge
11/16 wedge sgarzolini e ottimo anche da viaggio , poco ingombrante .
Segue un Fontenille Medaille d' Argent brunito dalla patina come come la canna di un fucile 5/8 near wedge :
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sono molto indeciso se pulirlo o no , credo che il manico cosi' vissuto stonerebbe con l' acciao lucido
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Rispondo alla Colombe pasquale di Paciccio con questo insolente Spartacus di Thiers Issard , 7/8 di vecchia produzione ma pochissimo usato .
citazione:
- Hai paura di morire Spartaco?
Spartaco: Non più di quanta ne ho avuta di nascere.
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In effetti Puma per la quasi totalita' e' dotata di stabilizzatore , e rare sono le referenze shoulderless , di cui la piu' nota dovrebbe essere la 69 "Pour barbes tres dures".

Ma , di felicita' voglio parlare oggi , la felicita' che mi ha dato lo scoprire che questo saporito 8/8 Wade & Butcher riporta sul suo importante acciaio la scritta "magnum bonum" che nella foto non si intravvedeva neppure.
Il manico in osso ha qualche scrostatura , ma sono nei che lo rendono ancora piu' bello .
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il coyote non so , ma il cammello ce l' ho !
elegante Cammel Laird di certi Mappin & Webb Sheffield con manico di leggero ma resistente e prezioso a...o
Gli ho lasciato una deliziosa macchietta di ruggine apposta per ricordargli che la perfezione non e' di questo mondo ..
Ah se capitasse tra le grinfie di Paciccio chissa' come risplenderebbe!
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Avrei ancora qualcosa da aggiungere , ad esempio questo non comune IXL Barbers Razor di George Wostenholm leggermente al di sotto agli 8/8 con qualche segno di usura da pietra sul dorso ma con una qualita' dell' acciaio veramente spettacolare , sembra fatto ieri per quanto e' lucente .
Manico originale in ottima condizione e lama che canta nonostante le dimensioni e l' hollow all' inglese.
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eccolo il Globusmen Antisettico , ricco e superaccessoriato come nella tradizione del marchio ( anche troppo per i miei gusti). Ha la lama molto sottile , devo ancora provarlo , ma credo che sia un rasoio da "seconda passata". Si perche' democraticamente , per non trascurare nessuno , uso un paio di rasoi a barba , i piu' strong per il primo giro e i piu' teneri per il secondo .
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per Paciccio un bel tedesco d' epoca ,un Henkels 6/8 con un incisione che sembra un editto sobrio e maschio ottimo anche per barbe dure dato il grind non troppo spinto , ma preparati , tra poco comincio con i francesi...
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come ti dicevo Paciccio, prima dei francesi volevo pubblicare questa composizione di Puma 69 Barbes dures deliziosamente appoggiati su un Dannunziano shantung di seta che alcuni ( tuoi ) amici tanto apprezzano , e tu sai di chi si parla ahimè................
Sono due 5/8 e un 6/8 in belle condizioni con le loro scatoline ; a seconda del periodo il colore della scatola e' diverso , anche la forgia della lama nel tang mi sembra evolversi col tempo nei vari esemplari che mi sono passati per le mani .
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sto facendo un po' di training a questo Barber's use di Wade & Butcher ancora fresco di posta ..
Gli voglio fare credere di essere un machete , cosi' da occuparsi degli ananas per l' estate .
E' un near wedge peso come un macigno nonostante la punta sia stata accorciata di 3 mm.
L' hanno fatto ancora piu' cattivo il notch , lui mi ha assicurato che ha fatto un casting per essere il rasoio di MadMax ; mah !!!
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la sorpresa dello squalo e' stata quando l' ho provato! Mai sentito un massaggio del genere , veramente rispetto a quell' affilatura mi sono sentito meno che 0 ; allora ho scritto al venditore chiedendogli come aveva affilato .
Mi ha risposto Hibudgl di Straight Razor Place che era lui il venditore , e allora ho capito molte cose .... ancora molti crostini da mangiare!!!
Ora per rispetto alle promesse vi appoggio questo leggiadro ma deciso Le Grelot 71 Medaille d' or .
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questo e' un Fontenille pour barbes tres dures con un manico in celluloide assai originale ;
poggia su due spettacolari rotoli di Paciccio appena arrivati che daranno alloggio a un allegra brigata di lame ;
il passerotto patisce tanta bellezza , nasconde la commozione e cela il becco dietro la morbida nappa;
manca il gatto Sputino , ma e' andato al mare dato che lo trascuravo per affilare wedge che non si affilano ....
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ma come avevo preannunciato la France si merita l' ouverture d' autunno :
e cosi' busso e strozzo con questo Le Grelot 6/8 fatto per Albert Bellefontaine - Montreal. Lama in condizioni perfette con un sello oro da fare invidia agli spagnoli e una punta square alla tedesca come in Francia e' raro vedersi....... veramente un francese particolare !
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a proposito di manici bianchi , questo e' veramente bianco latte , un po' da ospedale ma il Friseur Freund N.1 di Puma lo vedo bene in mano a un asettico barbiere di Tubinga , di scuola Hegeliana, che dialetticamente invece di parlare delle virtu' calcistiche dello Stoccarda preferisce disquisire di monismo e di fenomenologia , prima di andarsi a impiccare nella Foresta Nera stravolto da tanta pesantezza .
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Di questi tempi non e' solo quel passerotto ad essere preoccupato , o Paciccio.
Sed paula maiora canamus , con questo leggiadro Wade & Butcher Fine India steel etc etc col dorso di un Titano dai muscoli scattanti e pronti ;
ricco ma essenziale sia che poggi sul noce stagionato che sul ruvido saio.
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come d' uso in tempo di Natale approfitto delle decorazioni che ,mio malgrado , riempiono la casa per sfondi naturalistici ;
e cade a fagiolo questo vissuto Geo Savage & Son dalle belle simbologie massoniche che ornano una lama near wedge .
Mano felice o acciaio eccellente?.
In mezz' ora , contrariamente a molti suoi conterranei si e' fatto affilare , docile come un gatto assonnato.
Manico di osso vissuto che si sposa con la lama in gran patina ...
Piu' amo gli Sheffield e piu' li apprezzo coi segni del tempo addosso .
Non c' e' trippa per Paciccio nel mio cassetto!
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per dare ragione anche a chi ama l' acciaio scintillante ecco un bel 7/8 di
James Barlow & Son Sheffied Corporate Mark . Il manico mi sembra tartaruga ed e' in buone condizioni , ma la lama era in condizioni preoccupanti , cosi' quando un abile ed esperto artigiano si e' offerto di ripulirlo non ho saputo dire di No.
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ultimo scampolo dell' atmosfera natalizia il pino ormai sbiadito che ben si accompagna al mio austero Joseph Smith & Son Celebrated Razor full hollow dal manico in tartaruga con un inserto in argento .
Si direbbe un bell' effetto fotografico , in verita' mi sono sbagliato a impostare la macchina .
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inforca pure gli occhiali e stropiccia gli occhi o Paciccio , perche' qui c' e' molto da leggere , su questo John Engstrom Elskilstuna Sweden Medailler 1876 Philadelphia Paris 1889 - 7881 (sul tang) poi sul dorso Dannemora Gjuststai e sulla lama una freccia con J. E. 1874;
dopo aver letto tutto questo la barba ti sara' pur cresciuta vero?
bene , leggero come una piuma lo svedese ti rendera' glabro come un pastorello nei dipinti del seicento.
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si ritorna a Solingen con questo bel Puma gold
decorazione ricca , forse troppo per i miei gusti , lama molto molto buona , morbida ma non troppo flessibile ; forse i tedeschi annoiano un po' con la loro ricerca maniacale della perfezione , ma quando non vuoi sbagliare prendi un Puma e si va sulla vasella!
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Ut sementem feceris ita metes


in attesa di improbabili salsicciate con Paciccio mi consolo con un ricco e guarnito Dorko abbarbicato sul verde tropicale per mantenere la linea : non gli manca proprio nulla , nemmeno il dorso lavorato e colorato .
Ah se lo vedesse Bellerofonte !
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Eros e Thanatos
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il passero Armagnac non ce l' ha fatta....
Tanta bellezza l' ha prima sconvolto e poi ucciso ; non bastava l' astuccio verde oliva colligiana ! No! Anche un manico in osso madreperlaceo proveniente nientemeno da Sherwood .
Chi puo' avere osato tanto ? Chi se non Paciccio , che ci porta in due passi dal bello al sublime? Quasi quasi la lama del superbo Tally Ho gode di tale fodero e non se ne vuol separare .
Ridendo dicere verum.
Dum loquimur, fugerit invida Aetas: carpe diem, quam minimum credula postero
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bertz
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da bertz »

una sfavillante collezione splendidamente presentata,come ebbi modo di rimarcare a suo tempo
che rinnova invidie sopite ma mai completamente abbandonate
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manfro66
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da manfro66 »

Straquoto Bertz! Come non nutrirle quelle invidie? :twisted:
Complimenti Ludwig.
è tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio, perché la gratitudine pesa mentre la vendetta reca profitto.
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ura
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da ura »

Un gran "complimenti" alla bellissima collezione ed a come è stata presentata.
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kratos*86*
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da kratos*86* »

complimenti ludwig una bellissima collezzione :D
ma quanto tempo impieghi per farli ruotare tutti? :D
"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
-Dante Alighieri,Inferno

"Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza."-Oscar Wilde
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Rampa
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da Rampa »

Complimenti per la bella collezione!
A proposito delle foto, perchè non usare l'ottima galleria del forum per fare l'upload delle proprie immagini? è comoda e funzionale! :D
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giancarlo_49
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da giancarlo_49 »

L'occhio si bea e la bocca non riesce a profferire verbo.
Io so di non sapere ( Socrate )
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bimbo
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Messaggio da bimbo »

Complimenti Ludwig, come vanno i nuovi Revisor, ne consigli l'acquisto?
Mi rado di rado ma quando mi rado mi rado :-)
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Burton
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da Burton »

i miei complimenti per la tua bellissima collezione
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ischiapp
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Re: provo a postare i miei...

Messaggio da ischiapp »

Complimenti, sono tutti un piacere per gli occhi.
Anche io ho bisogno di autoanalisi, i manici di alcuni sono irresistibili. Tipo il W&B Celebrated.
Bellissimo il W&B Barber Use, con quella punta così paticolare. Altrettanto il Savage.
Sempre magnifico il Dovo Bergischer Löwe.
Ma quello che m'ha rubato il cuore è il TI con quello scintillio di lama e manico.
Una collezione invidiabile, soprattutto con questa presentazione. ;)
Utente BANNATO
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