mauro2 ha scritto:Forse leggermente OT, ma...
il movimento è effettivamente lo stesso salvo per una rotazione dell'assieme "rasoio, direzione del moto" quindi, da un punto di vista strettamente matematico, cambia solo il sistema di riferimento.
Però:
1. all'atto pratico il movimento B di solito viene più facile(a me, almeno), mentre il movimento A richiede una certa coordinazione e ti più la sensazione di poterti staccare una fetta di faccia se sbagli qualcosa XD.
2. il verso con cui attacchi il pelo non è evidentemente lo stesso.
Ho editato il mio messaggio per sganciarlo dal contesto e mi sono permesso di tagliare parte del post di ischiapp nelle parti in cui è concorde con me, per semplicità.ischiapp ha scritto: Non competenze elevate di Fisica, ma la mia faccia dice che sono diversi.
Affettamenti a parte, il primo produce uno scorrimento laterale della lama che taglia meglio, con meno stress per la pelle.
Il problema è che in alcune zone anguste ed arcuate è consigliabile solo ad una mano esperta, dato che deve solo sfiorare la pelle.
Il secondo è più comodo e semplice, anche se produce più stress, dato che è il classico Slant dei DE.
L'immagine A e l'immagine B sono la stessa (le ho disegnate io, sono proprio un copiaincolla l'una dell'altra.) La prima è ruotata per mantenere la lama orizzontale, la seconda per mantenere il vettore che indica il movimento del rasoio perpendicolare. Che in A sia presente uno scorrimento laterale della lama (con laterale intendiamo rispetto alla lama stessa, giusto?) è piuttosto chiaro, ma anche in B è presente: lo evidenzio con un nuovo disegno. Se la freccia nera indica lo spostamento del rasoio, quella blu è la sua componente perpendicolare alla lama, mentre quella verde è quella parallela (lo spostamento laterale), presente in ugual modo in entrambi.
Se non fosse presente alcuno spostamento laterale, il rasoio non si muoverebbe verso il basso, dato l'orientamento della lama in B, ma così.
Che poi in faccia le sensazioni siano diverse tra A e B sono il primo a dirlo ma dipende dall''angolo differente con cui si attacca il pelo e dal fatto che non è detto che per la nostra manualità si riesca ad eseguire nello stesso modo il movimento al variare dell'angolazione della lama.