Se a questo s'associa una pelle naturalmente tendente al secco ... o addirittura disturbi come allergie, atopia, dermatiti secche ... servono ripari sicuri.
Ovviamente ci sono molti balsami studiati per questo, ed alcuni sono validi ed economici.
Ma non conosco un balsamo che riesca a durare nella sua azione protettiva, nel freddo invernale, più di poche ore.
Soprattutto se povero di quei prodotti chimici d'origine non naturale che non piacciono alla maggioranza.
Però, usati con competenza, alcune formulazioni sintetiche offrono risultati che altre non possono.
Questo è il caso di Euvitol, prodotto italiano della ditta farmaceutica Bracco.
Confezione ed INCI
La consistenza è un fluido corposo, più un balsamo che una crema.
La funzione idratante è veloce grazie alla Glicerina, ma soprattutto profonda per la ProVitamina B5 (Pantenolo).
La Vitamina A viene assorbita velocemente ed in profondità grazie al substrato chimico Retinil Palmitato, ed induce un aumento del ciclo di proliferazione fino ad avere un effetto di ringiovanimento, recupero e sostituzione dell'epidermide danneggiata.
Ma l'aspetto che più prediligo di questa formulazione è l'ottimo mix di tensioattivi, stabilizzanti e filmogeni. Praticamente uno scudo giornaliero.
Questo scudo aiuta in modo così marcato le altre due caratteristiche, da portare addirittura una funzione inaspettata visti i dosaggi: quella lenitiva.
E questo lo rende strumento poliedrico ed ottima base per associazioni diversamente funzionali.
Dettaglio pratico anche interessante è la resa elevata, infatti sul viso inumidito il fluido si spande facilmente con alta capacità comprende.
Questo porta ad usare quantità minime per volta, ed è anche necessario vista l'azione filmogena che può sembrare grassa.
La fragranza è leggermente acida, più tendente al fragrance free e non ho trovato difficoltà nell'uso successivo di alcuna lozione dopobarba.
Questo binomio, balsamo / lozione, lo trovo assolutamente perfetto e ben equilibrato non toglie longevità al primo ma ne perfeziona la finitura neutra.
Insomma, adoro questo prodotto: lo trovo esemplare su quello che si può creare unendo la Chimica Farmaceutica e la Dermocosmesi.
