Ieri mi è arrivato uno dei due rasoi Baili che ho acquistato a gennaio, il
Baili BD176 Silver...il secondo che ho acquistato, del primo non c'è ancora traccia in italia.
Il rasoio l'ho già presentato qui (
viewtopic.php?p=223681#p223681) e quanto sembrava dalle immagini del sito Baili è stato confermato dal vivo: è uno strumento rifinito in modo perfetto, con una cromatura impeccabile e a specchio. Il marchio sulla testina sembra serigrafato e non semplicemente stampato. E' alloggiato in un robusto e comodo contenitore da viaggio con una lametta Baili in dotazione.

E' pesante, circa 77 g di cui ben 50 g di sola impugnatura. Per un confronto, questi sono i pesi di due rasoi ampiamente diffusi:
Muhle R89 cromato 67 g di cui 37 g di impugnatura
Fatip Gentile 68 g di cui 35 g di impugnatura
Oltre al manico con uno stile retrò, la caratteristica principale del
Baili BD176 è la testina che chiude completamente la lametta senza che i bordi laterali fuoriescano.

Il gap tra barra di sicurezza e lametta è considerevole ma l'angolo con cui la lametta stessa viene esposta è tale da rendere questo rasoio estremamente efficace ma altrettanto dolce. La lametta si posiziona in modo sicuro e senza giochi, per una esposizione regolarmente simmetrica.
L'elevato peso dell'impugnatura può far sembrare sbilanciato il rasoio, ma basta iniziare ad usarlo per capire che si gestisce facilmente. L'impugnatura è ergonomica e le scanalature longitudinali e trasversali garantiscono un'ottima presa.
Nell'uso si comporta da rasoio delicato, molto rispettoso della pelle senza alcuna inutile aggressività ma sicuramente con un'efficacia inaspettata. La rasatura di questa mattina è stata perfetta, estremamente confortevole (merito anche della lametta Perma-Sharp al terzo utilizzo) e con una buona profondità di taglio. Non si raggiungono i livelli del Muhle R41 o del Fatip Original ma per le rasature quotidiane credo proprio che sia uno strumento perfetto.
Volendo fare un confronto con rasoi noti, direi (anche se è stata solo la prima rasatura) che si posiziona tra il Muhle R89/Edwin Jagger e il Fatip Gentile, più simile a quest'ultimo ma con una dolcezza ancora superiore.
Vi ricordo che l'ho pagato 10.95$, poco più di 10.00€ al cambio attuale, per un rasoio molto ben fatto ed efficace. Ulteriore dimostrazione che in Cina sanno lavorare egregiamente e non producono solo "cineserie" come qualcuno è solito etichettare indiscriminatamente i prodotti dell'estremo oriente.