Restauro Clark & Hall

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Paolo Malinverno
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Restauro Clark & Hall

Messaggio da Paolo Malinverno »

Complice la giornata piovosa, ho iniziato a smontare questo rasoio, direi databile tra la prima e la seconda decade dell'8oo:

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La parte metallica non sembra abbia particolari problemi, a parte delle belle incrostazioni di ruggine, abbastanza lontane dal bisello; critica invece la situazione per le belle guancette in corno striato: piegate a...."onda".
Seguendo i consigli pubblicati sul Forum ( praticamente.....di Altus) ho cominciato a consumare la capocchia del pin porta lama con una fresetta montata sul Dremel; consuma e consuma, mi sono trovato un piccolo cratere, dal quale è stato facile asportare le pareti laterali e trovarmi con la testa del pin come era prima della ribattitura. Qualche colpetto con un punzoncino autofabbricato molando una barretta d'acciaio, ed il pin si è sfilato.
Devo dire che l'operazione è stata facilitata dal fatto che le rondelle a globo erano in condizioni pietose, quindi sacrificabili....... .
Ripetuta l'operazione per la rondella che chiude il distanziatore ( in piombo), ho coperto di Olio-di-piede-di-bue le due guancette, così che possano riprendere un po' di elasticità, e scartavetrato il rasoio il minimo indispensabile per renderlo.....guardabile. Per le nove rondelle a globo mi sembra che Altus abbia inserito un indirizzo USA.
Il prossimo passo sarà il tentativo di "raddrizzare" le guancette: se non sbaglio bisognerebbe lasciarle esposte al vapore caldo per qualche tempo e poi serrarle tra due superfici piane per qualche tempo........qualcuno ha informazioni più precise? Grazie anticipate
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altus
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Re: Restauro Clark & Hall

Messaggio da altus »

più probabile 1820-30 (epoca George IV) dalla forma della lama e con quel tipo di rondelle (non mi sembrano quelle a cupola da 7mm, ma quelle leggermente più piccole).
un esempio di rondelle d'epoca a confronto con quella "USA" meno bombata e più larga (perfetta per i rasoi francesi)
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Quando le rondelle originali sono ancora accettabili, preferisco recuperarle segando i pin dall'interno delle guancette con un seghetto da orafo.
Se ne rimangono due in condizioni accettabili, montale al pivot e usa quelle più larghe allo spaziatore.

Il corno si può raddrizzare in morsa tra due piattine di ferro scaldandolo con il phon a più riprese senza esagerare. Essendo imbevuto d'olio il vapore non serve. Le piattine mantengono il calore e lo raffreddano lentamente. Operazione che dura qualche giorno.
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Paolo Malinverno
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Re: Restauro Clark & Hall

Messaggio da Paolo Malinverno »

Grazie delle dettagliate istruzioni; le rondelle sono grandicelle a 2 pezzi; 3 su 4 avevano "l'imbottitura" saldata dalla ruggine a quella esterna, quindi la sottorondella era in ferro ?! Già, potrei provare quella separata con una calamita..... . Oppure la ruggine attorno al pivot è....migrata all'interno dei pin (?).
Vapore e olio.....avevo un dubbio in effetti, poi ho pensato che l'elasticità data dall'olio fosse superiore a quella acquisita col bagno di vapore............... . O forse non è così..... ah,ah,ah!
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