Buona sera barbitonsori, lette tutte le 75 pagine della discussione, nel frattempo ho fatto le mie esperienze con universal mezza lama e dovo. All'inizio non sapendo cosa prendere e, avendo una predilezione per atrezzi pesanti, leggendo anche le varie discussioni, ho aquistato lo universal mezza lama, armato con la mie amate bic, la prima sbarbata che ci ho fatto è stata lunga, impacciata e non senza irritazioni, tant'è che ho terminato con il mio picccolo bastardello del fatip OC. Il giorno seguente, sempre con la stessa accoppiata, le cose sono gia migliorate anche se per terminare il contropelo sul collo che di fatto dovrei fare con movimenti orizzontali poco pratici da affrontare con shavette soprattutto all'inizio, ho usato il fatip. Per Le sbarbate successive mi sono imposto di usare esclusivamente lo shavette, cercando però dì accoppiarlo con la giusta (per me) lama. Alla fine tra le varie bic, personna, timor, bolzano, feather e astra verdi, con quest'ultima ho avuto la migliore esperienza. Ovviamente, tagli ed irritazioni a giorni alterni non sono mancati, anche il tempo richiesto andava ben olre i 10 minuti necessari con il DE, ma, la soddisfazione era davvero tanta, specialmente quando riuscivo a finire una sbarbata efficace e senza danni. Trovato la giusta combinazione fatta di prebarba con sapone di aleppo e olio, sapone cella montato in viso e lasciato più liquido, universal armato con astra verdi, allume, oleotintura lcc (grazie ancora ad ischiapp) ed as, tutto è filato discretamente anche solo usando la mano destra. Nel frattempo mi incuriosiva la meccanica di un lama lunga, così mi sono accattato il dovo manico in ulivo, bello, leggero (fin troppo, ho detto che mi piacciono massicci, ma con lama lunga...) provato sia con le sue lame che con le tondeo, ma niente, non mi ci trovo proprio, non scorre, sulla barba di un giorno si continua ad impuntare, sicuramente l'ancora acerba tecnica tende a farmi forzare per farlo scorrere ma così facendo tendo ad usare troppa pressione con conseguenti irritazioni. Ok cassettato il dovo e continuo con universal al quale nel frattempo ho cambiato il manico con uno fatto da me in noce nazionale rimastomi dopo aver rifatto le guancette a dei coltelli (che soddisfazione, il mio universal exclusive). La combo con astra mi ha dato buone soddisfazioni, POI!!! Quella maledetta curiosità che voi chiamate scimmia, mi ha portato a conoscenza della controparte nipponica dei nostri shavette, come dicevo, incuriosito di come potevano essere questi strumenti figli del sol levante mi son messo a leggere e guardare video sul tubo... "Che diamine" mi son detto "ma son più belli i nostri shavette, ma poi, sembra di farsi la barba con un coltello..." Nel mentre, cita, mi tentava sussurrandomi di quanto sono buone le lame, di quanto sono sicure, di quanto sono efficienti, di quanto è facile usare questi kamisori e bla bla blaaaaa... Ma niente, mi dico per la seconda volta "che diamine, delle due case produttrici, fanno anche la versione folder, stessa testa, stesse lame, ma poi vogliamo mettere il gesto maschio impugnando uno shavette? Mica quella diavoleria japponese, che sembra di tagliare il prosciutto, altroché rasatura...!" Con queste parole in testa ho piazzato l'ordine e dopo 24h, si perché cita non ha avuto la pazienza di aspettare che arrivasse dalla nipponica terra, il corriere mi ha recapitato un pacchetto di feather pro guard, un pacchetto di lame professional ed un bellissimo kai captain KAMISORI!, si la scimmia ha vinto ancora!!!!
Secondo voi cosa ho fatto la sera stessa? Bravi, indovinato, ho armato il kai con una lama munita di guardia e fatta la solita trafila per la preparazione mi son concesso una bella sbaLbata... Allora, devo dare atto alla scimmia (ed un po non vi nascondo che mi rode) quando diceva che questi kamisori sono intuitivi, che le lame sono molto taglienti ma gentili e lo strumento in se è fatto davvero in maniera eccelsa. Durante quella sbarbata ci ho giocato un bel po, pelo, traverso, contro pelo, rifinitura baffi, pizzetto, ritocchi, basette, addirittura la peluria tra le sopracciglia ecc. Sembrava volteggiare sul mio viso, come se quel pelo tanto ostico per il dovo, all'improvviso fosse tornato tenero e privo di nerbo di quando avevo 15anni e bastava l'asciugamani senza ammorbidente a spazzare via quei 4 peletti. Questa mattina di buon ora (le 11) tutto gasato ed ansioso di bissare lesperienza di ieri, apro l'armadietto e vedo la scatolina delle feather professional, quelle cattive, coloro che non perdonano, che trasformano, a detta di molti, un tranquillo strumento da rasatura in una sorta di spada jedi, una belva assetata di sanque umano, un nonferatu della pogonotopratica... Pensate forse che io sia rimasto indifferrente?
Naaaaaa
come potete ben immaginare, forte dell'esperienza di ieri con le pro touch e vinto dalla curiosità ho scaricato la lama gentile ed ho trasformato il tanto serafico nipponico strumento nel suo famelico alterego Mr hide. Solito iter, ma in un eccesso di fiducia, come sapone, ho usato quello di aleppo montato in ciotola che già mi aveva dato qualche soddisfazione in passato. Inizio piuttosto cauto, prima passata di pelo portata a termine, le lame si confermano per quello che ho letto, degli strumenti chirurgici, 90% del pelo stronchato senza pietà e dolcezza francamente inaspettata, ancora piu gasato e sicuro di me, procedo con un traverso, guancia sx ok rifinitura sotto il labro inferiore tra baffi e pizzetto zac un piccolo taglietto! Vabbe poco male ci sta... Poi comincio il traverso guancia dx e zaaaaaaaaaaaaaac fiume di sangue, ma proprio tanto, a nulla è servito mettere la faccia sotto l'acqua fredda, nemmeno la matita emostatica ne tanto meno l'allume, il sangue continuava a scendere copioso gucciolando sul lavabo, solo con una buona dose di carta igenica son riuscito a fermare l'emorragia... Risultato, sbarbata eccellente, ma taglio lungo tanto quanto la lametta verticalmente a sfregiarmi la guancia. Sembro capitan harlok argh!!!!!
Vabbè da domani ritorno alle tanto dolci e permissive pro guard

In conclusione, non posso che confermare la bellezza e la cura nella realizzazione e nei materiali di questo kamisori, confermo altresì la dolcezza ed efficacia delle pro guard e di quanto sono "bastarde" le professional!
Queste sono le mie esperienze da novello shavettista, mi scuso per la lunghezza, ma la colpa è della lunghezza della discussione (75pagine) mentre leggevo sperimentavo, così passando i giorni, ho accumulato quanto ho scritto...
PS
NON MOLLOOOOOOOOOOOO!!!!!
