Angolo di rasatura rasoi a mano libera

[VELKA97]

Qual è l'angolo ideale del rasoio per la rasatura a Ml?

[Ferdy]

Dovresti stare intorno ai 30 gradi per il pelo e 5 gradi o quasi piatto per il contropelo.

[VELKA97]

Perfetto grazie mille, e un'altra informazione per la rasatura: io sul lato all estrema sinistra del viso, appena sopra la mascella la mia barba forma una sorta di "ciclone" nel senso che i peli girano a cerchio un po come la rosa dei capelli. Come ci devo passare con la lama per rasarlo evitando di fare troppi passaggi che solleciterebbero eccessivamente la mia pelle che tra l'altro è molto delicata?

[Alexandros]

In quella zona prova prima un passaggio laterale: destra-sinistra o viceversa ...in genere si esegue in direzione dall' orecchio verso la guancia...poi vedi quanta barba è rimasta.

[VELKA97]

Appena dovrò rasarmi ci proverò e vi farò sapere com'è andata, grazie mille.

[maurovr]

Io eviterei anche passaggi troppo lunghi, fai scorrere la lama per un centimetro e regola l'inclinazione al meglio.
Ciao

[Picone]

C'è differenza di tecnica tra ML e shavette? Intendo, angolazione,pressione,etc.??

[controvelaccio]

C'è differenza di tecnica tra ML e shavette? Intendo, angolazione,pressione,etc.??

Ciao Picone,
Io sono il meno adatto di tutti a risponderti, poiché con ML ho appena iniziato. Posso riferirti le mie impressioni e, se gli esperti colgono degli errori, sarò grato dei consigli correttivi.

Lo shavette necessita di una mano da pianista. E i miei 5 anni al conservatorio, non mi sottraggono da qualche punto rosso o micro taglietto accidentale.
Voglio dire: mano molto leggera ma assolutamente decisa. Ho imparato da solo che tentennamenti e indecisioni, con questo utensile sono fatali. Specie nelle prime rasature.
Poi, la sensibilità della mano deve recepire come agire, in funzione della lametta che si arma. Con le Feather sto leggero ma volo letteralmente sul volto poiché sono molto affilate. Con le Derby nere (le uniche che riesco a utilizzare in alternativa) posso osare una pressione lievemente maggiore.

Le prime impressioni che ho con il ML sono queste: mi sembra di fare manovra con un TIR in un parcheggio multipiano. Qui le dimensioni della lama sono notevoli e sto tentando di imparare la tecnica corretta.
Per quanto riguarda angolo di attacco, sostanzialmente non ho notato grandissime differenze; anche se ci sono. Le affilature sono diverse dunque l'angolo va modulato di conseguenza.

[Barbablu]

@controvelaccio
Le differenze con il ML sono frutto spec. di una affilatura generalm. minore rispetto al DE, dello scaricare la pressione su un filo di lama di 7 cm rispetto ai 3,5 del DE e di farsi la mano con il maggiore ingombro dell'insieme.
Poi come ci sono variabili tra marca e marca di lametta, questo nel "mondo ML" si amplifica di molto.

I kamisori e shavette che vanno con le lame SE da 5 cm sono una tappa intermedia tra i 2 mondi (DE e ML).
Per fortuna una volta fatta la mano anche sui ML (magari più di uno vista la loro variabilità) vedrai che è un gioco passare da uno strumento all'altro : è incredibile come si crei una specie di memoria muscolare-tattile, etc non appena si impugna uno strumento e come rapidamente ci si adatti.

[controvelaccio]

@controvelaccio ...
Per fortuna una volta fatta la mano anche sui ML (magari più di uno vista la loro variabilità) vedrai che è un gioco passare da uno strumento all'altro : è incredibile come si crei una specie di memoria muscolare-tattile, etc non appena si impugna uno strumento e come rapidamente ci si adatti.

Ciao Barbablu!
Eh si, hai proprio ragione su questo. L'ho notato alternando shavette e DE questo fenomeno.
Con ML sono le dimensioni di ingombro che impongono (almeno a me) una manualità diversa. Poi la presenza di un neo nel bel mezzo della guancia, complica ulteriormente le manovre...
Grazie per i consigli!
Ciao!

[Bruconiglio]

@controvelaccio
Le differenze con il ML sono frutto spec. di una affilatura generalm. minore rispetto al DE,...

Dissento, un ML affilato da un esperto è MOLTO più affilato di un DE o di uno shavette.
Poi possiamo discutere di come si valuta.

[PicklesMacCarthy]

Circa l'angolo d'attacco anche io come Controvelaccio non ho notato grandissime differenze,poi pero' si dovrebbero considerare le caratteristiche specifiche di ogni lametta usata sullo shavette e dei diversi tipi di molatura degli MLPer tornare al discorso se sia piu' affilato un ML o una lametta......mah,come scritto da Bruconiglio,possiamo discutere all'infinito circa i parametri di valutazione.Di una cosa son sicuro,almeno sulla mia barba: con un ML affilato da un esperto,punta Round,vado molto piu' in profondita' di qualsiasi altro shavette.

[Barbablu]

@controvelaccio
Le differenze con il ML sono frutto spec. di una affilatura generalm. minore rispetto al DE,...

Dissento, un ML affilato da un esperto è MOLTO più affilato di un DE o di uno shavette.
Poi possiamo discutere di come si valuta.

Non ci piove che l'affilatura industriale di una buona lametta industriale di qualità è molto superiore in qualità di capacità di taglio rispetto al ML.
Semmai il problema è che sono troppo affilate ed il loro filo è "caduco" …

Mi spiace ma dissento da te. Avrò poca esperienza personale e mi si può dare dell'incapace, ma ho usato ML affilati da alcuni dei ns "maestri" del forum (oltre 3) ...

[Barbablu]

...vado molto piu' in profondita' di qualsiasi altro shavette.

Forse la "profondità di rasatura" non è un parametro che dipende unicamente dall'affilatura ! Ci sono molti che giurano e spergiurano che il ML wedge tagli in modo più profondo di "affilatissimi" ML hollow, giusto per fare un esempio.

Scinderei il concetto "affilatura" della lama dalla rasatura più o meno soddisfacente.
Di sicuro un ML ben affilato dà una rasatura più confortevole e soddisfacente di uno shavette armato di lametta.
La lametta è fin troppo affilata ed è facile fare danni se non si "controlla" bene il suo comportamento. E viene una rasatura non so come dire più "secca", più "stressante" la pelle (vs ML). Poi con alcune marche degrada rapidamente di comportamento creando altri tipi di problema. Cose che si imparano con l'esperienza.
Poi come detto fatta la mano con i ML, provandone anche tipi diversi, sia per molatura di lama che ampiezza della medesima, si è imparato a maneggiare di tutto proprio per la memoria muscolare della mano, del come si tira o meno la pelle, della poca o nulla pressione di lama nelle diverse situazioni e così via. Più difficile da spiegare che da attuare, in quanto il nostro cervello ce lo dà come "automatismo", anche da un ML all'altro.

[oriolo]

Ho tre rasoi particolarmente canterini che mi dicono loro il giusto angolo,
se li tengo troppo chiusi... sibilano sottovoce,
troppo aperti... gracchiano,
al giusto angolo suonano come una viola

(Ehi, non vorrete mica bannarmi sotto Pasqua eh ! )

[controvelaccio]

Vorrei esporre il mio pensiero alla critica dei più esperti, per comprendere se ho compreso.

Inizio dicendo una bestialità: a prescindere dal tipo di rasoio a tagliente (dunque ML, DE, SE, shavette) l'angolo di incidenza della lama è, secondo me, il punto di arrivo nell'apprendere l'utilizzo pratico di un rasoio.
Mi spiego meglio; con un DE, in funzione del tipo (OC o CC), della lametta, del verso di passata, io modulo in continuazione l'angolo di attacco per ottenere il miglior benessere e, contemporaneamente, la più efficace azione di taglio. Dunque, i famosi 30° canonici, per me sono e rimangono due cifre seguite da un simbolo. Stop.
Ossia mi ritrovo, per le mie necessità, a fare passate con angoli che variano, senza soluzione di continuità, tra estremamente aperti o estremamente chiusi.
Definisco questo mio personale metodo di operare come effetto di retroazione della pelle. In pratica è la mia pelle che guida la mia mano; mai il contrario!

Lo stesso metodo, ma con manualità diverse ovvio, mi risulta naturale applicarlo anche con lo shavette.
Il fatto che in un anno non mi sono mai procurato tagli o irritazioni diffuse, mi fa pensare di agire correttamente piuttosto che in modo errato.

Per il ML, la mia esperienza è di una settimana. Inesistente!
Anche qui, però, ho notato che è sempre la pelle a darmi le indicazioni di come operare e muovermi. E mi trasmette, in modo netto e preciso, anche le differenze tra i tre rasoi che possiedo. Immagino che, accumulando esperienza, dovrei riuscire ad acquisire anche la sensibilità per comprendere come agiscono le pietre da finitura su tipi diversi di lama, acciai ecc. ecc.

[PicklesMacCarthy]

Forse la "profondità di rasatura" non è un parametro che dipende unicamente dall'affilatura ! Ci sono molti che giurano e spergiurano che il ML wedge tagli in modo più profondo di "affilatissimi" ML hollow, giusto per fare un esempio

Quoto quanto sopra,hai ulteriormente specificato.Poi , secondo me ,di parametri circa la profondita' di rasatura ne sussistono altri,alcuni forse anche totalmente personali:tipologia di pelle,verso di ricrescita,e via dicendo...
Giusta ,secondo me, la considerazione di Barbablu circa il discorso shavette/lametta/stress della pelle.

Oriolo,stai diventando un poeta: gracchiare,sibilare,dolci note di una viola........