Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Moderatore: Moderatore Area Tecnica

Rispondi
Avatar utente
robyfg
Messaggi: 3634
Iscritto il: 01/02/2015, 11:43
Località: San Severo (FG)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da robyfg »

Barbablu ha scritto:.....perché domani il pennello dovrà caricare bene e non voglio sentire scuse.
......tranquillo che su quello non avrai alcun tipo di problema,semmai è il dopo che.....
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
Avatar utente
feudaltuna
Messaggi: 180
Iscritto il: 06/11/2016, 10:55
Località: Padova

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da feudaltuna »

Allora, sono fresco fresco di prova con questo sapone.
Ho utilizzato il metodo proposto dal produttore e confermato da Ares: velo di acqua dalla sera prima e ulteriore velo prima di montare il sapone.
Non posso che confermare evanescenza della schiuma: dura ancora meno del mio Crabtree "fallato" (quello con un inci vecchio che dà difficoltà nel montaggio).
Però ragazzi.. sembra che il rasoio stia giocando a curling sul ghiaccio. Una scorrevolezza davvero notevole e un post così appagante da rischiare di non mettere un dopobarba. Pelle rilassata e idratata.
Vero, la schiuma in un sapone da barba è bella da vedere e deve svolgere un suo compito, ma non mi sento di demonizzare questo sapone. Schiuma o non schiuma la sensazione durante e post è davvero bella. Il profumo di lavanda è lieve dopo il montaggio ma percettibile (fa molto Provenza durante la fioritura della pianta).
Io continuerò ad usarlo alternandolo agli altri miei saponi.
Live long and prosper
Avatar utente
oriolo
Messaggi: 479
Iscritto il: 24/05/2016, 13:28
Località: Appennino Tosco-Emiliano

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da oriolo »

Barbablu ha scritto:Al netto di cosa ?
A casa mia contenente il 30% di latte d'asina significa che 36 gr. su 120 del totale sono di latte d'asina. Poi di questi c'è la parte acqua che prepondera + la quota grassi e proteine, zuccheri.
Contiene 3 oli essenziali dove prepondera la lavanda e copre l'odore di latte.
......edit.....
Scusami Barbablu se ho fatto una domanda che ti è sembrata banale anzi sciocca.
Mi è venuta spontanea in quanto su un sapone per le mani che uso quotidianamente, e che contiene vari olii, viene indicata una percentuale del 40% di olio di bacche di Alloro ma tale percentuale è da intendersi sul totale degli olii presenti (Alloro, Oliva e altri che non ricordo) e non sul volume (o peso) totale.
Ho pensato, sbagliando, che la percentuale del latte presente nel sapone Le Domaine poteva essere - ad esempio - sul totale delle sostanze funzionali.

Tutto qua.
Hic et nunc
Alessandro
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

Riporta la mia 1a esperienza con questo sapone, che è stata positiva grazie a delle contromisure adottate dopo aver letto le esperienze riportate ed i pareri della discussione. Si conferma la estrema utilità del confronto e scambio di esperienze su questo forum.
Parto con il riportare l'INCI (tradotto) di questo particolare sapone : Burro di Karitè saponificato con soda, Olio di Macadamia saponificato con soda, Olio di Cocco saponificato con soda, Latte d'asina (30%), Glicerina, Burro di Cacao saponificato con soda, Olio di Ricino saponificato con Soda, Burro di Karitè, Olio di Macadamia, Olio essenziale di Lavanda, Olio di Cocco, Kaolino, Burro di Cacao, Olio di Ricino, Olio dell'albero del Te (Malaleuca A.) Olio ess. di Cedro dell'Atlante, Limonene, Linalolo.

Uso in pista: ho accentuato la idratazione pre-uso rispetto ad Mario (@ares), iniziando 18 ore prima dell'uso, rabboccando 3 volte, sempre acqua molto calda a coprire la superficie di almeno 2-3 mm. Il sale che è igroscopico ha fatto sì che venisse "ciucciato tutto", la mattina dopo ho messo giusto poche gocce sopra, che fosse appena bagnato, la consistenza della superficie era "cremosa". Ho usato un pennello sintetico particolare (Simpson Chubby 2 Synth) che ha un nodo grande (27 mm almeno) ed elevato backbone, e con questo ho iper-caricato sapone (in modo abnorme, molto più delle mie abitudini) che ho lavorato ben bene in FL aggiungendo un poco di acqua mano mano, poca rispetto al sapone caricato. Ho ottenuto uno strato di schiuma ben evidente di apprezzabile altezza per almeno 5 minuti e che poi si è molto lentamente dissolta, ma non del tutto, per cui io pur usando ML e non essendo veloce come @bilos2511 (vedere i suoi filmati) ho terminato con ancora sapone bianco sulla pelle, il quale con la alta % di grassi contenuti non si sfarina. Ho fatto 2 passate (WTG,ATG) + ritocchi senza dover ricaricare il pennello, che dava ancora spuma bianca. Non visto il fenomeno delle macrobolle, ed in verità nemmeno microbolle.
Scorrevolezza elevata, ma ipercaricando ed usandolo come ho fatto io, si vede nel ML prima di sciacquarlo lo strato di spuma bianco ed un poco dei grassi non saponificati che appaiono giallino chiaro come il sapone e questi non si solubilizzano con l'acqua come la spuma (o la mia esperienza con il Fitjar solido). Pelle dopo rasatura perfettamente lubrificata. Altro effetto dell'ipercaricare : residuo di lieve odore di lavanda ancora percepibile. Ma essendo la fragranza tutta naturale non è duratura e quindi ho provveduto a mantenerla con un AS.
Usualmente radendosi con i ML si deve fare una preparazione meno carica del sapone, per renderlo più scorrevole. Con Fitjar (usato il solido) non è necessario è sempre scorrevole, qui addirittura tocca iper-caricare pena schiuma troppo poco duratura. Nel mio caso è durata lo stretto sufficiente per avere una rasatura gradevole in tutto. Non mi sarà necessario ricucinarlo e lo userò così "in purezza".

Effetto collaterale : se MdC ha una grande resa per il peso, con questo è prevedibile esattamente il contrario.

Riassunto : è un sapone completamente diverso dagli altri, a causa della sua particolare composizione (ampia discussione già fatta) va "capito" e di conseguenza : iper-idratare prima dell'uso, iper-caricare, sintetico con elevato backbone che "tiri su" molto sapone (quest'ultimo punto è da verificare nei prossimi giorni con altri pennelli), forse meglio FL, montaggio in viso facendo attenzione a non diluire troppo il sapone (nemmeno troppo poco !)
struttura.originaria
Messaggi: 437
Iscritto il: 13/09/2015, 10:02
Località:

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da struttura.originaria »

----------------------------
Ultima modifica di struttura.originaria il 07/01/2018, 21:15, modificato 1 volta in totale.
Il fatto che qualcosa piace, proprio perché è un fatto che piaccia, non permette di poter dare valore oggettivo alla cosa. Si deve distinguere la struttura oggettiva della cosa dalla sembianza del piacere.
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

Il cognato "verde bio" non ha il Chubby 2 Synth, per cui prima di regalargli il suo e dargli spiegazioni, farò prove con altri pennelli.Questa è solo la prima volta che lo uso, altre osservazioni verranno fuori più lo si usa.
Avatar utente
robyfg
Messaggi: 3634
Iscritto il: 01/02/2015, 11:43
Località: San Severo (FG)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da robyfg »

Beh,i 5 minuti di schiuma di @Barbablu,allo stato attuale,sono un bel traguardo che io ancora non raggiungo.
Credo comunque che una volta che ci si abitui,schiuma più schiuma meno,di questo sapone non se ne possa fare più a meno.
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
Avatar utente
ischiapp
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 20928
Iscritto il: 18/05/2013, 10:53
Località: Forio d'Ischia (NA)
Contatta:

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da ischiapp »

Sarò ripetitivo, ma ogni volta che ho avuto difficoltà con un sapone molto ricco ho sempre scelto la modalità in stick.
Il carico direttamente in volto, senza alterazione della matrice, potrebbe migliorare il montaggio in FL diminuendo lo spreco.
E soprattutto la degradazione, essendo i sali sodici molto igroscopici.

Appena ne verrò in possesso, sarà il primo metodo che proverò. ;) :idea: :ugeek:
Utente BANNATO
Avatar utente
ares56
Messaggi: 18708
Iscritto il: 10/05/2013, 14:11
Località: Napoli

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da ares56 »

Barbablu ha scritto:Riassunto : è un sapone completamente diverso dagli altri, ...
Ottimo Barbablu, perfetta descrizione che dimostra come questo è un sapone particolare e tutto sta nel capirlo, dopo di chè regalerà rasature profonde e confortevoli senza necessità di manipolazioni.
Mi sa che domani tocca di nuovo a lui... ;) .
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

Devo ringraziare il contributo di tutti quelli che mi hanno preceduto nell'uso : in particolare le esperienze di Mario (@Ares), di @Oriolo con le sue osservazione, di Yuri (@struttura.originaria) e via via tutti. Senza di voi avrei sbagliato "di brutto".

Oggi 2a esperienza, con un pennello diverso (Plissoft Big Bruce). La rasatura è stata buona come ieri, perché il sapone è il medesimo, MA è stato meno gradevole il dover ricaricare un attimo parzialmente il pennello tra la prima e la seconda passata.
E' fondamentale iper-idratare ed iper-caricare diciamo 3-4 volte più sapone rispetto al solito per creare una spuma "alta" e corposa (tanto poi si dissolve comunque, ma più lentamente e non sfarina come già detto) che duri il sufficiente per radersi. Il pennello non è secondario in questa operazione: con Plissoft Big Bruce ho incorporato un poco più di aria e meno sapone rispetto al "Chubby Synth 2" con una spuma lievemente diversa e minor caricamento complessivo di sapone, pur con poca differenza di nodo (Big Bruce ha un generoso nodo di 26 mm, ma diverso backbone per caricare rispetto al Chubby Synth).
In futuro farò una prova con Omega 10098.
Avatar utente
robyfg
Messaggi: 3634
Iscritto il: 01/02/2015, 11:43
Località: San Severo (FG)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da robyfg »

....e continuando a parlare del binomio sapone/pennello,stamattina il mio Silvertip Liojuny Shaving nodo 24mm (che tra l'altro uso pochissimo) mi ha sorpreso.
Pensavo proprio,data la particolarità del sapone e dal fatto che fin'ora ho usato solo ed esclusivamente sintetici,di non farci niente,invece si è comportato più che bene.

Nel frattempo,dopo questi giorni d'uso esclusivo,si sta rafforzando in me la consapevolezza che la durata della schiuma quella è.
Più di tanto non riesco ad ottenere,nonostante l'uso intensivo e tutte le contromisure adottate.

Qualche volta avrò la necessità di ricaricare il pennello?
Pazienza,poco importa.

Fin quando questo sapone mi regalerà il fantastico post che in molti abbiamo appurato non ci sarà problema........avanti così! ;)
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
Avatar utente
ares56
Messaggi: 18708
Iscritto il: 10/05/2013, 14:11
Località: Napoli

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da ares56 »

ares56 ha scritto:...Mi sa che domani tocca di nuovo a lui... ;) .
E così è stato. Ammollo preventivo la sera prima dalle 19:30 con acqua molto calda a coprire di poco il sapone; alle 21:30 l'acqua era stata quasi tutta assorbita e il poco liquido residuo era comunque una soluzione acqua/sapone già abbastanza densa. A questo punto ho richiuso il barattolo e questa mattina ho utilizzato un Frank Shaving Best Badger da 24mm.
Altro velo d'acqua calda sul sapone per alcuni minuti, pennello molto scrollato, verso l'acqua residua nel ciuffo e inizio a caricare. Il pennello è decisamente "rasposo" e denso e ho caricato per circa un minuto procedendo a montare in face lathering.
Non è stato necessaria alcuna aggiunta d'acqua e dopo un paio di minuti la schiuma era abbondante e più densa delle due volte precedenti. Ha mantenuto anche per più dei 5 minuti di Barbablu e la rasatura è stata perfetta...questo sapone migliora nel tempo ;) .
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

Oggi ho ripetuto l'esperienza con Domain de Tamara, sempre con lo stesso metodo (iperidratare il sapone da renderlo cremoso in superficie al limite del fluido denso e ipercaricare il pennello), ma diverso pennello. Oggi con Omega 10098, scelto per backbone non indifferente, nodo grosso.
Risultato: dei 3 provati il peggiore, forse i "peli del porcone" sono grossi e sono meno efficaci rispetto ai sintetici che ho provato (Chubby 2 Synth e Big Bruce) nel montare il sapone pur tirandolo su bene. Inoltre con i sintetici menzionati il sapone nel ciuffo è rimasto più idratato tra una passata e l'altra.

Il sapone in questione permette una rasatura confortevole, ma a patto di rispettare le sue caratteristiche particolari, è molto "naturale" e "bio", ma se mi venisse chiesto "ne compreresti in futuro un altro vaso ?" Direi di no, a differenza di altri miei preferiti, anche perché a tempi lunghi uno si scoccia a usare sempre le contromisure, e la fragranza pur essendo delicata e piacevole (lieve lavanda) è sempre la stessa.
Nell'insieme in mezzo a tanti altri da alternare ci sta bene, ed il prezzo modesto per la qualità dei componenti usati è più che OK. Decisamente consigliabile a chi ha pelli estremamente delicate (non è il mio caso). Un vero peccato la spocchia dei produttori che rimangono ciechi, sordi e muti a migliorarlo, sia usando una parte di sali di potassio, sia avere un migliore bilanciamento del medesimo.
Avatar utente
marenko
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 816
Iscritto il: 04/09/2016, 17:38
Località: Binasco (MI)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da marenko »

Ho appena idratato il sapone con acqua caldissima e ho chiuso il tappo. Non so se riesco a radermi questa sera o domani.
Avatar utente
robyfg
Messaggi: 3634
Iscritto il: 01/02/2015, 11:43
Località: San Severo (FG)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da robyfg »

@Barbablu
Perché il prossimo utilizzo non lo fai in modo "normale"?
Un velo d'acqua calda per un paio di minuti e vai! ;)
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
HolidayEquipe
Messaggi: 1217
Iscritto il: 31/10/2014, 20:22
Località: Augusta (Siracusa)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da HolidayEquipe »

ischiapp ha scritto:Sarò ripetitivo, ma ogni volta che ho avuto difficoltà con un sapone molto ricco ho sempre scelto la modalità in stick.
Il carico direttamente in volto, senza alterazione della matrice, potrebbe migliorare il montaggio in FL diminuendo lo spreco.
E soprattutto la degradazione, essendo i sali sodici molto igroscopici.

Appena ne verrò in possesso, sarà il primo metodo che proverò. ;) :idea: :ugeek:
Strano che questo consiglio sia rimasto inascoltato...
Avatar utente
bilos2511
Messaggi: 3217
Iscritto il: 05/03/2014, 11:31
Località: Argenta- Ferrara-Bucuresti.

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da bilos2511 »

Dopo averlo lasciato a mollo per piu di 24 ore..in pratica la tecnica applicata anche da BarbaBlu, mi sono armato di pazienza e Bruce 24mm.
Caricato per piu di 30 secondi, ad un certo punto la protoschiuma-schiuma e' andata fuori dal baratolo (ehhh, nettamente meglio del primo approccio avuto). Il montaggio lo svolto senza una goccia d'acqua nei primi 15-20 secondi di montaggio, dopodiche ne ho aggiunto giusto 2 gocce. La schiuma sempre evanescente ma con una durata nettamente superiore...e ho addirittura intravisto anche una bella schiuma alla panna ma che sara durata si e no 15 secondi. Anche il piu bradipo novizio di ML, avrebbe tempo almeno per una passata.

Di notevole comfort ho trovato il post shave. Di bello: anche se la schiuma evapora, non crea nessun problema alla pelle.Ci si puo radere benissimo. Lo vedo molto indicato agli amatori di ML in primis.
A)Proteggere dorso e coste con uno strato di nastro isolante e ..
B)Tingere la zona del bevel con un pennarello.

Tallow & Steel Addicted.
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

robyfg ha scritto:@Barbablu
Perché il prossimo utilizzo non lo fai in modo "normale"?
Un velo d'acqua calda per un paio di minuti e vai! ;)
Perché per produrre una schiuma densa che duri 5 minuti devi tirare su tanto sapone, il quale deve avere consistenza molto molle. Questo spalmato bello spesso sul viso ti fa un bel velo protettivo per la rasatura con il ML. I 2 minuti soliti non credo proprio rammolliscano oltre la stretta superficie, con rischio di tirare su troppo poco sapone. Ricordo che la composizione di questo sapone probabilmente soffre di un carente rapporto saponificati/non saponificati …

Altrimenti (dico per assurdo, non prendetemi alla lettera) tanto vale che mi spari uno spray di silicone sulla faccia e mi rada con quel velo … o perché non semplice puro grasso di balena...
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

bilos2511 ha scritto: Di bello: anche se la schiuma evapora, non crea nessun problema alla pelle.Ci si puo radere benissimo.
Confermato più volte anche nei miei usi : la schiuma quando tende a svanire non "sfarina" mai, rimane un piccolo velo di grasso che alla fine è trasparente.
Avatar utente
ischiapp
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 20928
Iscritto il: 18/05/2013, 10:53
Località: Forio d'Ischia (NA)
Contatta:

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da ischiapp »

@Barbablue
Se schiuma, non soffre di nessun problema di saponificazione.
Altro discorso è produrre una formulazione utile al wetshaving, in cui l'emulsione a microbolle deve modulare nello spazione un'architettura portante.
Consiglio, nuovamente, di provare l'uso in stick. ;)
Utente BANNATO
Avatar utente
marenko
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 816
Iscritto il: 04/09/2016, 17:38
Località: Binasco (MI)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da marenko »

Eccomi, da poco ho finito di sbarbarmi con il sapone in oggetto.
Oggi pomeriggio mi ero premunito di idratarlo con acqua calda e richiuderlo, all'apertura questa sera si è presentato ammorbidito e cresciuto :shock: , infatti i bordi che prima non toccavano il contenitore ora erano aderenti.
In un primo momento mi è sembrato che schiumasse più del solito ed invece solita schiuma evanescente e che tende a "sparire" sotto gli occhi.
Ho proceduto al montaggio in viso per un periodo più lungo del solito e aggiungendo un pochino di acqua e mi è sembrato che la schiuma fosse più persistente.
Schiuma a parte il sapone si è comportato bene, ha lasciato il viso dopo la rasatura molto morbido, "unto" e idratato.
Ho fatto due passate con il nuovo Progress settato a 3 e con Treet Carbon...nessun bruciore, arrossamento o perle "tirante".
Al passaggio del balsamo non ho avvertito alcun bruciore.
Ho montato il sapone con un pennello in setole di suino.
Quando ho riposato il sapone ho lasciato un velo d'acqua...credo che domani bisserò.
Avatar utente
Luca142857
Messaggi: 4410
Iscritto il: 10/05/2013, 14:14
Località: Nordest Emilia.

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Luca142857 »

Su dai ! È un brushless ! :D spalmatevelo a ditate e via ;)
“La rasatura è una severa maestra.” Heinlein142857.
Avatar utente
robyfg
Messaggi: 3634
Iscritto il: 01/02/2015, 11:43
Località: San Severo (FG)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da robyfg »

Barbablu ha scritto:Perché per produrre una schiuma densa che duri 5 minuti devi tirare su tanto sapone.....
Io l'ho fatto è non ho notato alcuna differenza fra i due "metodi",forse perchè il sapone si è talmente ammorbidito,ha talmente incamerato acqua che i due "metodi" alla fine gli risultano indifferenti.
Ti dicevo di provarlo giusto per avere un riscontro,male che va ritorni a fare come hai sempre fatto.
Oh,il tutto a patto che tu lo tenga sempre in ammollo prima dell'uso e in umido quando lo riponi......se no non vale. :mrgreen:
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
Barbablu
Utente Bannato
Utente Bannato
Messaggi: 1830
Iscritto il: 13/09/2015, 15:04
Località: Venezia-Mestre (VE)

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da Barbablu »

Usato 3 gg consecutivi !
Ora stop, chiuso il contenitore aggiungendo un appena di acqua. Vediamo come sarà tra qualche gg quando ne riavrò voglia !
Non escludo nulla, vedrò anche gli esperimenti degli altri.

Per PierPaolo: c'è sempre una proporzione da rispettare. Esattamente come quella lievito/impasto nelle torte, c'è quella sapone saponificato/acqua, e qui ci sono tanti non saponificati, oltre al fatto che i saponificati sono tutti sali di soda saponificati con grassi di Karitè e Macadamia … cosa mai vista in nessun altro sapone. Per me è un tentativo di spocchia gallica mal riuscito perché non è un sapone "ben equilibrato".
E' un sapone ben utilizzabile con le sue contromisure, ma "ben equilibrato" è un'altra cosa !
struttura.originaria
Messaggi: 437
Iscritto il: 13/09/2015, 10:02
Località:

Re: Le Domaine De Tamara - Sapone al latte d'asina

Messaggio da struttura.originaria »

----------------------------
Ultima modifica di struttura.originaria il 07/01/2018, 21:15, modificato 1 volta in totale.
Il fatto che qualcosa piace, proprio perché è un fatto che piaccia, non permette di poter dare valore oggettivo alla cosa. Si deve distinguere la struttura oggettiva della cosa dalla sembianza del piacere.
Rispondi

Torna a “Creme & Saponi da Barba”